ZEROCALCARE, il poster TRIESTE SCIENCE+FICTION FESTIVAL 2024
Il Trieste Science+Fiction Festival si prepara a celebrare la sua ventiquattresima edizione, confermandosi come il più importante evento italiano dedicato alla fantascienza e al cinema di genere. Quest’anno, il festival si terrà dal 29 ottobre al 3 novembre nel capoluogo giuliano, portando con sé una serie di novità e ospiti di rilievo. Tra i punti salienti di questa edizione c’è l’attesissima presentazione del poster ufficiale del 2024, un’illustrazione originale realizzata dal celebre fumettista Zerocalcare, che già suscita curiosità e discussioni.
Un Poster Che Racconta il Futuro
Il poster della 24° edizione del Trieste Science+Fiction Festival non è una semplice locandina promozionale, ma una vera e propria opera d’arte che riflette sulle sfide e i timori evocati dall’avvento dell’Intelligenza Artificiale Generativa. Zerocalcare, al secolo Michele Rech, uno dei più apprezzati autori del panorama fumettistico contemporaneo, ha saputo sintetizzare in un’unica immagine le speranze e le paure di un futuro che sembra sempre più distopico.
Il Significato del Poster: Una Riflessione Sull’Intelligenza Artificiale
Come spiega lo stesso Zerocalcare, l’illustrazione rappresenta un contrasto tra le aspettative giovanili sulla fantascienza e la realtà odierna. “Pensavamo che in futuro le macchine avrebbero fatto i lavori alienanti e usuranti, lasciando agli uomini la libertà di dedicarsi alle arti”, racconta il fumettista. Ma la realtà mostrata dal poster è ben diversa: le macchine non solo svolgono lavori meccanici, ma si sostituiscono all’uomo nelle attività creative, come il disegno e la scrittura. Una visione che solleva interrogativi sul nostro presente e sul ruolo che l’intelligenza artificiale avrà nella nostra società.
Trieste Science+Fiction Festival: Un Evento Unico nel Suo Genere
Nato nel 2000, il Trieste Science+Fiction Festival ha saputo ereditare la tradizione dello storico Festival Internazionale del Film di Fantascienza di Trieste, che si svolse tra il 1963 e il 1982. In poco più di due decenni, il festival si è imposto come punto di riferimento non solo in Italia, ma anche a livello internazionale, per gli appassionati di fantascienza, cinema fantastico e cultura geek.
Un Focus Sui Cambiamenti Sociali e Tecnologici
L’edizione 2024 del festival sarà particolarmente incentrata sui cambiamenti sociali ed economici provocati dall’intelligenza artificiale. “BrAInstorm the MegaFuture” è il tema scelto quest’anno, con l’obiettivo di esplorare come queste tecnologie stiano riconfigurando il mondo del lavoro e la società stessa. Alan Jones, direttore artistico del festival, ha sottolineato come il poster di Zerocalcare rappresenti perfettamente questo focus, cristallizzando in un’unica immagine umorismo, commento politico e sensibilità sociale.
Zerocalcare: Una Voce Autorevole del Fumetto Contemporaneo
Il coinvolgimento di Zerocalcare come autore del poster ufficiale non è casuale. Il fumettista romano è una delle voci più importanti della sua generazione, capace di raccontare con acume e sensibilità le paure e le speranze del presente. Tra le sue opere più celebri ricordiamo titoli come “La profezia dell’armadillo”, “Dimentica il mio nome”, e “Kobane Calling”. Recentemente, è stato premiato con riconoscimenti di prestigio come il Premio Tiziano Terzani e il Premio Antonio Feltrinelli per il suo contributo alla letteratura e alla cultura italiana.
Film e Anteprime Esclusive: Cosa Aspettarsi dal Festival
Il Trieste Science+Fiction Festival 2024 offrirà al pubblico una selezione di film in anteprima provenienti da tutto il mondo, che spazieranno dall’horror alla fantascienza più tradizionale. Le proiezioni si terranno nelle suggestive sale del Politeama Rossetti e del Teatro Miela, due luoghi simbolo della cultura triestina. Il festival si conferma come un’occasione unica per scoprire le ultime tendenze del cinema di genere e per assistere alla presentazione di opere innovative che spesso non trovano spazio nei circuiti cinematografici tradizionali.
Eventi Collaterali: Mondofuturo e IVIPRO Days
Oltre alle proiezioni, il festival proporrà una serie di eventi collaterali pensati per arricchire l’esperienza dei partecipanti e stimolare il dibattito su temi di attualità. Tra questi, il ciclo di incontri Mondofuturo, che vedrà protagonisti divulgatori e comunicatori della scienza in dialogo su come le innovazioni tecnologiche stiano plasmando il mondo di domani. IVIPRO Days sarà invece dedicato al videogioco come strumento per raccontare il territorio e il patrimonio culturale, evidenziando le sinergie tra mondo digitale e promozione culturale.
Fantastic Film Forum: Un’Opportunità per i Professionisti del Settore
Un altro appuntamento imperdibile sarà il Fantastic Film Forum, una serie di eventi dedicati agli operatori professionali del cinema e dell’audiovisivo. Questo forum rappresenta una piattaforma di scambio e networking per registi, produttori e distributori, che avranno l’opportunità di confrontarsi su progetti e idee innovative. Il focus di quest’anno sarà, naturalmente, l’impatto delle nuove tecnologie sulla produzione cinematografica, con un’attenzione particolare alle potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale.
Premio Letterario Mondofuturo: Una Novità per il Festival
Tra le novità dell’edizione 2024, spicca la prima edizione del Premio letterario Mondofuturo, un riconoscimento per il miglior libro di fantascienza originale pubblicato in Italia nel 2023. Il premio, promosso dall’Area Science Park e dal Centro Ricerche e Sperimentazioni Cinematografiche e Audiovisive La Cappella Underground, rappresenta un’importante vetrina per gli autori italiani e un segnale di attenzione verso la letteratura di genere, spesso sottovalutata nel panorama editoriale nazionale.
Un Festival di Rilevanza Internazionale
Il Trieste Science+Fiction Festival è organizzato dal Centro Ricerche e Sperimentazioni Cinematografiche e Audiovisive La Cappella Underground ed è membro ufficiale del board della Méliès International Festivals Federation. Inoltre, il festival fa parte dell’AFIC (Associazione Festival Italiani di Cinema) e partecipa all’EURASF, la rete europea di festival con focus sul film scientifico. Queste collaborazioni internazionali confermano il ruolo di Trieste come hub culturale di importanza mondiale, capace di attirare l’attenzione di registi, autori e appassionati da ogni parte del globo.
Gli Ospiti Internazionali: Un Parterre di Stelle del Cinema di Genere
Nel corso degli anni, il Trieste Science+Fiction Festival ha ospitato grandi nomi del cinema e della cultura internazionale, contribuendo a consolidare la sua fama di evento di eccellenza. Tra i tanti ospiti illustri ricordiamo Neil Gaiman, Terry Gilliam, Dario Argento, Alejandro Jodorowsky, Christopher Lee, e Rutger Hauer. Anche quest’anno, il festival promette di portare a Trieste figure di spicco del mondo del cinema e della cultura fantascientifica, offrendo al pubblico incontri unici e indimenticabili.
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