World Art Day – 6 documentari dedicati all’arte da guardare gratuitamente su ARTE.TV
Il 15 aprile 1452, nella piccola frazione di Anchiano, nel comune di Vinci (FI), nasceva il grande Leonardo, artista poliedrico, uomo d’ingegno e uno dei più grandi geni dell’umanità. In suo onore, l’UNESCO ha deciso di celebrare proprio il 15 aprile di ogni anno il World Art Day: una giornata internazionale dedicata alla celebrazione, allo sviluppo e alla promozione dell’arte.
In occasione del prossimo World Art Day, il canale culturale Arte in Italiano (arte.tv/it) presenta quindi una selezione di 6 documentari dedicati all’arte: dall’Impressionismo di Renoir al Surrealismo di Toyen, passando per i classici rivisitati dagli artisti contemporanei, l’arte gotica e i musei nati all’interno di vecchi siti industriali europei.
Tutti i titoli sono fruibili gratuitamente, con sottotitoli in italiano, sul sito arte.tv/it o sulle app ARTE per smart TV, Fire TV, Apple TV e dispositivi mobili.
Pierre-Auguste Renoir: tra Rococò e Impressionismo
Lo stile di Pierre-Auguste Renoir veniva accusato dai suoi contemporanei di essere il punto di rottura con la tradizione pittorica, l’artista, però, uno dei maestri dell’Impressionismo francese, rispediva sempre tali accuse al mittente. Per lui, infatti, più che una rivoluzione il suo era il raggiungimento di un punto di equilibrio tra rispetto della tradizione e nuove rappresentazioni di una realtà in continuo mutamento. Pierre-Auguste Renoir: tra Rococò e Impressionismo racconta la complessità delle sue opere.
Toyen, la Baronessa del Surrealismo
A lungo una figura al margine del panorama artistico europeo, Marie Cerminova alias Toyen si è fatta conoscere solo dopo la morte, nel 1980, e, più precisamente, al momento della vendita all’asta dei suoi beni. Nata nella periferia operaia di Praga nel 1902, dopo un breve periodo all’Accademia di Belle Arti, Marie continuò il suo percorso creativo da autodidatta avvicinandosi al comunismo libertario e raggiungendo Parigi nel 1925, dove, frequentando i pittori Surrealisti dell’epoca, inventò lo stile “artificialista” e riuscì a imporsi nell’avanguardia artistica europea del Novecento allontanandosi dai codici della femminilità.
Citare, reinventare e decostruire i grandi capolavori della storia dell’arte e decifrarli attraverso la reinterpretazione delle nuove generazioni di artisti: da Manet a Claire Fontaine. È questa l’idea alla base di Artjacking!, serie che, attraverso dieci puntate da cinque minuti l’una, fa luce sul grande “riciclo” dell’arte e dedica ciascun episodio a un celebre dipinto e alle sue molteplici rivisitazioni, tutte raccontate, con l’aiuto di coloratissime composizioni geometriche ispirate all’arte di Mondrian, attraverso un mix di riferimenti alla cultura pop e citazioni di scrittori, linguisti o stilisti.
Nei 9 episodi da 4 minuti di Si prega di non toccare, Hortense, professoressa di storia dell’arte sui generis, spiega i capolavori della pittura classica europea e lo fa dalle cattedre più impensabili: da una lavanderia a un campo da calcio passando per un bosco. Obiettivo: svelare la carica vitale ed erotica che trasuda dalle opere, mostrando la realtà quotidiana come un museo e il passato come un corpo ancora vivo.
Vecchie fabbriche che diventano centri d’arte offrendo così un punto di vista peculiare sulle opere: Dall’industria all’arte è una serie in quattro episodi che presenta siti industriali ora adibiti a musei mettendo il luce il legame tra lavoro e creazione, tradizione e modernità, storia e trasformazione. Un viaggio nell’arte tra Germania, Francia e Polonia, da Arles ad Amburgo passando per Lodz e Grand-Hornu.
Lo stile gotico che prese piede in Europa nel tardo Medioevo seppe dare alla luce una miriade di capolavori. In un’epoca in cui la scoperta del mondo era esclusivamente affidata all’arte, gli artisti concepirono un’iconografia — sacra o profana — a dir poco innovativa e frutto di uno straordinario senso dell’osservazione. Il genio dell’arte gotica mostra come la luce ebbe un ruolo fondamentale nel lavoro pittorico dell’epoca.