TORINO FRINGE FESTIVAL - La prima settimana di appuntamenti con 19 spettacoli TORINO FRINGE FESTIVAL - La prima settimana di appuntamenti con 19 spettacoli
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TORINO FRINGE FESTIVAL – La prima settimana di appuntamenti con 19 spettacoli

TORINO FRINGE FESTIVAL - La prima settimana di appuntamenti con 19 spettacoli TORINO FRINGE FESTIVAL - La prima settimana di appuntamenti con 19 spettacoli Nella prima settimana del Torino Fringe Festival, dal 16 al 21 maggio, sono in programma 19 spettacoli di artisti e compagnie nazionali e internazionali, con 5 eventi speciali, tra creazioni site specific, stage, talk, una performance urbana interattiva, pratiche di meditazione; spettacoli di satira e stand up comedy con Giorgia Mazzucato, Alessandro Ciacci, Marianna Folli, Walter Leonardi; di poesia con musica; il vincitore del Premio PimOff per il teatro contemporaneo 2021 e quello del Premio Palco Off al MilanOff Fringe Festival e 3 prime assolute e nazionali.

In prima assoluta: Via Senzamore 23 di NEST – Napoli Est Teatro: Giuseppe è un impiegato del catasto di Napoli, convinto che i luoghi che abitiamo finiscano per abitarci. Ha trascorso la vita tra visure e planimetrie, conosce a memoria ogni strada, ogni civico, la storia di ogni condominio ma non è quasi mai uscito dal suo ufficio. L’incontro con una donna venuta per richiedere una visura mette in moto il meccanismo della memoria e comincia la ricostruzione degli eventi. Sit Down Comedy di Generazione Disagio, con Enrico Pittaluga e Graziano Sirressi che si alternano in un monologo comico a due voci che interroga le contraddizioni della contemporaneità: la voglia di affermazione e l’identità, il rapporto con la natura e la spiritualità, il senso della vita e il senso di colpa, i cocktail e il cambiamento climatico, ricchezza, povertà e migrazioni, per arrivare a una visione del futuro che mescola la Beat Generation a Martin Luther King. Dall’Argentina, Teatro Corporal presenta in prima nazionale The Evoluciòn Humana. Una diabolica escursione nel gioco della commedia umana: in un angolo sperduto e riservato dell’inferno, un attendente degli inferi condurrà gli spettatori in un viaggio attraverso l’antico ed eterno gioco della commedia umana. Le maschere sociali, come pedine di questo gioco di potere perverso, credono di andare da qualche parte su una scacchiera dimenticata con cui si cimenta un povero diavolo di fronte agli spettatori. Con Jorge Costa è in programma anche uno stage sulla commedia fisica El comediante físico, un percorso verso l’apertura del proprio corpo e il potenziale rispetto al genere comico.

Tra gli eventi speciali, IFE – Sabotaggi poetici di quartiere è una creazione site specific che nasce nella periferia nord di Torino. Durante una residenza artistica di due settimane nei quartieri Borgo Vittoria e Madonna di Campagna, gli artisti hanno realizzato una “mappa di comunità” da cui è nata questa visita guidata teatralizzata in cui il pubblico, muovendosi per le vie del quartiere, potrà partecipare a performance live e installazioni. Chiamami – Telefonata per singolo spettatore è la performance urbana interattiva in cui l’attrice Annamaria Troisi, sola con un telefono all’interno di una struttura di vetro, coinvolge lo spettatore in un’esperienza di teatro immersivo, in un dialogo a due a partire dal testo “La voce umana” di Jean Cocteau. L’attrice scrive sulla vetrina un numero di telefono e rimane in vetrina in attesa di una chiamata sotto lo sguardo attento e curioso dei passanti e possibili spettatori. Holistic wellness on the Rooftop porta pratiche di benessere, meditazione e discipline olistiche nell’esclusiva terrazza di Cx Turin I Regina: yoga con accompagnamento sonoro e meditazione con gong, campane tibetane, flauti e strumenti ancestrali suonati dal vivo con Sonosphera Sound Healing & Simone Campa. Ed infine il talk Arte e spazio pubblico – Nuovi linguaggi per le comunità, il primo appuntamento del ciclo di incontri TALK FNAS LAB, organizzato da Federazione Nazionale delle Arti in Strada, dove i relatori ospiti condivideranno esperienze di ascolto dei territori per aprire il confronto sui processi che stanno alla base delle pratiche partecipate e individuare i linguaggi più efficaci per il coinvolgimento delle comunità.

Protagonisti degli spettacoli di satira e stand up comedy: Marianna Folli in Work, bitch!, uno spettacolo in continua metamorfosi che fa ridere ma anche riflettere, a partire dal titolo (trad: Lavora, stronza!) tratto da una canzone di Britney Spears. La frase di un padre schifato dai perditempo, la supplica di un compagno che non sopporta più la partner casalinga, ma mica si lavora e basta. A volte si ama, si mangia, si fissa il vuoto. Alessandro Ciacci è il protagonista di (CIT.) Ciacci’s infinite talk, one man show del surreale ed eccentrico prestigiatore della lingua italiana, in cui il flusso di coscienza più surreale si fonde con l’improvvisazione, la cultura “alta” con l’immaginario pop. Giorgia Mazzucato in Komorebi: la performance, ironica e tagliente, che racconta come sia essere queer in Italia, tra commenti sull’attualità, momenti ironici musicali e la condivisione di alcuni episodi personali della vita dell’attrice, autrice e regista, allieva tra gli altri di Dario Fo, Franca Rame, Andrea Pennacchi, vincitrice di numerosi premi, tra cui Miglior Artista Internazionale al San Diego Fringe Festival. Walter Leonardi in Né di stand up né di sinistra, solo disagio autoreferenziale: uno “spettacolo di stand up comedy di un uomo di sinistra” come lui stesso lo definisce. Leonardi fa stand up dal ’96 ed è di sinistra da molto prima. Ma la stand up in Italia vuole essere contrapposta proprio ai comici della sua generazione, quindi al limite lo si potrebbe definire uno spettacolo di stand up “giovanile”, ma essere di sinistra oggi in Italia è forse più disagiante che essere “giovanile” Per cui lo si può definire uno spettacolo sul disagio, personale, e autoreferenziale.

Black in/Black out è uno spettacolo di spoken music e spoken word sul tema della salute mentale. Poesia, musica elettronica e video si fondono per ricreare un contrasto, tra chi soffre di un disturbo mentale e vorrebbe comunicarlo e chi gli sta attorno rivelandosi però umanamente sordo. Nicolas Cunial, con le sue poesie tratto dall’omonimo libro uscito per Interno Poesia, che l’hanno già visto vincitore in numerosi poetry slam in tutta Italia, grazie all’uso di una musica costruita per enfatizzare gli aspetti più ritmici ed immaginifici delle sue poesie, ha in mente una missione precisa: far ballare durante un terremoto.  Un Carnevale per Sole e Baleno di Ali per l’arte/Lo Stagno di Goethe racconta la storia di Maria Soledad Rosas (Sole) e Edoardo Massari (Baleno), i due giovani anarchici arrestati nel 1998 con Silvano Pellissero per “attentati contro il TAV”. Silvano Pellissero sarà prosciolto dall’accusa, Sole e Baleno no: moriranno prima. Qui Sole e Baleno si mascherano per andare a una sfilata di Carnevale: lei un grillo, lui un maiale. Ma non ci andranno e si racconteranno l’amore, il carro finto, i sogni, persino il carro vero. In Quando c’era LEI de L’isola di Ted, il protagonista Marco Montecatino guida attraverso i giorni passati con Nonna, tra storie incredibili di uomini famosi e i ricordi di una famiglia napoletana, dove tutto si fonde e si confonde, dando vita a un racconto straordinario a cui diventa impossibile non credere.

Lei Lear di Muchas Gracias/Teatro C’Art, vincitore del Premio PimOff per il teatro contemporaneo 2021 e tra i 10 spettacoli selezionati da In-Box 2022 con menzione speciale, è uno spettacolo cacofonico, un volo ribelle e irriverente su alcuni elementi della narrativa di Re Lear dal punto di vista delle sorelle malvagie, Goneril e Reagan, all’interno di una cornice beckettiana e clownesca. In Resti Umani di Onda Larsen il primo riordinamento che ha catalogato le persone rimandandole a “casa loro” non ha sconfitto i problemi della gente. Ma ora, con la “Legge delle segnalazioni” è possibile segnalare le differenze dei “loro” per collocarlo nel giusto paese. Differenza dopo differenza, però, gli Stati non possono che avere un unico abitante. E così quattro Paesi, di 4 persone diverse, finiscono a confinare tra loro all’interno di uno stesso appartamento. Frichigno! della Piccola Compagnia Impertinente, vincitore del Premio Palco Off al MilanOff Fringe Festival IV edizione, finalista al DOIT festival e segnalazione speciale XVI edizione del Concorso europeo per il Teatro e la drammaturgia Tragos, è un monologo ad alta voce su Foggia, che per raccontare la propria città, abituata ad indossare la maglia nera del Sole 24 Ore si affida a due icone degli anni Novanta, Zdeněk Zeman e Kurt Cobain. In All you can be(t). Non si muore di fame ma di cattive abitudini di Doppeltraum Teatro/Elvira Scorza si racconta di un ristorante di famiglia e un cambio radicale alle porte. Vecchie crepe e nuove riflessioni che emergono, lo specchio di una condizione generazionale, in cui ci si interroga sul benessere e sull’illusione di poter consumare tutto ciò che si vuole, illimitatamente. In Post Scriptum Gaia_log000, il collettivo artistico Cubo Teatro, composto da artisti provenienti da diverse discipline (teatro, cinema, visual art, musica) racconta storie usando i linguaggi del presente, per comprendere come l’iper realtà, l’assenza di memoria storia e l’incapacità di dare senso collettivo e individuale all’esistenza influisca sulla vita e le decisioni delle persone.

PROGRAMMA

Dal 16 al 21 maggio

Via Senzamore 23

Pietro in Vincoli Zona Teatro, via San Pietro in Vincoli 28, ore 19.30

Un Carnevale per Sole e Baleno

Pietro in Vincoli Zona Teatro, via San Pietro in Vincoli 28, ore 21

Work, bitch!

Spazio Ferramenta, via Gian Francesco Bellezia 8/G, ore 20

(CIT.) Ciacci’s infinite talk

Spazio Ferramenta, via Gian Francesco Bellezia 8/G, ore 21.30

Quando c’era LEI

Magazzino sul Po, Murazzi del Po F. Buscaglione 18, ore 20

Black in/Black out

Magazzino sul Po, Murazzi del Po F. Buscaglione 18, ore 21.30

Lei Lear

Cubo Teatro – OFF TOPIC, via Giorgio Pallavicino 35, ore 21

Resti Umani

Spazio Kairòs, via Mottalciata 7, ore 20

Sit Down Comedy

Spazio Kairòs, via Mottalciata 7, ore 21.30

Frichigno!

Bunker – Spazio Volpe, via Niccolò Paganini 0/200, ore 20

ALL YOU CAN BE(T)

Bunker – Spazio Volpe, via Niccolò Paganini 0/200, ore 21.30

The Evoluciòn Humana

Bunker – Tendone MagdaClan, via Niccolò Paganini 0/200, ore 19.30

Komorebi

Bunker – Tendone MagdaClan, via Niccolò Paganini 0/200, ore 21

Dal 16 al 19 maggio

Post Scriptum Gaia_log000

Cubo Teatro – OFF TOPIC, via Giorgio Pallavicino 35, ore 19.30

20 e 21 maggio

Né di stand up né di sinistra, solo disagio autoreferenziale

Cubo Teatro – OFF TOPIC, via Giorgio Pallavicino 35, ore 19.30

 

EVENTI SPECIALI

Dal 17 al 20 maggio

Stage professionale: El comediante físico

Bunker, via Niccolò Paganini, ore 10-14

Giovedì 18 maggio

Talk: Arte e spazio pubblico

Beeozanam, via Foligno 14, ore 18

Venerdì 19 maggio

Wellness Music: Holistic wellness on the Rooftop

Cx Turin I Regina Student & Explorer Place, Corso Regina Margherita 2, dalle 18

Sabato 20 maggio

Performance: Chiamami

Biglietteria Centrale, via Saluzzo 30, ore 19.30-21

19-20 maggio

IFE – Sabotaggi poetici di quartiere

Circoscrizione 5

Info, programma, ticket e carnet disponibili su www.tofringe.it e su app.tofringe.it

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