TI AMO SEI PERFETTO, MA ORA CAMBIA! al Teatro Lo Spazio-Roma
Teatro Lo Spazio celebra l’arrivo del nuovo anno dal 4 al 7 gennaio con “TI AMO SEI PERFETTO, MA ORA CAMBIA!”, uno spettacolo diretto da Alessia Tona.
Chi di noi non ha mai provato quel senso di inadeguatezza prima di un appuntamento? Mentre ci prepariamo per quell’evento, con la consapevolezza che potrebbe essere un fallimento totale, i pensieri corrono senza freni.
La speranza, testarda come sempre, è l’ultima a lasciarci, spingendoci a dirigerci verso l’ennesimo aperitivo. Oppure, quella sensazione agghiacciante nell’attesa di una chiamata che non arriva mai da quella persona con cui sembrava esserci un’attrazione, ora così rara?
Insomma, i drammi del cuore, lo sappiamo, sono un terreno scivoloso, una matassa intricata di intenzioni, istinto, paura e, metaforicamente parlando, gelato Haagen-Dasz al gusto di lacrime e rimpianto.
La ricerca della perfezione amorosa diventa un’impresa che rende le missioni impossibili di Tom Cruise un gioco da ragazzi in confronto.
E poi, quando finalmente incontri qualcuno che sembra corrispondere a tutti i requisiti che hai accuratamente elencato nella tua mente, sorpresa! Non è abbastanza e devi assolutamente cambiarlo.
“Ti amo, sei perfetto, ma ora cambia” narra la vita da single, di coppia, il matrimonio senza tempo per sé stessi, la scelta di non sposarsi affatto, e molto altro, il tutto condito con ironia e sano sarcasmo.
Questo spassoso musical da camera – o meglio, da camera da letto, concediamoci il gioco di parole! – scritto da Joe Di Pietro con musiche di Jimmy Roberts è stato tradotto in tredici paesi, dimostrando che le questioni sentimentali sono un disastro universale.
TEATRO LO SPAZIO presenta gli spettacoli alle ore 21:00 il sabato, alle 18:00 la domenica, e alle 17:00 con un prezzo del biglietto di 15 euro – ridotto a 12 euro (con il bar aperto per l’aperitivo dalle 20:00).
Il Teatro Lo Spazio si trova in Via Locri 43, Roma. Per informazioni e prenotazioni, contattate il 339 775 9351 o il 06 77204149, oppure scrivete a [email protected].
Autore
Manuel Paruccini