TIPO Prato - Nuova vita agli abiti usati con il laboratorio dedicato al riciclo e alla moda al Museo del Tessuto di Prato
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TIPO Prato – Nuova vita agli abiti usati con il laboratorio dedicato al riciclo e alla moda al Museo del Tessuto di Prato

TIPO Prato - Nuova vita agli abiti usati con il laboratorio dedicato al riciclo e alla moda al Museo del Tessuto di Prato Hai un vestito o una maglietta che non usi più? Portali al Museo del Tessuto di Prato domenica 27 febbraio: è in arrivo per i più piccoli il ReFashion Kids, un laboratorio che avvicinerà i bambini al tema del riciclo e del recupero nel mondo della moda, per dare nuova vita ai propri abiti con carte termoadesive e stampe serigrafiche (ore 16,30-18,30, posti limitati; costo 10 euro (bambino + accompagnatore); biglietti su coopculture.it; per info: 0574.1837859 o [email protected]).

Prosegue nell’ultimo weekend di febbraio il ciclo di appuntamenti di TIPO Turismo Industriale Prato, un progetto immersivo ed esperienziale pensato per chi vuole scoprire la nuova frontiera del turismo industriale.

Dopo una fase di sperimentazione di successo a fine 2021, il viaggio nel più grande distretto tessile europeo continua all’interno delle manifatture storiche e di quelle d’avanguardia, che si aprono per la prima volta agli appassionati di archeologia industriale, architettura, moda e design.

In calendario per il 26 febbraio la visita al Lanificio Luigi Ricceri di Prato, vincitore del “Première Vision Award” per il tessuto più bello del mondo: partendo dalla fibra grezza si ottiene un prodotto finito, passando per il processo di progettazione, con controllo integrale di ogni fase della produzione e verifica costante degli standard di sicurezza.

Come ogni mese torneranno gli show in fabbrica. Per cause indipendenti dalla volontà dell’organizzatore, lo spettacolo di Federico Rampini Morirete cinesi, inizialmente previsto a Prato il 26 febbraio, andrà in scena sabato 28 maggio (Lanificio Cangioli 1859 s.p.a., Via del Bisenzio a S. Martino 6, Prato).

La serata sarà degnamente sostituita con l’esilarante spettacolo di uno dei comici più ironici e intelligenti della scena italiana: Dario Vergassola in Storie Sconcertanti, previsto per sabato 26 febbraio al Lanificio Ricceri (prevenditehttps://www.ticketone.it/eventseries/dario-vergassola-in-storie-sconcertanti-3074781/).

Anche il trekking mensile della domenica nei luoghi del tessile non mancherà il 27 febbraio con il quinto itinerario che avrà per tema un must per la città di Prato: la rigenerazione urbana e le trasformazioni subite dai grandi edifici industriali del passato per diventare “altro” e offrirsi con una nuova veste alla comunità.

 

LA VISITA E LO SPETTACOLO – 26 febbraio
LA VISITA

Il Lanificio Luigi Ricceri è un’azienda d’eccellenza nella produzione di tessuti dal 1848, costantemente orientata alle fibre naturali, alla ricerca stilistica e alla personalizzazione del prodotto. La caratteristica peculiare del Lanificio è la completa verticalizzazione del processo produttivo, questa struttura permette di garantire standard di assoluta eccellenza sul controllo qualità.

LO SPETTACOLO

All’interno dell’azienda, in un bellissimo contesto con le strumentazioni tessili che fanno da scenografia, alle ore 20,45 è in programma lo spettacolo di Dario Vergassola Storie SconcertantiDario Vergassola festeggia venti anni di carriera come intervistatore comico. Uno spettacolo dal ritmo così serrato ed incalzante che si rischia di perdersi in un esilarante sconcerto. Ma saranno proprio le nostre convinzioni a vacillare alla luce della satira intelligente di Dario Vergassola senza peraltro farci mancare spunti per ironizzare su noi stessi.

