TORINODANZA CORPO LINKS CLUSTER - Al Forte di Fenestrelle Marco D’Agostin, Marco Chenevier, Rachid Ouramdane, Enrico Camanni, Sara Loffredi TORINODANZA CORPO LINKS CLUSTER - Al Forte di Fenestrelle Marco D’Agostin, Marco Chenevier, Rachid Ouramdane, Enrico Camanni, Sara Loffredi
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TORINODANZA CORPO LINKS CLUSTER – Al Forte di Fenestrelle Marco D’Agostin, Marco Chenevier, Rachid Ouramdane, Enrico Camanni, Sara Loffredi

TORINODANZA CORPO LINKS CLUSTER - Al Forte di Fenestrelle Marco D’Agostin, Marco Chenevier, Rachid Ouramdane, Enrico Camanni, Sara Loffredi TORINODANZA CORPO LINKS CLUSTER - Al Forte di Fenestrelle Marco D’Agostin, Marco Chenevier, Rachid Ouramdane, Enrico Camanni, Sara LoffrediDopo la festa della danza dell’Anfiteatro Romano di Susa il 29 agosto ANDIAMO! si sposta al Forte di Fenestrelle con un ricco programma che a partire dalle 17.30 permette di godere dei diversi luoghi della più grande fortezza alpina d’Europa, scegliendo uno o più proposte fra quelle di Marco D’AgostinMarco ChenevierRachid Ouramdane o l’incontro fra gli scrittori Enrico Camanni e Sara Loffredi.

Nella Chiesa di San Carlo alle 17.30 e alle 19.45 in una doppia performance il premio Ubu 2018 come miglior performer under 35 Marco D’Agostin propone un estratto del suo First Love, frutto della prima residenza di Corpo Links Cluster. Era infatti il giugno del 2018 a Pragelato quando D’Agostin ha guidato in un laboratorio i giovanissimi atleti dello sci club di fondo locale per poi presentare nell’ambito di Torinodanza uno spettacolo che ha girato il mondo con grande successo. I frammenti del grido d’amore per lo sci di fondo, la danza, la montagna e per l’idolo di un allora giovanissimo atleta per la grande campionessa Stefania Belmondo hanno aperto e chiudono simbolicamente il progetto #Vertigine.

Anche Marco Chenevier presenta, nella Zona Padiglioni Ufficiali alle 17.30 e alle 19.45, un lavoro che nasce dalla residenza e dal laboratorio del 2019 con i giovani dello Sci Club Sestriere confluito in uno studio intitolato Purgatorio e presentato al Museo della Montagna di Torino. A Fenestrelle Chenevier – ex agonista dello sci di velocità – presenta Confinati dal Paradiso/Studio un lavoro “strutturalmente non finito e non finibile”, nato nella sospensione del periodo di lockdown e che della sospensione farà la sua poetica. All’interno di un cubo metallico e attorno ad esso, giocando con differenti materiali e diverse trasparenze, ombre e corpi aneleranno il Paradiso da cui siamo stati confinati. Dopo la tappa estiva il 16 e 17 ottobre lo spettacolo debutta in prima nazionale nel programma di Torinodanza.

Nella grande Piazza d’Armi alle 18.15 il coreografo e danzatore di fama internazionale Rachid Ouramdane presenta Les Traceurs ovvero una traversata del cortile del Forte di Fenestrelle da parte di Nathan Paulin, grande atleta titolare di numerosi record di slackline – la “corda molle” sulla quale si cammina in equilibrio dinamico fra due punti –  che sarà accompagnato da un film di Jean-Camille Goimard. Azioni e testimonianze visive e sonore che immergeranno il pubblico nel cuore della pratica di questa disciplina acrobatica. Ouramdane organizza con grazia i gesti atletici rendendo visibile ciò che è più sensibile e che è nascosto dietro i gesti straordinari di questi uomini speciali, atleti dell’estremo.

Da sempre Corpo Links Cluster affianca agli spettacoli e alle performance approfondimenti e incontri con uomini e donne che hanno fatto della montagna il loro mondo, cercando di ampliare la relazione fra artisti e sportivi, danzatori e guide alpine, coreografi e scrittori. L’ultima edizione si conclude alla Porta Reale del Forte di Fenestrelle alle 19 con l’incontro Monte Bianco dentro e fuori. Conversazione tra montagne letteratura fra gli scrittori Enrico Camanni e Sara Lofreddi.
Per chi ne volesse approfittare l’Associazione Progetto San Carlo ONLUS Forte di Fenestrelle organizza nella stessa giornata visite alla fortezza su prenotazione telefonica al 012183600.

Il terzo e ultimo capitolo del progetto Corpo Links Cluster finanziato dal programma europeo ALCOTRA (Alpi Latine COoperazione TRAnsfrontaliera), che coinvolge oltre a Torinodanza Festival / Teatro Stabile di Torino ‐ Teatro Nazionale anche Malraux scène nationale Chambéry Savoie, Associazione Dislivelli di Torino e Université Savoie Mont Blanc è un vero e proprio festival transfrontaliero che si sviluppa in montagna scavalcando i confini tra Italia e Francia e mettendo in relazione due territori e molti artisti.

“ANDIAMO!” #VERTIGINE3 è il compendio di quanto realizzato nei primi due anni di lavoro, quando alcuni fra i più interessanti coreografi italiani e francesi hanno vissuto la montagna attraverso residenze e workshop, sono entrati in contatto con l’ambiente e i suoi abitanti, hanno pensato e in qualche caso stravolto il punto di vista per restituire al pubblico nuove produzioni di grande impatto.
Danza e montagna si ritrovano così nell’interpretazione trasversale di artisti italiani e francesi che presentano, in un programma di dieci giorni fra il 20 e il 30 agosto, un vero e proprio happening fra Chambéry, Saint-Alban d’Hurtières, Aussois, Saint-Colombandes-des Villards, Bonneval-sur-Arc, Montpascal e Mont Cenis in Francia e Susa e il Forte di Fenestrelle in Italia.

“ANDIAMO! – dichiara il direttore di Torinodanza Anna Cremonini – è l’ultimo capitolo di #VERTIGINE: un percorso di esplorazione geografica e creativa che abbiamo iniziato tre anni fa e di cui sentiamo già la nostalgia per la freschezza e la qualità dei progetti che ci ha regalato. La danza è un modo per scoprire, valorizzare, apprezzare la montagna e i suoi paesaggi. Abbiamo unito danza, spettacoli, incontri e montagna per tre anni, attraversando le valli di Susa, Chisone e Germanasca. Concludiamo questo fantastico percorso facendo dialogare ancora una volta gli artisti con paesaggi superbi, luoghi densi di cultura, tradizione, diversità, con abitanti e turisti. Un Festival transfrontaliero, unico nel suo genere, un percorso tra Italia e Francia che ci farà guardare l’altitudine e la profondità dell’orizzonte in modo unico e speciale. Le montagne di Torino e Chambéry sono diventate un unico grande palcoscenico: in questo tempo di distanza sociale, di tante paure e diffidenza, danza, performance e partecipazione ci offrono il senso di una nuova appartenenza.”

Il programma di Andiamo! Vertigine #3 continua il 30 agosto a Montcenis (Francia) con il trekking coreografico di Silvia Gribaudi.

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