Venerdì 17, giornata anti-superstizione
Venerdì 17 è da sempre considerata la giornata più sfortunata del calendario. La cultura popolare ci mette in guardia da centinaia di azioni che potrebbero attirare su di noi la sfortuna: così diventa proibito aprire ombrelli in un luogo chiuso, passare sotto una scala o versare del sale a tavola.
L’origine di questa credenza è molto antica e affonda le sue radici nella tradizione occidentale. Già gli antichi greci parlavano di “eptacaidecafobia”, la paura del numero 17, ritenuto sfortunato dai pitagorici in contrasto con le cifre 16 e 18 che invece erano considerate perfette nella loro rappresentazione di quadrilateri 4×4 e 3×6. Per i cristiani invece il Venerdì Santo è infausto in quanto giorno della morte di Cristo.
La curiosità è che quella di venerdì 17 è una superstizione sentita fortemente esclusivamente in Italia. Nel resto del mondo i numeri negativi sono altri. Nei paesi anglosassoni, infatti, il giorno sfortunato è venerdì 13, mentre in Spagna, Grecia e Sud America è il martedì 13.
Anche quest’anno il CICAP celebra la tradizionale Giornata Anti Superstizione con diverse iniziative. Durante la giornata di venerdì 17 è possibile iscriversi all’associazione con il 20% di sconto.
ll CICAP Puglia organizza una conferenza online con la partecipazione del giornalista e divulgatore scientifico Marco Ferrari, grande esperto di teoria dell’evoluzione, che converserà con Anna Rita Longo, presidente del CICAP Puglia. Si parlerà di superstizione dal punto di vista scientifico ed evolutivo. L’appuntamento è alle 19 sulla pagina Facebook del CICAP Puglia
In Valle d’Aosta invece, a Saint Vincent in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, il CICAP ha progettato un percorso a ostacoli per sfidare l’irrazionalità della superstizione. Informazioni e iscrizioni scrivendo ad [email protected]