Venezia, il clone del testamento di Marco Polo donato alla Cina Venezia, il clone del testamento di Marco Polo donato alla Cina

Venezia, il clone del testamento di Marco Polo donato alla Cina

Venezia, il clone del testamento di Marco Polo donato alla Cina Venezia, il clone del testamento di Marco Polo donato alla CinaLunedì 27 settembre lo splendido Salone Sansoviniano della Biblioteca Nazionale Marciana ha ospitato la Cerimonia di donazione di una ricostruzione scientificamente perfetta del testamento di Marco Polo al World Tourism Alliance, organizzazione non profit con sede in Cina che, con il motto Better Tourism Better World Better Life, raccoglie le più importanti imprese del business turistico internazionale, prestigiose catene alberghiere, centri accademici, organi di informazione, enti di governo e amministrazioni locali, ricercatori e studiosi.

La donazione è un’iniziativa di Ferdinando Santoro, Presidente di Scrinium, organizzazione veneziana da oltre vent’anni impegnata in progetti di valorizzazione e divulgazione del patrimonio documentario, e della dr.ssa Caterina Ying Hong, Presidente pro tempore dell’European Federation of Chinese Tourism e dell’Associazione Italiana per il Turismo Cinese. Le caratteristiche dell’evento hanno una speciale rilevanza simbolica per lo speciale legame storico-culturale e i secolari rapporti che la città di Venezia intrattiene con la Cina.

Il dono è infatti un prezioso esemplare dell’opera Ego Marcus Paulo volo et ordino, comprendente uno studio storico-critico e una ricerca paleografica sul testamento di Marco Polo, pergamena del 1324 custodita nella stessa Biblioteca Nazionale Marciana che ha certificato ufficialmente l’intera operazione. Il progetto di studio, realizzato da Scrinium in collaborazione con la Biblioteca, ha consentito anche di ottenere un clone scientificamente conforme in ogni dettaglio del Testamento, documento che all’esame paleografico si è rivelato ricco di informazioni inedite e preziose per la conoscenza di questo straordinario personaggio e della Venezia del suo tempo.

Dopo la cerimonia di consegna virtuale, in collegamento web con la Presidenza del World Tourism Alliance e con numerose rappresentanze del Ministero della Cultura cinese, dell’Ambasciata e del Consolato Cinesi in Italia, l’esemplare dell’opera sarà esposto in una sezione dedicata del nascente World Tourism Museum di Hangzhou, faraonica e futuristica struttura espositiva e congressuale nel cuore della città cinese.

Per la parte italiana, oltre ai donatori, interverranno la dott.ssa Rosanna Binacchi, Direttrice del servizio Relazioni Internazionali del Ministero dei Beni e Attività Culturali, il dott. Cristiano Corazzari, Assessore alla Cultura della Regione Veneto, l’arch. Paola Mar, Assessore con delega alla Cultura del Comune di Venezia, l’On. Laura Fincato, ex parlamentare e cittadina onoraria di Suzhou e il dott. Claudio Scarpa, Direttore dell’Associazione Veneziana Albergatori.

Il dott. Ferdinando Santoro ha anticipato che questo appuntamento è parte di un vasto programma di contatti istituzionali, partnership strategiche e collaborazioni internazionali di Scrinium con lo scopo di promuovere la conoscenza, la tutela e la valorizzazione dello straordinario e spesso poco conosciuto patrimonio storico-documentario universale.

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