Vinicio Capossela con Rolling Sponz Review al Tagghiate Urban Factory di Lecce
Cantautore, poeta, scrittore e fantasmagorico entertainer: giovedì 18 agosto (ore 21:30 – posto unico in piedi 30 euro – biglietti disponibili nel circuito dice.fm e al botteghino) il nuovo parco urbano Tagghiate Urban Factory di Lecce ospita Vinicio Capossela con Rolling Sponz Review: un concerto extra large tutto da ballare, un circo mobile che porta sul palco alcuni dei protagonisti che da anni sono l’anima musicale dello Sponz Fest. La manifestazione ideata e diretta dal cantautore, programmata ogni estate a Calitri e in Alta Irpinia (la decima edizione si terrà dal 21 al 27 agosto), mira a creare una vera frattura nell’epoca dell’utile per sperimentare una diversa idea di comunità e di festa sovvertendo il rapporto con lo spazio e con il tempo. Come in ogni tappa del tour, alla Banda Rolling Sponz Review, composta da Alessandro “Asso” Stefana, Peppe Leone, Giovannangelo De Gennaro, Victor Harrero, Vincenzo Vasi, Andrea Lamacchia e Mickey Kenney, si uniranno altri ospiti. “Da dieci anni sponziamo nelle terre interne di alta Irpinia e dintorni”, dice Vinicio Capossela. “Uso il verbo, più che il sostantivo, perché Sponz Fest, (che pure nasce come esperienza profondamente legata al territorio originario), più che un festival è uno spirito, un modo di esperire forme di comunità mobile. Il verbo sponzare viene dall’azione della spugna che, una volta inzuppata, ammorbidisce e rigenera. Così è il corpo di gruppo che da sponzato perde rigidità, forma e spigoli, e assorbendo dilata ed accoglie e rimette in circolo. Questo spirito cerchiamo di sollecitarlo a mezzo della musica nel concerto Rolling Sponz Review”. Una nuova occasione per ascoltare i brani della trentennale carriera del cantautore, nato ad Hannover nel 1965, partita nel 1990 con “All’una e trentacinque circa” (Targa Tenco come miglior esordio) e proseguita nel corso degli anni con gli album in studio “Modì” (1992), “Camera a sud” (1994), “Il ballo di San Vito” (1996), “Canzoni a manovella” (2000), “Ovunque proteggi” (2006), “Da solo” (2008), “Marinai, profeti e balene” (2011), “Rebetiko Gymnastas” (2012), “Canzoni della cupa” (2016), “Ballate per uomini e bestie” (2019), progetti speciali, album dal vivo, live, romanzi e tante collaborazioni.
Il concerto, realizzato in collaborazione con Coolclub, rientra nel Tagghiate Urban Fest, rassegna ideata da Molly Arts Live nel cartellone estivo LecceInScena del Comune di Lecce. Il parco Tagghiate Urban Factory è gestito da Oikos Sostenibile, Onza Onza, Molly Arts live e Janub sulla base di un progetto di innovazione sociale promosso in collaborazione con il Comune di Lecce (proprietario della struttura, una cava riqualificata) e finanziato dalla Regione Puglia con l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione attraverso il bando “Luoghi Comuni”.