Ultima giornata per il CAMPANIA LIBRI FESTIVAL Ultima giornata per il CAMPANIA LIBRI FESTIVAL
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Ultima giornata per il CAMPANIA LIBRI FESTIVAL

Ultima giornata per il CAMPANIA LIBRI FESTIVAL Ultima giornata per il CAMPANIA LIBRI FESTIVALDomenica 6 ottobre. L’ultima giornata del Campania Libri Festival si preannuncia ricca di emozioni e di incontri imperdibili. La splendida cornice di Palazzo Reale si prepara ad accogliere un’ultima volta appassionati e curiosi per un gran finale all’insegna della cultura e del divertimento.

Gialli a Scuola, Destini Sportivi e Misteri Letterari: si Parte!

Alle 10:30 si alza il sipario sull’ultima giornata con un ventaglio di appuntamenti per tutti i gusti. Gaja Cenciarelli ci porta tra i banchi di scuola con il suo giallo “A scuola non si muore” (Marsilio Editori), un’indagine tra intrighi e segreti adolescenziali. Chi ama lo sport non può perdere l’incontro con Davide Morganti che in “I destini di Monica Seles” (66THAND2ND) ripercorre la vita della campionessa segnata dall’aggressione del 1993. Per gli amanti della letteratura, Enrico Terrinoni ci introduce al fascino misterioso degli scritti di James Joyce e Giordano Bruno con il suo “A beautiful Nothing” (Blu Atlantide Editore). E per chi desidera perdersi tra i vicoli di Napoli, Ciro Pellegrino ci accompagna in un viaggio affascinante con il suo “Se potessi, ti regalerei Napoli. Cinque percorsi tra persone, storie e strade” (Rizzoli).

Dibattiti Accesi e Omaggi Sentiti: la Matinée del Festival

La mattinata prosegue con i “Dialoghi di Repubblica“, due appuntamenti imperdibili per analizzare il presente. Alle 10:30 in Sala Prometeo si discute di “Tra politica e cultura: conflitti del nostro tempo” con Roberto Esposito e la sapiente moderazione di Conchita Sannino. A seguire, alle 12:00 al Teatro di Corte – Infinito, si parla de “Il mito di Napoli” con Ottavio Ragone, Marino Niola e Ruggero Cappuccio. Un’occasione unica per approfondire il fascino senza tempo della città partenopea.

E sempre alle 12:00, un momento solenne: la consegna del Premio Matilde Serao a Donatella Di Pietrantonio, vincitrice del Premio Strega 2024 con il romanzo “L’Età Fragile” (Giulio Einaudi Editore). A condurre la cerimonia Maria Chiara Aulisio, affiancata da un parterre d’eccezione: Cristina Donadio, Joe Barbieri, Marcella Jo Pirillo, Edoardo De Angelis, Peppe Lanzetta, Titta Fiore, Emmanuela Spedaliere, Titti Marrone, Roberto Napoletano e Massimo Adinolfi.

Dalle Indagini Letterarie alla Filosofia: un Mezzogiorno per Riflettere

Alle 12:00 tre appuntamenti in contemporanea ci invitano a riflettere su temi attuali. In Sala Atlante, il duo letterario (e di vita!) composto da Marco Malvaldi e Samantha Bruzzone ci tiene col fiato sospeso con il giallo “La regina dei sentieri” (Sellerio). In Sala Ginestra, Alessandro Carrera ci conduce nel vivo della politica contemporanea con il suo “I vecchi, i giovani e gli strani. Biden, Harris, Trump e il destino del mondo” (Luca Sossella Editore). Infine, in Sala Almanacchi, il professor Andrea Maggi, volto noto del piccolo schermo, ci invita a scoprire la figura di Socrate con “Il mio Socrate. Dieci dialoghi sulla felicità” (Giunti Editore).

Comicità, Biblioteche e Distopie: il Pomeriggio del Festival Entra nel Vivo

Alle 13:30 al Teatro di Corte – Infinito, un appuntamento da non perdere per gli amanti della comicità: Daniele Tinti e Stefano Rapone registrano dal vivo una nuova puntata del loro seguitissimo podcast “Tintoria“, con ospite d’eccezione Donato Carrisi, scrittore, drammaturgo, giornalista e regista vincitore del Premio David di Donatello nel 2018. In contemporanea, in Sala Luna, l’AIB (Associazione Italiana Biblioteche) promuove un interessante dibattito su “La funzione civica delle biblioteche, tra gestione pubblica e privata“.

Alle 14:30, in Sala Luna, Marianna Crasto ci trasporta in un futuro distopico con il suo romanzo “Il senso della fine” (Effequ).

Omaggio a Troisi, Poesia e Dibattiti: un Pomeriggio Ricco di Emozioni

Alle 16:00 in Sala Prometeo, un evento toccante celebra il trentennale del film “Il postino“, con la partecipazione di Maria Grazia Cucinotta, Enzo Decaro e Rosaria Troisi. Un omaggio commosso a uno dei più grandi talenti del cinema italiano, in collaborazione con la Film Commission Regione Campania.

In contemporanea, in Sala Ginestra, proseguono gli “Incontri di poesia” a cura di Carmen Gallo: Giuseppe Nibali e Mario De Santis presentano le loro raccolte “Eucariota” (Samuele Editore) e “Corpi solubili” (Samuele Editore), dialogando con Luigi Riccio e Daphne Grieco. Un evento in collaborazione con Pordenonelegge.

Al Teatro di Corte – Infinito, alle 16:00, si chiude il ciclo de “I dialoghi di Repubblica” con un ultimo, imperdibile appuntamento: “Berlusconi, un’ombra sul presente“. A dar voce al dibattito Filippo Ceccarelli, con la moderazione di Laura Pertici.

Filosofia, Storie di Donne e Società Degenderizzata: le Presentazioni del Tardo Pomeriggio

Alle 16:00, in Sala Almanacchi, Sebastiano Maffettone analizza la contemporaneità con la lente della filosofia nel suo “Il nostro tempo con il pensiero. Una filosofia del presente” (Mimesis), dialogando con Massimo Adinolfi.

In Sala Natura, spazio alle storie di giovani donne alla ricerca di sé: Monica Gentile con “La stanza di Natalia” (Giunti Editore) e Milena Palminteri con “Come l’arancio amaro” (Bompiani).

In Sala Luna, Isa Borrelli propone una riflessione sulla società del futuro con il suo “Gender is over” (Feltrinelli), un saggio che invita a ripensare i ruoli di genere e a rivendicare la libertà di autodeterminazione.

Infine, in Sala Atlante, Jude ed Ella Archer ci trasportano nel mondo fantasy con i primi due volumi della saga “The Hidden Society” (Editrice Il Castoro): “Stelle e Ottone” e “Abissi e incanto“.

Grandi Nomi della Letteratura: la Serata Conclusiva del Festival

Alle 19:00, la serata conclusiva del Campania Libri Festival si apre con un parterre di ospiti d’eccezione. In Sala Almanacchi, André Aciman, autore del bestseller “Chiamami col tuo nome“, presenta il suo nuovo romanzo “Un’educazione sentimentale” (Guanda), un racconto intimo e ironico sul periodo romano della sua vita.

In Sala Prometeo, Sandro Veronesi, due volte vincitore del Premio Strega, ci racconta “Settembre nero” (La nave di Teseo), la storia della crescita di Gigio Bellandi, un ragazzo di dodici anni alle prese con le sfide dell’adolescenza.

In Sala Natura, Antonella Cilento, finalista al Premio Strega 2014, ci trasporta tra amori e vendette con il suo romanzo storico “La babilonese” (Bompiani), dialogando con Valentina Curatoli.

Alle 19:00, in Sala Luna, si chiude il ciclo di “Lezioni di Storia” con un ultimo, imperdibile appuntamento dedicato alla Repubblica Italiana. Andrea Graziosi, in dialogo con Giuseppe Camorino, ci guida alla scoperta di un periodo storico cruciale per il nostro paese.

In contemporanea, in Sala Ginestra, si conclude anche il ciclo “Scrittori per l’Europa e il Mediterraneo“, in collaborazione con Premio Napoli – Campania Legge: Paola Caridi presenta il suo romanzo “Il gelso di Gerusalemme” (Feltrinelli).

Infine, in Sala Atlante, Riccardo Cogliati ci fa rivivere la musica dei leggendari Nirvana con il suo libro “Smells like Italy – I concerti italiani dei Nirvana, 1989-1991” (Tsunami Edizioni), un viaggio nella storia della band di Kurt Cobain e nel loro rapporto speciale con l’Italia.

Ultimo Atto: Teatro, Gialli e Riflessioni sulla Società Contemporanea

Alle 20:30, al Teatro di Corte – Infinito, si conclude “Le voci dell’infinito“, il progetto della regista Nadia Baldi che, in sinergia con il Campania Teatro Festival, ha portato in scena le opere di Giacomo Leopardi. L’ultima performance vede protagonista Anna Foglietta in una lettura drammatizzata che chiude in bellezza il ciclo dedicato al poeta di Recanati.

In contemporanea, in Sala Luna, si chiude anche il ciclo “Da Sud a Nord. Andata e ritorno: incontro sul giallo” con un ultimo, imperdibile dibattito tra Bruno Morchio, Gian Andrea Cerone, Patrizia Rinaldi, Patrizia Violi e Giancarlo Piacci.

In Sala Ginestra, doppio appuntamento con gli “Incontri di Poesia” a cura di Carmen Gallo: Stefano Dal Bianco presenta la sua raccolta “Paradiso” (Garzanti), mentre Roberto Cescon ci introduce al suo “Natura” (Stampa 2009).

Alle 20:30, in Sala Prometeo, Giobbe Covatta e Paola Catella ci raccontano il loro viaggio in Africa con “Il commosso viaggiatore. Alla scoperta dell’Africa” (Giunti Editore), un libro che unisce ironia e impegno sociale.

In Sala Atlante, doppio appuntamento al femminile: Olga Campofreda ci porta alla scoperta del mondo degli adolescenti con il suo “Camerette“, un romanzo di formazione ambientato tra le mura di una stanza, reale o virtuale. Alice Valeria Olivieri, invece, ci introduce al dietro le quinte del piccolo schermo con il suo “Mondovisione“.

In Sala Almanacchi, le Eterobasiche presentano “Romanzo di un maschio” (Giulio Einaudi Editore), un’esilarante analisi del maschio eterosessuale contemporaneo.

Infine, in Sala Natura, Gadi Luzzato Voghera affronta temi di scottante attualità con il suo “Sugli ebrei” (Bollati Boringhieri), un saggio che risponde alle domande più urgenti su antisemitismo, sionismo, Israele e democrazia.

Arrivederci al 2025!

Alle 22:00, al Teatro di Corte – Infinito, l’ultima proiezione del Campania Libri Festival: “E un posto al sole ancora ci sarà“, un documentario backstage dell’amatissima serie italiana in occasione delle 6500 puntate trasmesse. Un evento speciale a cura di Rai-Media Partner, con la partecipazione del cast della serie.

Si chiude così un’edizione ricca di emozioni e di spunti di riflessione. Il Campania Libri Festival saluta il suo pubblico e dà appuntamento al prossimo anno, con la promessa di nuove scoperte e di grandi incontri.

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