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Stasera in tv a “Casa Italia” il rischio attentati

Poi spazio ai microchip e ai coralli

Stasera in tv a "Casa Italia" il rischio attentati

Degli sconvolgimenti geopolitici degli ultimi anni – prima con il conflitto in Ucraina, poi con quello israelo-palestinese, guardando alle macerie delle guerre ‘dimenticate’ che continuano a combattersi da Haiti al Sudan – si parlerà nella puntata di “Casa Italia”, in onda giovedì 28 marzo su Rai Italia, RaiPlay e Rai 2 in terza serata. Disastri e dolore macchiano il manto di pace della Settimana Santa. L’umanità intera vede sgretolarsi un futuro di pace sotto fuochi incessanti. Dopo l’attentato di venerdì scorso al Crocus Music Hall a Mosca e dopo 1.200 morti israeliani, oltre 230 ostaggi rapiti da Hamas e più di 32 mila vittime palestinesi in Medio Oriente, il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha approvato una risoluzione storica: un cessate il fuoco per il mese del Ramadan che conduca poi al rilascio immediato di tutti gli ostaggi, sottolineando l’urgenza di aumentare il flusso degli aiuti umanitari e rafforzare la protezione dei civili nell’intera Striscia di Gaza. 14 voti a favore e la storica astensione degli Stati Uniti, un duro colpo per Israele che ha portato il premier Netanyahu a decidere di ritirare i delegati presenti a Washington per discutere dell’annunciata operazione via terra in Medio Oriente. La situazione umanitaria è catastrofica. Ma esistono altre guerre con minore eco mediatica, definite ‘dimenticate’: da quella nel Sudan passando per il Congo, arrivando ad Haiti. Roberta Ammendola esaminerà i fatti con Gianmarco Sicuro, giornalista del Tg3, Veronica Fernandes, giornalista di RaiNews24 e con i corrispondenti Rai, Liana Mistretta, Maria Gianniti e Valerio Cataldi, rispettivamente dalle sedi di Mosca, Gerusalemme e Nairobi.
Si farà, poi, un passaggio oltre la realtà fino alla fantascienza che diventa tangibile con l’industria dei microchip, cuore pulsante dell’innovazione. Un mercato complesso in cui l’Italia farà la sua parte, con nuovi investimenti stanziando un Fondo nazionale per la microelettronica.
Appuntamento imperdibile.

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