LANIFICIO LUIGI RICCERI – Via Bologna 314, Prato – www.lanificioricceri.com
Ore 20,30 visita – ore 21,15 spettacolo
Ingresso 17 € + dp (con visita 20 €)
Biglietti su Ticketone.it e nei punti vendita del circuito
Per info: 338.1015732

IL TREKKING URBANO – 27 febbraio 

New old factories. Il patrimonio industriale verso la rigenerazione urbana: dalla Corte di Via Genova al Polo Campolmi L’itinerario, entrando nelle mura cittadine, giungerà infine nel luogo simbolo delle riqualificazioni di ex strutture produttive per Prato, ovvero il polo Campolmi, fabbrica della cultura, che ospita oggi il Museo del Tessuto e la biblioteca comunale Lazzerini. Il percorso avrà inizio dalla Corte via Genova (ex lanificio Bini), oggi effervescente realtà artistica e sociale, oltre che produttiva, dove i vari stanzoncini ex artigianali sono stati trasformati in atelier artistici animati da mostre, kermesse ed eventi musicali, in cui i linguaggi del contemporaneo dialogano con le architetture industriali.

Prima di entrare attraverso la Porta Frascati, ci soffermeremo su un’altra area di riconversione architettonica di un ex edificio industriale, ovvero l’ex lanificio Cangioli di via Pomeria, di cui rimane la suggestiva ciminiera a memoria del glorioso passato tessile.

Info sul percorso: tempo di percorrenza: 2 ore e mezzo ca, difficoltà bassa, ritrovo presso Piazzale Ebensee.
Ore 10, posti limitati.
Costo di partecipazione: 10 € gratuito bambini fino a 10 anni
Biglietti su coopculture.it
Per info: 0574.1837859 o [email protected]

IL LABORATORIO PER FAMIGLIE – 27 febbraio

ReFashion Kids. Laboratorio per famiglie con bambini 6-10 anni al Museo del Tessuto. Cerca nel tuo armadio una maglietta o un vestito che non usi più e portalo al Museo. Insieme gli daremo una nuova vita con carte termoadesive e stampe serigrafiche.

Ore 16,30-18,30, posti limitatiCosto 10 euro (bambino + accompagnatore)Biglietti su coopculture.itPer info: 0574.1837859 o [email protected]

CHE COS’È TIPO PRATO

TIPO, progetto di turismo immersivo ed esperienziale, fino a maggio 2022 porterà ogni mese i visitatori nel cuore della produzione tessile di Prato, tra show, percorsi a piedi e visite nelle manifatture e nei musei.

Un’esperienza di visita esclusiva in luoghi industriali suggestivi e ricchi di fascino, in cui è presente la mano di grandi architetti e si respirano le storie di coloro chi li hanno vissuti. Sono proprio le fabbriche a raccontare la città del Museo del Tessuto, del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci e del Mumat – Museo delle macchine tessili, come modello di imprenditorialità, cura dell’ambiente e progettazione culturale. Un “dentro e fuori” dalle archeologie industriali agli stabilimenti in attività, per toccare con mano i tessuti e la loro storia. Ogni sabato dell’ultimo fine settimana dal mese si propongono spettacoli nei luoghi della produzione tessile; la domenica ci si muove sul territorio provinciale, per incontrare il patrimonio di architettura industriale e di ex fabbriche rigenerate con progetti di innovazione urbana. In calendario anche laboratori didattici per bambini nei musei aderenti al progetto (Museo del Tessuto, Centro Pecci e Mumat di Vernio).

TIPO è promosso da Comune di Prato, Fondazione Museo del Tessuto, Fondazione CDSE Centro di Documentazione Storico Etnografica; Comuni di Cantagallo, Carmignano, Poggio a Caiano, Montemurlo, Vaiano, Vernio; in collaborazione con ACTE (Associazione Comunità Tessili Europee), Visit Tuscany e Prato Turismo. La direzione artistica degli spettacoli in programma è a cura di Fonderia Cultart.

 

TIPO PRATO

Fino a maggio 2022, l’ultimo weekend del mese: visite nelle fabbriche, spettacoli, trekking urbano e attività per le famiglie. Per informazioni sul progetto TIPO e sui prossimi appuntamenti www.tipo.prato.it

Segui il progetto con l’hashtag #TipoPrato su Facebook @pratoturismoufficiale e Instagram @pratoturismo

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