Torna il Veronetta contemporanea festival
Arte, musica, spettacoli. E ancora cinema, poesia, dialoghi. Tutte le forme della cultura contemporanea trovano spazio nel Veronetta Contemporanea Festival, giunto alla sua terza edizione, in programma dal 4 al 15 giugno negli spazi del Polo Santa Marta, via Cantarane 24. Questo appuntamento irrinunciabile, che segna l’inizio dell’estate veronese, offre un ricco calendario di eventi che spaziano dalle mostre ai reading poetici, passando per concerti e proiezioni cinematografiche all’aperto.
Un Evento Organizzato dall’Università di Verona
Il festival è organizzato dall’Università di Verona, in collaborazione con l’Accademia Filarmonica e il Comune di Verona, con il contributo dell’Esu e la collaborazione di Agsm-Aim. La presentazione ufficiale è avvenuta venerdì 24 maggio, alla presenza di Olivia Guaraldo, delegata al Public Engagement, Nicola Pasqualicchio, direttore artistico del festival, Marta Ugolini, assessora alla Cultura del Comune di Verona, Michele Magnabosco, referente progetto per l’Accademia Filarmonica di Verona, e Claudio Valente, presidente dell’Esu.
Collaborazioni Importanti e Novità dell’Edizione 2024
Una delle novità più significative di questa edizione è la collaborazione con due realtà locali che si occupano di sostenere persone con disabilità o disagio sociale, dimostrando l’impegno costante dell’ateneo sui temi della sostenibilità ambientale e sociale. Il punto ristoro, presente per tutta la durata del festival, sarà gestito dalla cooperativa sociale Panta Rei, che si occupa del recupero di persone con disagio mentale attraverso la creazione di posti di lavoro. Gli allestimenti saranno realizzati dalla cooperativa Reverse, attraverso il progetto Fatto in carcere, con prodotti realizzati nel corso di un laboratorio di economia carceraria. Inoltre, in alcune serate, sarà presente un angolo libri con Pagina Dodici.
Obiettivi del Festival
“Veronetta Contemporanea Festival, giunto alla sua terza edizione,” ha spiegato il magnifico rettore Pier Francesco Nocini, “nasce con il duplice obiettivo di proporre alla comunità universitaria e alla cittadinanza eventi e appuntamenti culturali sui linguaggi della contemporaneità, che sono al centro del progetto di ateneo Contemporanea, da cui il festival trae origine e ispirazione, ma anche di fare del quartiere di Veronetta, uno dei cuori pulsanti della vita universitaria e cittadina, un luogo di incontro e dialogo aperto all’intera comunità con appuntamenti gratuiti.”
Un Festival Inclusivo e Sostenibile
L’impegno del festival per la sostenibilità si riflette non solo nell’organizzazione degli eventi, ma anche nella scelta dei collaboratori e delle attività proposte. La sinergia con enti e associazioni del territorio, come il Comune di Verona, l’Accademia Filarmonica di Verona, Esu e Agsm Aim, è fondamentale per la realizzazione del progetto. Questa collaborazione è stata essenziale fin dall’inizio, come ricordato da Michele Magnabosco dell’Accademia Filarmonica di Verona.
Un Programma Ricco e Variegato
Anche quest’anno, l’Accademia Filarmonica ha contribuito al programma del festival invitando musicisti di primo piano internazionale. Tra gli eventi di spicco, si segnalano il recital pianistico di Orazio Sciortino, fresco vincitore del premio “Compositore dell’anno 2024” dell’ICMA, e il concerto cameristico di Gabriele dal Santo e Luigi Marasca, con la presenza della pittrice Martina Dalla Stella per una performance in cui musica e pittura si abbracciano.
Il Quartiere di Veronetta: Un Polo Culturale in Crescita
Il festival si inserisce nel contesto del quartiere di Veronetta, che negli ultimi anni ha visto un processo di riqualificazione urbana partito proprio con il recupero della Santa Marta. Veronetta ospita luoghi culturali del Comune come il Teatro Camploy, il Museo di Storia Naturale, il Bastione delle Maddalene e Palazzo Bocca Tezza. L’Università di Verona e il Comune lavorano insieme da anni per promuovere eventi ed iniziative culturali nel cuore del quartiere, come installazioni, spettacoli itineranti e passeggiate artistiche.
La Sinergia tra Enti e Associazioni
“L’obiettivo dell’Esu,” ha affermato Claudio Valente, “non è solo quello di erogare i servizi basilari come gli alloggi e la ristorazione, ma anche di rendere l’università più attrattiva per il maggior numero di studenti, contribuendo agli eventi culturali dell’ateneo. Siamo molto contenti di fare parte di questo festival, non solo per la straordinaria qualità delle proposte e degli eventi in calendario, ma anche per il luogo che lo ospiterà, Veronetta, il quartiere in cui sorge l’università e che ha bisogno di essere valorizzato.”
Un Appuntamento Imperdibile
“Anche quest’anno Veronetta Contemporanea, che per l’occasione assume ufficialmente il nome di Festival, persegue il doppio obiettivo di farsi vetrina dei linguaggi, artistici e teorici, della contemporaneità,” spiega Nicola Pasqualicchio, “e di porsi come punto di raccolta di persone, idee, storie del quartiere da cui prende il nome. All’incrocio di questi due obiettivi, ancora una volta, il pubblico potrà assistere a dialoghi, spettacoli, reading poetici, concerti e proiezioni cinematografiche, che legheranno il vicino al lontano, il classico al contemporaneo, l’individuo alla comunità.”
Il Veronetta Contemporanea Festival 2024 si prospetta come un evento imperdibile per tutti gli appassionati di cultura contemporanea. Con un programma ricco e variegato, la terza edizione del festival promette di offrire un’esperienza unica, capace di coinvolgere il pubblico in un dialogo continuo tra arte, musica, spettacolo e tanto altro. Non perdete l’occasione di partecipare a questo straordinario appuntamento, che si terrà dal 4 al 15 giugno presso il Polo Santa Marta. Per ulteriori informazioni, visitate la pagina dedicata su www.univr.it/veronetta.