Dopo 8 mesi di cammino e 4.000 km a piedi dalla partenza di Trieste, i ragazzi di Va’ Sentiero concludono la prima parte della loro spedizione lungo il Sentiero Italia entrando nell’Appennino umbro-marchigiano, nell’ottava e ultima puntata di “Va’ Sentiero – L’Italia a piedi”, in onda lunedì 4 ottobre alle ore 21.10 in prima tv su laF (Sky 135).
La produzione originale laF realizzata da Ascent Film, che ha raccontato il viaggio a passo lento di Yuri, Sara, Giacomo, Francesco, Andrea, Giovanni e Martina, li accompagna fino al loro traguardo a Visso (MC), dove vengono accolti dalla banda del paese, insieme ai walkwithus, persone di ogni età che, nel tempo, si sono unite al percorso per una o più tappe.
Ospite della puntata, Neri Marcorè, che aveva deciso di contribuire al progetto di Va’ Sentiero quando ancora era in fase embrionale spronando i ragazzi a intraprendere quest’avventura; nell’episodio, i ragazzi lo incontrano l’ultima sera tra i container d’emergenza del post-terremoto, per una festa in cui poter condividere un momento di spensieratezza e di musica. Situato nel territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, già imbiancati dalla neve, Visso è infatti uno di alcuni dei borghi colpiti dal terremoto del 2016, scelto dai ragazzi di Va’ Sentiero come luogo simbolo della tragedia e sul quale vogliono portare attenzione.
Prima di arrivarci, i ragazzi, giunti compatti e soddisfatti nell’ultima tappa prevista di questa prima parte di viaggio dopo le difficoltà degli ultimi mesi, incontrano paesaggi meravigliosi come il Monte Catria e i suoi cavalli selvatici, il Monte Cupo con la sua rete capillare di grotte sotterranee e il Monte Nerone. Per loro è soprattutto il momento di ricordare i tanti incontri speciali fatti durante i lunghi mesi di viaggio; su tutti, Giorgio Zanettin, musicista non vedente che racconta l’amore per la sua terra (Auronzo di Cadore, tra le montagne del Veneto) e per la musica, per lui vera e propria ragione di vita: suona da autodidatta pianoforte, fisarmonica e armoniche a bocca, e insieme ai ragazzi improvvisa una jam session.
Per tutti, è anche il momento delle riflessioni sul senso del viaggio che hanno intrapreso. “Il cammino permette una relazione unica con gli altri, estremamente genuina; quando si cammina ci si spoglia da tante costruzioni mentali e paranoie, si riescono a instaurare belle relazioni anche con persone che magari in altri contesti non ti verrebbe spontaneo approcciare” secondo Sara, la fotografa.
“A chi vorrebbe percorrere il Sentiero Italia vorrei dirgli ‘Fatelo perché vedreste un’Italia diversa, dei territori diversi da un altro punto di vista’; è qualcosa di unico che poi ti porti con te” dichiara Francesco, il filosofo cambusiere.
“Va’ sentiero non è soltanto un viaggio, è un ideale e come tutti gli ideali non smette mai di esistere. È un sogno che ha preso corpo, che ha ancora tanto da dimostrare ma che ha già dimostrato che credere davvero in qualcosa significa avere le capacità e i mezzi per raggiungere quello scopo, al di là di quale sia la meta o la risposta che troverai alla fine del tuo percorso” Yuri, capo spedizione.
“Va’ Sentiero – L’Italia a piedi”, produzione originale laF realizzata da Ascent Film, è in onda lunedì 4 ottobre alle ore 21.10 su laF (Sky 135), e disponibile on demand su Sky e SkyGo e in streaming su NOW.