“UN DISEGNO CON MOLTA ACQUA DENTRO”, il nuovo singolo del musicista, scrittore e regista LORY MURATTI
È in radio e disponibile in digitale “UN DISEGNO CON MOLTA ACQUA DENTRO”, il nuovo singolo del musicista, scrittore e regista LORY MURATTI estratto da “TORNO PER DIRVI TUTTO”, il nuovo album ispirato all’omonimo romanzo (https://linktr.ee/lorymuratti).
“Un Disegno Con Molta Acqua Dentro” racconta la storia di una donna incontrata per un gioco del destino la cui pelle è ricoperta da un dedalo di tatuaggi. Disegni che custodiscono le memorie di un passato difficile e segreti di cui è possibile tenere traccia solo incidendoli sul proprio corpo. Una visione struggente che fa nascere in chi osserva il desiderio di cancellare quel mondo di inchiostro e il vissuto che rappresenta per ridisegnarlo. Un gesto che è simbolo di rinascita. Una vita da vivere da capo, per la quale il protagonista sarebbe pronto a dare in cambio la sua.
«L’ineluttabilità del tatuaggio e la forza con cui è in grado di imprimere un ricordo sulla pelle di una persona, mi ha sempre colpito affascinandomi e turbandomi al tempo stesso – afferma Lory Muratti – Una strana altalena emotiva che mi ha colto, con ancora più forza, di fronte al corpo completamente tatuato di colei che ho trascorso giorni e notti ad osservare come trovandomi al cospetto di un dipinto. Complesse iconografie che, nella mia immaginazione, si erano tramutate a quel tempo in un disegno con molta acqua dentro. Insondabili profondità acquatiche dove è racchiusa la vita che avremmo a volte il desiderio di cancellare per poter ricominciare tutto da capo».
Il videoclip, per la regia dello stesso Muratti, è stato girato sul Lago di Bled e all’interno del Grand Hotel Toplice nel periodo in cui l’artista era in Slovenia per scrivere il suo nuovo romanzo e il suo nuovo album.
In questo progetto visivo Lory Muratti ha scelto di rappresentare le dinamiche di universo non visibile ai nostri occhi, come fosse una tela sulla quale dare forma al subconscio e alle infinite e imprevedibili possibilità che lo stesso ci propone.
«Ho girato per giorni interi con la consapevolezza che buona parte di quello che sarei riuscito a catturare non sarebbe stato utilizzabile in un montaggio tradizionale. La mia GoPro, complici le molte imprese vissute assieme, aveva smesso di funzionare in modo affidabile e più volte mi ero già trovato a fare i conti con materiale non visibile o in qualche modo corrotto – dichiara l’artista – Mi affascina osservare il modo in cui la macchina si inserisce nell’ambito creativo senza che il suo intervento sia stato richiesto. È del resto quello che il digitale fa anche con le nostre vite ogni giorno. Utilizzare questo processo “violento” in una logica nuova, poetica e di ri-creazione, è stato quindi il mio modo per dare forma a un manifesto di resistenza creativa contro la superficialità dettata dal tempo in cui viviamo. Morte e rinascita, abbandono e speranza convivono idealmente fra le pagine del libro come nei testi del disco e allo stesso modo prendono corpo in questo video fatto di “quello che rimane”, di quello che è sempre possibile costruire anche quando tutto sembra perduto».
È già in libreria e disponibile sugli store digitali “TORNO PER DIRVI TUTTO”, il nuovo romanzo (Miraggi Edizioni) che ha ispirato l’omonimo album (Riff Records / Freecom), già disponibile in versione CD, musicassetta e in digitale.
In “Torno per dirvi tutto” Muratti tratta il delicato tema del suicidio, visto e narrato come una scelta estrema in cui possono convivere dolore e speranza. Negli 8 capitoli del libro così come negli 8 testi delle canzoni che condividono i luoghi, le atmosfere e i personaggi, il musicista, scrittore e regista intreccia vissuto e finzione per raccontare una storia in equilibrio tra ombra e speranza, morte e rinascita. Sullo sfondo si alternano città e paesaggi mitteleuropei, tappe del viaggio dell’io narrante ma anche dell’artista, che per scrivere il romanzo e i testi dell’album si è recato a Praga, Vienna, Parigi e sul Lago di Bled in Slovenia presso il Grand Hotel Toplice.
L’album, prodotto dallo stesso Muratti con la produzione esecutiva di Orhan Erenberk, è composto da 8 canzoni rock dall’animo orchestrale, che affondano le proprie radici nelle sonorità tipiche della new wave, ma che, al tempo stesso, si rifanno agli chansonnier francesi e al cantautorato italiano tradizionale.
Questa la tracklist dell’album: “Viola”, “Gli Invisibili” feat. Cristiano Godano, “Un disegno con molta acqua dentro”, “Stanotte a Vienna”, “Due comparse perfide”, “Il silenzio delle parole”, “Notturno di una mente malinconica” e “Torno per dirvi tutto”.
Lory Muratti è musicista, producer, scrittore e regista. Nel 2005 pubblica il suo primo romanzo “Valido per due” (Mondadori) a cui segue nel 2007 il libro e disco “Hotel Lamemoria” (Mondadori/Warner), entrambi pubblicati sotto lo pseudonimo “Tibe”. Musica e narrativa continuano a incontrarsi nel successivo progetto, “Scintilla” (Feltrinelli/Mescal, 2013). Nel 2020 pubblica lo spoken album “Lettere da Altrove” (Riff Records). Sul fronte visivo si occupa di video-arte e videoclip musicali. Le sue installazioni come sound designer lo hanno portato fino a “Luminale Frankfurt 2010” e “Biennale di Venezia 2011”. Sviluppa i suoi progetti all’interno del laboratorio creativo “the house of love”, che dirige in un ex ricovero barche affacciato sulle sponde del Lago di Monate (Varese).
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