Toti Dal Monte: record di candidature, oltre 200 domande da tutto il mondo per la 49ma edizione del prestigioso concorso internazionale per cantanti lirici
Nell’anno della pandemia segnato dal blocco dei viaggi, dal distanziamento e dalla sospensione degli eventi dal vivo il concorso internazionale “Toti Dal Monte” unisce oltre 200 artisti di varie nazionalità con la passione della lirica. Un record per il prestigioso concorso internazionale per cantanti lirici promosso dall’Amministrazione comunale e dal Teatro Stabile del Veneto: arrivano, infatti, da 36 paesi del mondo le 247 candidature al bando. Cina, Corea del Sud, Cuba, Costarica, Georgia, Russia, Norvegia, Uzbekistan, Brasile sono soltanto alcune delle nazionalità da cui provengono le domande di ammissione (36,5%), il 63,5% sono italiane tra cui 20 dal Veneto.
“Il Toti Dal Monte è già un successo – afferma il sindaco di Treviso Mario Conte -. L’esito delle preselezioni ha confermato l’attrattività del Concorso e l’interesse riposto dagli artisti verso questa rassegna che, con 247 candidature e 32 paesi rappresentati, ha assunto una dimensione internazionale. Un record che darà sicuramente lustro alla città, con risvolti turistici ed economici importanti. Treviso ha ambizione ma anche un progetto di crescita che punta sulla cultura, sulla musica e sulla valorizzazione delle sue eccellenze e il Toti Dal Monte rientra sicuramente fra gli appuntamenti di assoluto prestigio, legati indissolubilmente al Teatro Del Monaco e alla Città di Treviso“.
“Il record di candidature ricevute è un risultato che supera le aspettative e ci riempie di orgoglio per essere riusciti con l’Amministrazione Comunale a riportare il concorso in città – dichiara Giampiero Beltotto, presidente Teatro Stabile del Veneto -. Un risultato che conferma la vocazione musicale della città di Treviso, con la quale vogliamo costruire un circuito della lirica originale che attinga dal repertorio classico del nostro territorio dando nuova luce a tutte quelle opere nate in Veneto e oggi ancora poco valorizzate. Con il maestro Ferrara, nuovo direttore artistico, lavoreremo per disegnare un percorso in cui Treviso sia al centro, ripartendo dal bello e dalla straordinaria capacità del Veneto di raccontarsi”.
Dopo una fase di preselezione dei video arrivati, conclusasi lo scorso 17 maggio, sono 107 i cantanti ammessi alle audizioni che si terranno in presenza dal 7 al 12 giugno al Teatro Mario Del Monaco e in cui verranno assegnati i ruoli del Don Pasquale, opera buffa in tre atti di Gaetano Donizetti, ovvero Don Pasquale, basso, Dottor Malatesta, baritono, Ernesto, tenore, Norina, soprano, Un Notaro, basso. Il “Toti Dal Monte”, infatti, offre ai vincitori l’opportunità di esibirsi in palcoscenico per tutta la tournée dell’opera, un riconoscimento importante per tutti gli artisti fermi da più di un anno per colpa dell’emergenza sanitaria.
A valutare i profili dei giovani ammessi una commissione internazionale di alto profilo tra cui il soprano Mariella Devia, vincitrice dell’edizione 1973 del Toti Dal Monte che debuttò al Del Monaco nel ruolo di Lucia di Lammermoor. Insieme a lei nella giuria Giorgio Benati, presidente della commissione, Evamaria Wieser, Roberto Scandiuzzi, Giancarlo Andretta, Federico Faggion, Luigi Puxeddu e Stefano Canazza.
I nomi dei vincitori verranno svelati il 12 giugno al Teatro Mario Del Monaco in una serata evento aperta al pubblico e con la partecipazione straordinaria dell’Orchestra Regionale della Filarmonia Veneta, un’occasione per lo Stabile del Veneto e la Città di Treviso di riaprire il teatro con un grande evento internazionale di musica e del canto lirico.
Il concorso nato nel 1969, per volontà del senatore Antonio Mazzarolli e del celebre soprano Toti Dal Monte, a cui è stato intitolato dal 1975, nel corso degli anni ha premiato ben 260 cantanti, di cui quasi la metà stranieri. Molti di essi hanno in seguito intrapreso prestigiose carriere internazionali calcando le scene dei maggiori Teatri al mondo, tra questi si ricordano il soprano Ghena Dimitrova, il soprano Mariella Devia, il basso Ferruccio Furlanetto.
L’opera protagonista del concorso che debutterà nella stagione 2021/2022 del Teatro Del Monaco e nel cartellone 2021 della lirica del Comune di Padova, del Comune di Rovigo e del Comune di Bassano del Grappa è il Don Pasquale, ambientato a Roma agli inizi del XIX secolo, fu composto in undici giorni e rappresentato la prima volta al Theatre des Italiens di Parigi il 3 gennaio del 1843, quando Gaetano Donizetti aveva 46 anni ed era dunque al punto di maturità della sua carriera artistica.