Vai al contenuto

Stasera in tv torna l’appuntamento con Report

Tra “Food for profit” e caso Regeni

Stasera in tv torna l’appuntamento con Report

Il filo che lega l’industria della carne, le lobby e il potere politico: lo segue l’inchiesta “Food for Profit” che apre la puntata di “Report”, il programma con Sigfrido Ranucci in onda domenica 5 maggio alle 20.55 su Rai 3. Al centro dell’inchiesta ci sono i miliardi di euro che l’Europa destina agli allevamenti intensivi, che maltrattano gli animali, inquinano l’ambiente e rappresentano un pericolo per future pandemie. Il documentario di Giulia Innocenzi e Pablo D’Ambrosi, uscito nelle sale a fine febbraio con una produzione e distribuzione totalmente indipendenti, è diventato un caso cinematografico. Dopo l’anteprima al Parlamento europeo e diverse presentazioni nelle sedi istituzionali, dal Parlamento italiano ai Consigli regionali, “Food For Profit” ha innescato un vero e proprio dibattito politico, attorno ai sussidi europei agli allevamenti intensivi e alla contiguità di alcuni politici all’industria della carne. 

A Bruxelles, per la prima volta in assoluto, un lobbista è riuscito a filmare i suoi colloqui con gli eurodeputati portando con sé una telecamera nascosta dentro il Parlamento europeo. “Report” potrà mostrare in esclusiva per la televisione italiana questo viaggio illuminante e scioccante in giro per l’Europa. 

A seguire Daniele Autieri, con la collaborazione di Federico Marconi, propone “Verità per Giulio Regeni”. Spia. Morte. Tortura. Speranza. Le parole che raccontano la drammatica fine di Giulio Regeni vengono ritrovate nella stanza del Cairo di Giulio Regeni. Sono gli appunti del ricercatore, raccolti durante le sue lezioni di arabo, nei quali Giulio aveva messo in fila, in italiano e in arabo, quelle parole trasformate in un triste presagio.

È questo uno dei documenti, rimasti finora inediti, che “Report” mostrerà ricostruendo i retroscena del rapimento, delle torture e anche della morte del ricercatore italiano.

Un’inchiesta che racconta per la prima volta che ruolo hanno giocato l’Italia e le sue istituzioni.

Autore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend