Water Music di Händel, il nuovo appuntamento in diretta sulla webTv con l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo diretta da Ignazio Maria Schifani
Mercoledì 25 novembre alle 19.00, in diretta streaming sulla webTv del Teatro Massimo di Palermo, l’Orchestra del Teatro eseguirà Water Music di Georg Friedrich Händel, diretta da Ignazio Maria Schifani, uno dei più interessanti e apprezzati interpreti nel panorama della musica antica.
Scritta da Händel per Giorgio I d’Inghilterra, Water Music è insieme alla Musica per i reali fuochi d’artificio, scritta anch’essa per essere eseguita all’aperto, la composizione orchestrale più famosa di Händel. I ventidue movimenti che la compongono sono suddivisi in tre suites omogenee per organico e tonalità: una in Fa maggiore/Re minore che prevede corni e oboi, una in Re maggiore con le trombe, e una in Sol maggiore/minore, più cameristica, con i flauti.
Water Music fu eseguita per la prima volta nel 1717 in un concerto in pompa magna sul Tamigi. Il re vi assisteva dalla barca da cerimonia reale, intorno a lui la corte era distribuita su altre imbarcazioni, mentre i cinquanta musicisti che componevano l’orchestra suonavano da una grande chiatta che scorreva lungo il fiume. Sulla riva il pubblico assisteva al passaggio di questo grande spettacolo itinerante e si dice che la musica piacque talmente al Re che venne ripetuta tre volte, sebbene ogni esecuzione durasse un’ora, mettendo così a dura prova la resistenza dei musicisti.
Prima dell’esecuzione, Ignazio Maria Schifani, Maestro concertatore e direttore ospite dell’Orchestra del Teatro Massimo, introdurrà e presenterà il concerto. Per assistere basta collegarsi al sito www.teatromassimo.it o al canale YouTube della Fondazione. È possibile anche scaricare gratuitamente il programma di sala e, per chi volesse, contribuire con un biglietto virtuale, facendo dal sito una donazione alla Fondazione Teatro Massimo con carte di credito e PayPal.
Ignazio Maria Schifani. La grande espressività, sapientemente combinata con una profonda conoscenza storico-stilistica del repertorio ne fanno oggi uno dei più interessanti e apprezzati interpreti nel panorama della musica antica. Nato a Palermo, si è dedicato allo studio e all’esecuzione della musica antica perfezionandosi in clavicembalo, organo storico e nella prassi del basso continuo. Ha suonato e diretto per importanti istituzioni e festival di musica antica in Europa, Stati Uniti e America del Sud tra cui: Accademia Nazionale di S. Cecilia, RAI, Carnegie Hall e Lincoln Center di New York, nonché per prestigiosi enti lirici tra i quali il Teatro alla Scala di Milano, l’Opéra di Parigi, l’Oper Frankfurt, il Teatro Real di Madrid. Ha collaborato con ensembles di musica antica quali la Cappella della Pietà de’ Turchini diretta da A. Florio, l’Ensemble Elyma diretto da G. Garrido e, stabilmente, dal 1994 con lo Studio di Musica Antica Antonio Il Verso e dal 1998 con Concerto Italiano diretto da Rinaldo Alessandrini.
Ne approfitto per un commento che si discosta leggermente dall’articolo. Ho visto che la diretta è sulla webtv, ma si chiama proprio cosi? WebTv?
Sì, è proprio il nome che utilizza il teatro.