"Universitas Tenebrarum" la nuova esilarante serie di Michele Mellara e Alessandro Rossi, ambientata in un'immaginaria e sgangherata università italiana "Universitas Tenebrarum" la nuova esilarante serie di Michele Mellara e Alessandro Rossi, ambientata in un'immaginaria e sgangherata università italiana
 |  | 

“Universitas Tenebrarum” la nuova esilarante serie di Michele Mellara e Alessandro Rossi, ambientata in un’immaginaria e sgangherata università italiana

"Universitas Tenebrarum" la nuova esilarante serie di Michele Mellara e Alessandro Rossi, ambientata in un'immaginaria e sgangherata università italiana "Universitas Tenebrarum"  la nuova esilarante serie di Michele Mellara e Alessandro Rossi,  ambientata in un'immaginaria e sgangherata università italianaAnnunciato il cast e svelato il primo episodio di “Universitas Tenebrarum“, la nuova esilarante serie Web/Tv composta da 24 brevi puntate, scritta e diretta dalla premiata coppia di autori Michele Mellara e Alessandro Rossi che sarà girata il prossimo settembre a Bologna, con uscita prevista per marzo 2023, inizialmente sul canale web “CIRCOLO BALASSO”, piattaforma in abbonamento gestita da Natalino Balasso, successivamente su RAI Play o su un altro portale dove precedentemente sono stati ospitati film di Mellara & Rossi (tra questi Nexo, ITsART, Amazon).

Ambientata tra le aule affollate, i corridoi e le biblioteche della fantasmatica “Facoltà di Sociologia delle Lingue Morte” di un’immaginaria università italiana che vuole a tutti i costi scalare la classifica delle università mondiali per aggiudicarsi più fondi, la serie è prodotta da Mammut Film, in associazione con Circolo Balasso e Officine Veneto, con il contributo del MIC per la scrittura dei primi ventiquattro episodi e di Regione Emilia Romagna/Emilia Romagna Film Commission, e in collaborazione con l’Università di Bologna/DamsLab e la Bernstein School Of Musical Theatre (BSMT).

La prima stagione formata da ventiquattro puntate da circa cinque minuti ciascuna, racconta la vita quotidiana di questa sgangherata università italiana, lungo tutto un anno accademico. Ne sono protagonisti il corpo docente, ognuno con un suo obiettivo da raggiungere mettendo in atto pratiche più o meno losche, più o meno brutali, insieme agli studenti, balordi e saccenti, e al numeroso personale non docente, svogliato e perditempo.

Un progetto che riunisce il meglio della comicità italiana contemporanea, con un gruppo compatto di attrici e attori di grande esperienza quasi tutti di base a Bologna: dal grande comico e trasformista Natalino Balasso, che darà il volto principale al racconto, interpretando 3 ruoli principali e comparendo in ruoli minori, a Bob Messini, Angela Malfitano, Stefano Pesce, Martina Sacchetti, Lorenzo Ansaloni, fino alle apparizioni speciali di Tita Ruggeri Andrea Santonastaso.

Una serie cinica e disincantata, realizzata in episodi brevi concepiti per il web, che utilizza il linguaggio televisivo della comicità per riprodurre vizi e virtù di un sistema accademico anacronistico e spontaneamente ironico. Sicuramente la serie si presenta come un’opera innovativa e originale: non esiste, infatti, un esempio di serie analoga nel panorama produttivo italiano.

Universitas Tenebrarum è un cambio di orizzonte nel nostro percorso cinematografico caratterizzato principalmente dal documentario” dichiarano gli autori “resta la nostra passione per il reale e la nostra attenzione ai dettagli, che ci guidano in questo mondo assurdo attraverso spazi e situazioni che rispecchiano e superano l’ironia della realtà”.

 

La serie nasce per lo streaming online sul canale web Circolobalasso, piattaforma in abbonamento gestita dall’attore comico Natalino Balasso, ma si propone alla distribuzione come format breve di prodotto comico satirico, ideale anche per il palinsesto televisivo.

La narrazione sarà arricchita dall’inserimento di elementi grafici, dai toni pop e psichedelici che ne delineeranno lo stile visivo, accanto alla fotografia a cura di Stefano De Pieri che utilizzerà tecnologie di ripresa agili e low cost, e alla musica composta da Giuseppe Tranquillino Minerva, già collaboratore di Mammut Film su diversi progetti filmici, che aggiungerà al racconto visivo note acide e spaesamenti emotivi.

Girata interamente nei locali del DamsLab che metterà a disposizione sia gli spazi sia il supporto dei tecnici di laboratorio e di portineria, alla serie collaboreranno nei vari reparti tecnici durante le riprese, anche una quindicina di studenti che hanno seguito un laboratorio ad hoc organizzato dagli autori in collaborazione con le due lauree magistrali INCOM e CITEM. A loro si aggiungeranno gli alunni della prestigiosa BSMT, tra le più rinomate scuole di formazione in Musical Theater in Italia, che collaborerà con “Universitas Tenebrarum” sia per la fornitura di materiali scenotecnici che, soprattutto, per l’inserimento professionale di molti studenti della scuola nei ruoli degli studenti della serie.

Storica coppia artistica del documentario d’autore, Michele Mellara e Alessandro Rossi, lavorano insieme da oltre vent’anni spaziando, con una buona dose di eclettismo, dal teatro al documentario, fino al cinema di finzione. Hanno realizzato documentari sui grandi temi del diritto alla salute (Le vie dei farmaci; Vivere, che rischio ora disponibile su Rai Play), della globalizzazione (God save the green; I’m in love with my car) e della vita politica italiana (La febbre del fare), che sono stati proiettati e trasmessi in tutto il mondo ricevendo premi e alimentando partecipate discussioni. Tra gli ultimi lavori, il documentario 50 – Santarcangelo Festival, presentato alle 17° Giornate degli Autori -L’isola di Edipo alla 77° Edizione del Festival del Cinema di Venezia (2020) e attualmente distribuito da I Wonder; e la regia di Musica da lettura su e con Paolo Fresu, trasmesso da Rai 5 e Rai Play con un notevole successo di pubblico. Insieme alla produttrice Ilaria Malagutti hanno fondato 15 anni fa Mammut Film, tra le principali società di produzione di documentari dell’Emilia Romagna.

“Universitas Tenebrarum” è prodotta da Mammut Film in associazione con Circolo Balasso e Officine Veneto, in collaborazione con Università di Bologna – DAMSLabCitemIncom e BSMT, e con il contributo di Regione Emilia-Romagna Emilia/Romagna Film Commission e MIC (contributo per sviluppo del progetto di scrittura della serie).

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *