Tre giorni di grandi appuntamenti al Teatro Massimo
Tre giorni ricchi di appuntamenti al Teatro Massimo, da giovedì 10 a sabato 12 ottobre, con il Festival Nuove Musiche, un concerto della Massimo Kids Orchestra diretta da Gabriele Ferro e il recital di Ian Bostridge con il pianista Julius Drake che propone Die Winterreise di Franz Schubert.
Secondo appuntamento per Nuove Musiche giovedì 10 ottobre alle ore 20.30 nella Sala Grande del Teatro Massimo per un concerto con l’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Maxime Pascal, al pianoforte Sinforosa Petralia, all’arpa Francesca Luppino. La sesta edizione del Festival Nuove Musiche si è aperta in occasione dell’ultima recita di Winter Journey, l’opera di Ludovico Einaudi su libretto di Colm Tóibín e con la regia di Roberto Andò in prima rappresentazione assoluta, nuova commissione della Fondazione Teatro Massimo. Nuove Musiche si presenta quest’anno affidando “carta bianca” a Francesco La Licata, compositore, direttore e pianista che ha stilato un programma che offre concerti sinfonici e da camera, ensemble, solisti, performers e video, realizzati in collaborazione con il Conservatorio di Palermo e con l’Orchestra Sinfonica Siciliana, con un appuntamento ospitato anche dal Museo Salinas.
Il programma diretto da Maxime Pascal si apre con tre autori del Novecento sensibili al fascino dell’antichità come Stravinsky, Messiaen e Debussy; in conclusione il Siegfried-Idyll di Wagner, il compositore dell’Ottocento che è stato più importante per la storia della musica del secolo successivo. La pianista Sinforosa Petralia sarà la solista per Oiseaux exotiques di Messiaen, composizione che coniuga i richiami di uccelli esotici con i ritmi della metrica greca e indiana, mentre di nuovo suggestioni del mondo classico si colgono nelle Symphonies d’instruments à vents di Stravinsky, nella versione del 1947, e nelle Danses sacré et profane di Debussy, con l’arpa solista di Francesca Luppino.
Maxime Pascal, tra i più interessanti, versatili e visionari artisti della sua generazione, è stato il primo francese a vincere il Concorso Nestlé e Festival di Salisburgo, nel 2014. Questo successo lo ha portato a dirigere le più importanti orchestre francesi così come orchestre europee, quali la Münchner Philharmoniker, la SWR Sinfonieorchester, la Münchner Kammerorchester, la Gustav Mahler Jugendorchester e l’Ensemble Musikfabrik. Tra i prossimi progetti l’esecuzione del ciclo di Stockhausen Licht alla Cité de la Musique di Parigi.
Sinforosa Petralia si è diplomata con lode al Conservatorio di Palermo nel 2006. Dal 2007 al 2011 ha studiato con il prof. Pietro De Maria alla Scuola di Musica di Fiesole. Nel 2014 ha ottenuto il Master in performance solistica alla Hochschule für Musik di Basilea sotto la guida di Claudio Martinez Mehner. Come solista si è esibita con la Kammerorchester Basel, la Galileo Galilei Orchestra, l’Orchestra del Teatro Massimo, l’Orchestra Sinfonica Siciliana.
Francesca Luppino, si è diplomata al Conservatorio di Santa Cecilia. Ha avuto modo di perfezionarsi con Elena Zaniboni, Susanna Mildonian e Fabrice Pierre. Dal 2000 è prima arpa dell’Orchestra della Fondazione Teatro Massimo. A maggio 2018 ha eseguito come solista, sotto la direzione di Gabriele Ferro, L’arrivo dell’unicorno di Francesco Pennisi per la stagione concertistica del Teatro Massimo.
Biglietti: da 30 a 15 euro presso la biglietteria del Teatro Massimo.
Venerdì 11 ottobre alle ore 18.30 la Massimo Kids Orchestra, l’Orchestra composta da giovani e giovanissimi a partire dai 7 anni, sarà diretta per la prima volta da Gabriele Ferro, direttore musicale del Teatro Massimo. In programma due composizioni mozartiane, il Concerto per violino e orchestra in Sol maggiore K 216, come solista ospite la violinista Anna Tifu, e la Sinfonia n. 25 in sol minore K 183. A conclusione La vittoria di Wellington di Ludwig van Beethoven, che racconta con squilli di trombe, colpi di cannone e citazioni di inni nazionali la battaglia tra l’esercito inglese guidato dal Duca di Wellington e le truppe bonapartiste.
