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Torna “Il Polifonico”, festival corale più antico d’Europa

Torna “Il Polifonico”, festival corale più antico d'Europa Torna “Il Polifonico”, festival corale più antico d'Europa13L’estate di Arezzo si accende con un evento che richiama appassionati di musica corale da ogni angolo del globo: Il Polifonico, il festival internazionale più antico d’Europa dedicato alla musica corale. Dal 20 al 25 agosto, questa storica manifestazione trasformerà la città di Guido Monaco in un palcoscenico musicale d’eccezione, offrendo concerti, concorsi, convegni e masterclass con esperti e artisti provenienti da tutto il mondo. È un’occasione unica per vivere l’arte della musica corale in luoghi iconici di Arezzo, un programma che abbraccia la musica sacra e profana, il canto monodico liturgico medievale e il canto popolare.

La Storia di un Festival Leggendario

Nato nel 1952, “Il Polifonico” si è affermato come il più antico festival internazionale dedicato alla musica corale in Europa. Questa kermesse rappresenta un punto di riferimento per gli amanti del genere e un trampolino di lancio per coristi e direttori di coro emergenti. La Fondazione Guido d’Arezzo, che organizza l’evento, si impegna da decenni a promuovere la cultura corale a livello mondiale, consolidando l’importanza di Arezzo come capitale della musica corale.

Un Programma Ricco e Variegato

Il programma di quest’anno è straordinariamente ricco e variegato, spaziando dal repertorio sacro a quello profano, con particolare attenzione alla musica del Medioevo e del Rinascimento. L’evento clou sarà il 72/o Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo, insignito della Medaglia della Presidenza della Repubblica, che vedrà la partecipazione di 350 coristi provenienti da tutto il mondo. Saranno undici le eccellenze della musica corale internazionale a confrontarsi in una competizione di altissimo livello, valutate da una giuria composta da esperti di fama mondiale.

La Giuria del Concorso

La giuria del concorso è composta da personalità di spicco nel panorama della musica corale internazionale. Tra questi, Giovanni Acciai, uno dei massimi interpreti del repertorio vocale rinascimentale e barocco, e Giovanni Conti, rinomato gregorianista e musicologo. A loro si affiancheranno esperti come Denise Fedeli, direttrice d’orchestra svizzera, Georg Grün, fondatore del KammerChor Saarbrücken, Theodora Pavlovitch, direttrice di coro e docente di fama internazionale, William Thomas, professore emerito di musica, e Leon Shiu Wai Tong, presidente della World Youth and Children Choral Artists’ Association.

Il Gran Premio Città di Arezzo

Uno degli appuntamenti più attesi del festival è senza dubbio la proclamazione del vincitore del Gran Premio Città di Arezzo, selezionato tra i premiati del Concorso Polifonico. Questo prestigioso premio garantisce al vincitore la partecipazione di diritto al Gran Premio Europeo di Canto Corale 2025. La competizione vedrà sfidarsi i cori che nel corso del 2024 hanno conquistato i più prestigiosi concorsi europei, tra cui l’International May Choral Competition of Varna in Bulgaria, il Béla Bartok International Choral Competition of Debrecen in Ungheria e molti altri.

I Luoghi del Festival

Arezzo, con il suo ricco patrimonio storico e artistico, offre lo scenario perfetto per questo evento. I concerti e le competizioni si svolgeranno in alcuni dei luoghi più suggestivi della città, tra cui l’Auditorium Caurum Hall “Guido d’Arezzo”, il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II, la Basilica di San Domenico, il Teatro Pietro Aretino, la Fortezza Medicea e la Cattedrale dei Santi Pietro e Donato. Questi spazi storici contribuiranno a creare un’atmosfera unica, capace di esaltare la bellezza della musica corale.

Il Concerto di Apertura

Il festival sarà inaugurato il 21 agosto con un concerto che promette di essere memorabile. Presso la Basilica di San Domenico si esibirà il prestigioso KammerChor di Saabrücken, uno dei principali cori da camera della Germania, diretto dal suo fondatore Georg Grün. Il programma della serata, intitolato “Per aspera ad astra”, spazierà tra musiche che vanno dall’Ottocento al tardo Novecento, con composizioni di autori come Anton Bruckner, Hugo Wolf, Johannes Brahms e Arnold Schönberg.

I Concorsi del 22 e 23 Agosto

Le giornate del 22 e 23 agosto saranno dedicate al Concorso Polifonico, con un repertorio che attraversa secoli di storia musicale, dal Cinquecento al tardo Novecento. In gara, undici cori provenienti da vari paesi del mondo, tra cui il LandesJugendChor Saar dalla Germania, il Vox Angelica Choir dall’Indonesia e il Coro Sinfonico della Escuela Coral Municipal di Torrevieja dalla Spagna. Le esibizioni si terranno in vari luoghi della città, culminando nella Cerimonia di Premiazione del 24 agosto presso l’Auditorium Caurum Hall.

Il Festival Internazionale di Canto Popolare

Un altro evento da non perdere è il 39° Festival Internazionale di Canto Popolare, che si terrà il 23 agosto nel parco della Fortezza Medicea. In questa occasione, si esibirà il coro folkloristico de “I Cardellini del Fontanino”, un gruppo vocale maschile che rappresenta una delle poche tradizioni di canto a cappella autenticamente popolari sopravvissute in Italia. Questo festival è un omaggio alla musica popolare, un patrimonio culturale che merita di essere conosciuto e valorizzato.

La Santa Messa in Cattedrale

A chiusura del festival, domenica 25 agosto, si terrà una Santa Messa nella Cattedrale dei Santi Pietro e Donato, celebrata dall’Arcivescovo Mons. Riccardo Fontana. La cerimonia vedrà la partecipazione del Coro La Rupe e della Cappella Musicale della Cattedrale, diretta dal maestro Cesare Ganganelli. Questo evento rappresenta un momento di raccoglimento spirituale e musicale, una conclusione solenne per una settimana dedicata alla celebrazione della musica corale.

La Tavola Rotonda sul Canto Gregoriano

Il 24 agosto sarà una giornata all’insegna del confronto e della crescita professionale. Al mattino, presso il Teatro Pietro Aretino, si terrà una tavola rotonda dal titolo “Il canto gregoriano oggi: stato attuale e prospettive future”, un incontro che vedrà la partecipazione di esperti e studiosi del repertorio gregoriano. Tra gli ospiti, Giovanni Acciai, professore di Paleografia musicale, e Giovanni Conti, presidente dell’AISCGre. Questo evento offrirà un’occasione unica per approfondire la conoscenza di un repertorio musicale che ha radici profonde nella storia della musica sacra.

Le Masterclass del M° Georg Grün

Il festival include anche momenti formativi di grande valore, come le masterclass del Maestro Georg Grün, che si terranno il 20 e 21 agosto presso il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II. Queste lezioni sono rivolte agli studenti della Scuola Superiore per Direttori di Coro della Fondazione Guido d’Arezzo e rappresentano un’opportunità imperdibile per apprendere dai migliori nel campo della direzione corale.

Il Gran Premio Corale Italiano

In occasione del 40° anno di fondazione di Feniarco, la Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali, nata ad Arezzo nel 1984, sarà organizzata l’edizione sperimentale del Gran Premio Corale Italiano. Questo evento coinvolgerà i cori vincitori dei concorsi nazionali aderenti alla rete della federazione e rappresenta un importante riconoscimento per i talenti emergenti della musica corale italiana. Le esibizioni si terranno il 21 agosto all’Auditorium Caurum Hall.

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