“UNO STRADIVARI PER UNICEF” – Conducono Rossella Brescia e Pino Strabioli insieme a Yury Revich
“Dreamland with Yury Revich”, progetto benefico ideato dal violinista e compositore internazionale Yury Revich, presenta l’evento “Uno Stradivari per UNICEF”, un evento unico all’insegna della solidarietà, che si terrà mercoledì 7 settembre 2022 presso lo straordinario Teatro Romano di Ostia Antica a Roma a favore dell’UNICEF Italia.
Lo speciale concerto presentato, i cui biglietti sono già disponibili sul circuito TicketOne, sosterrà i programmi dell’UNICEF rivolti ai bambini colpiti dalle emergenze, in particolare quelli che stanno affrontando situazioni di criticità in Ucraina, oltre che in Afghanistan, Siria e Yemen.
L’UNICEF, che da oltre 75 anni tutela e promuove i diritti di bambini, bambine e adolescenti in Italia e nel mondo, sta oggi affrontando un’emergenza per i diritti dell’infanzia, con forze convergenti che alimentano una povertà e disuguaglianza crescenti, cambiamenti climatici e conflitti disastrosi, con l’impatto del COVID-19 che rischia di vanificare decenni di progressi.
La line-up dell’evento, prodotto da “Dreamland with Yury Revich” in collaborazione con “DREAMTIME” ed organizzato con ENPI ENTERTAINMENT e Niccolò Petitto che ne segue anche la direzione artistica, con la conduzione di Rossella Brescia e Pino Strabioli, include grandi artisti di fama internazionale che uniranno il mondo della musica classica con quello della musica jazz e moderna. Oltre alla straordinaria partecipazione di Yury Revich, si esibiranno il soprano internazionale Chen Reiss, il cantautore e musicista Giovanni Caccamo, il cantautore e l’autore di alcuni dei più grandi successi della musica italiana Vincenzo Incenzo, lo straordinario duo Nicky Nicolai & Stefano Di Battista, l’attrice e cantante canadese Gloria Reuben, uno degli attori più attivi per la difesa e sostenibilità ambientale in Italia Alan Cappelli Goetz, la promessa della musica pop internazionale Imen Siar, a cui si affiancheranno il Direttore Generale dell’UNICEF Italia Paolo Rozera e altri autorevoli rappresentanti dell’UNICEF che ogni giorno si spendono per la protezione dei bambini.
“Uno Stradivari per UNICEF” rappresenta il debutto in Italia del progetto “Dreamland with Yury Revich”, nato nel 2017, e già presentato a Vienna e Londra, allo scopo di aiutare i bambini in difficoltà a creare il loro “dreamland”, un luogo senza guerra, fame e sofferenza, capace di garantire opportunità ed un futuro, ed è la prima iniziativa firmata Yury Revich in collaborazione con UNICEF Italia.
Considerato il delicato periodo storico a causa dell’emergenza sanitaria prima e della guerra in Ucraina dopo, “Uno Stradivari per UNICEF“ intende rappresentare un messaggio musicale di solidarietà e speranza da una cornice unica al mondo.
Un progetto che mira a diventare un appuntamento annuale e uno degli eventi charity di riferimento a livello nazionale ed internazionale, che rinnova il forte impegno e legame di Revich con l’Italia, già cominciato nel 2020 con “Dreamland with Yury Revich supports Italy”, un concerto esclusivo, tenutosi presso l’iconica Cattedrale di Santo Stefano a Vienna, con la partecipazione dell’ambasciatore italiano Sergio Barbanti, a sostegno degli ospedali italiani gravemente colpiti dall’emergenza sanitaria. L’evento ha promosso la campagna di raccolta fondi sostenuta da Comifar, il cui ricavato è stato devoluto a tre ospedali italiani di riferimento, il Sacco di Milano, lo Spallanzani di Roma e il Cotugno di Napoli.
“Dreamland with Yury Revich” sceglie di iniziare il suo viaggio nella nostra penisola dal Teatro romano di Ostia antica, costruito nel I secolo a.C., proprio per il simbolo storico che questi luoghi rappresentano per il paese. Ostia antica è stato luogo di inizio di tanti viaggi ed incontro tra molti popoli e culture, e con questo prestigioso evento e con l’accostamento dello Stradivari, considerato tra i violini di maggiore valore al mondo, si vuole sensibilizzare il pubblico sull’importanza della protezione e valorizzazione del patrimonio storico e culturale italiano; l’obiettivo del progetto è altresì di unire al carattere solidale, la promozione e valorizzazione di giovani artisti affiancati da artisti internazionali.
La locandina è un’opera speciale e realizzata ad hoc per l’occasione dal noto artista siciliano Giuliano Macca.
“Sono molto felice di avere l’opportunità di ospitare “Dreamland” al fianco dell’UNICEF Italia in un luogo iconico come il teatro romano di Ostia antica, e sono onorato di poterlo fare accompagnato da straordinari artisti internazionali che con grande entusiasmo e sensibilità hanno accettato senza esitazione il nostro invito.
Credo che ogni bambino abbia il diritto di avere un futuro senza guerra e povertà, credo che ogni bambino meriti un’adeguata istruzione e assistenza sanitaria, ed è per queste ragioni che sostengo e credo nel lavoro dell’UNICEF. Mostrare vicinanza e solidarietà sono doveri umani a cui non dobbiamo e non possiamo sottrarci, perché i bambini rappresentano il nostro futuro ed è quindi nostra responsabilità aiutarli a crescere in un mondo più giusto e migliore.”, ha dichiarato il maestro Yury Revich.
“A nome dell’UNICEF Italia voglio ringraziare tutti coloro che hanno reso questa serata possibile” – ha dichiarato Carmela Pace, Presidente dell’UNICEF Italia. “Proteggere i bambini e i giovani colpiti dalle crisi in tutto il mondo è la nostra missione. Siamo grati a Yury Revich e al progetto Dreamland per aver organizzato un evento così prestigioso, che contribuirà a sostenere i nostri programmi sul campo in territori in emergenza come la Siria, l’Afghanistan, lo Yemen e l’Ucraina.”
“Un ringraziamento particolare va al Consiglio regionale del Lazio, al Comune di Roma, a Città metropolitana di Roma Capitale per il patrocinio concesso che rappresenta per noi un importante riconoscimento istituzionale; al nostro main sponsor Logitek Fast & Smart Logistics S.r.l. e al nostro sponsor DoubleTree by Hilton Rome Monti, per il loro fondamentale sostegno a favore di questo esclusivo appuntamento all’insegna della solidarietà, in grado di unire artisti di prim’ordine della scena nazionale ed internazionale.”, ha concluso Elio Passiatore, Project Manager del concerto.