Gabriele Ferro è stato direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, direttore principale dell’Orchestra Rai di Roma, Generalmusikdirektor dello Stuttgart Staatstheater, direttore musicale del San Carlo di Napoli e direttore principale (2001-2006) e dal 2014 direttore musicale del Teatro Massimo di Palermo. Ha diretto in prima mondiale opere di Berio, Clementi, Maderna, Stockhausen, Ligeti, Nono. Per Elektra a Napoli ha ricevuto il premio Abbiati. È docente di Direzione alla Scuola di Musica di Fiesole e accademico di Santa Cecilia. Nel 2019 ha diretto Turandot per l’inaugurazione della stagione del Teatro Massimo e Madama Butterfly al Teatro San Carlo di Napoli.
Anna Tifu, vincitrice nel 2007 del prestigioso concorso Enescu di Bucarest, è considerata una delle migliori interpreti della sua generazione. Nata a Cagliari, ha iniziato lo studio del violino all’età di sei anni sotto la guida del padre. All’età di quattordici anni vince il I premio al Concorso Internazionale Viotti Valsesia e al Concorso Internazionale M. Abbado di Stresa. Si diploma appena quindicenne al Conservatorio di Cagliari con il massimo dei voti e la Menzione d’Onore. Ha studiato con Salvatore Accardo all’Accademia Walter Stauffer di Cremona e successivamente all’Accademia Chigiana di Siena. Suona un violino Antonio Stradivari “Marèchal Berthier” 1716 ex Napoleone della Fondazione Canale di Milano.
Biglietti da 25 a 10 euro presso la biglietteria del Teatro Massimo.
Sabato 12 ottobre alle ore 20.30 sempre nella Sala Grande del Teatro Massimo atteso appuntamento con il tenore inglese Ian Bostridge, affermatissimo interprete liederistico, che eseguirà, con il pianista Julius Drake, il più importante e noto tra i cicli di Lieder composti da Franz Schubert: Die Winterreise. Scritto nel 1827, un anno prima della morte, Il viaggio d’inverno narra il peregrinare sconsolato del protagonista/poeta in un paesaggio ghiacciato, dove il rifiuto da parte dell’amata coincide con l’espulsione dalla società, dove la natura e la morte sono gli interlocutori del dialogo interiore che si sviluppa nel corso dei 24 Lieder fino alla conclusione, dove il suono del pianoforte si trasforma in quello dell’organetto suonato dal misterioso vecchio (un altro emarginato dalla società? la personificazione della morte?) al quale il viandante chiede se è disposto ad accompagnare i suoi canti. Opera di grande perfezione, Die Winterreise è diventato fonte di ispirazione per artisti e letterati, tra le quali anche riscritture da parte di compositori contemporanei. Ian Bostridge ne è oggi l’interprete più affermato; a Die Winterreise ha dedicato, oltre a due incisioni su disco, anche un libro, Il viaggio d’inverno di Schubert: anatomia di una ossessione.
Biglietti da 30 a 15 euro presso la biglietteria del Teatro Massimo.
La biglietteria è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle ore 18.00 e nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima e fino a mezz’ora dopo l’inizio.
Inoltre Sabato 12 ottobre alle ore 18.00 al Politeama Garibaldi per Nuove Musiche l’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Gabriele Bonolis eseguirà L’esequie della luna di Francesco Pennisi, suite dall’opera su testi di Lucio Piccolo, con il soprano Sabrina Cortese, il mezzosoprano Chiara Osella, Luigi Sini alla chitarra e Andrea Biagini al flauto. Il concerto viene realizzato, in collaborazione con il Corso di laurea magistrale in Musicologia e Scienze dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Palermo e con la Fondazione Lucio Piccolo, in occasione del cinquantenario della morte del poeta, e sarà preceduto da una conversazione con Graziella Seminara e Dario Oliveri, mentre i brani di Lucio Piccolo saranno letti di Aurelio Pes.
Biglietti: 5 euro presso la biglietteria del Politeama Garibaldi