THREE ARTIST TREES: Inaugurazione degli alberi di Domenico Bianchi e Mimmo Paladino THREE ARTIST TREES: Inaugurazione degli alberi di Domenico Bianchi e Mimmo Paladino
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THREE ARTIST TREES: Inaugurazione degli alberi di Domenico Bianchi e Mimmo Paladino

THREE ARTIST TREES: Inaugurazione degli alberi di Domenico Bianchi e Mimmo Paladino THREE ARTIST TREES: Inaugurazione degli alberi di Domenico Bianchi e Mimmo PaladinoDopo Piazza della Repubblica, illuminata dall’opera di Michelangelo Pistoletto, sabato 14 dicembre, altre due piazze di Firenze saranno protagoniste di THREE ARTIST TREES, novità assoluta di questa edizione di F-Light, progetto unico al mondo del Museo Novecento, ideato e curato da Sergio Risaliti, organizzato da MUS.E.

Alla presenza del Sindaco Dario Nardella, degli artisti e di Sergio Risaliti, alle 18.00 in Piazza SS. Annunziata si accenderà l’albero di Natale realizzato da Domenico Bianchi, e alle 19.00, in Piazza Santa Maria Novella, quello di Mimmo Paladino, intitolato Una tombola per Firenze. Pistoletto, Paladino e Bianchi con le loro invenzioni, vere e proprie opere site specific, hanno trasformato la tradizione in linea con il loro personale linguaggio artistico, conservando tuttavia qualcosa della natura popolare e rituale dell’antico simbolo natalizio dell’abete, quel cono di luce che da sempre ritroviamo nelle nostre case e nelle piazze a evocare nascita e rinascita, il rigenerarsi della terra e lo scambio generoso di doni.

Ma il programma di Moon F-Light, ispirato ai 50 anni dallo sbarco sulla luna, per questo fine settimana, non finisce qui. Molti sono gli appuntamenti in calendario a partire dalle 11.00 di sabato 14, al Museo Galileo Galilei con Da Galileo a Goldoni: la nuova luna, visita guidata aperta a tutti (a partire dai 10 anni) un’occasione per  scoprire come l’evoluzione del cannocchiale, strumento perfezionato da Galileo stesso, e delle sue osservazioni non siano rimaste confinate all’ambito scientifico influenzando sfere lontane come la filosofia, l’arte, la letteratura, il teatro e l’intrattenimento.

La partecipazione è aperta ad un numero massimo di 30 persone, è esclusivamente su prenotazione (tel.: 055 265311) con pagamento di regolare biglietto. 

Costi: intero €10,00; ridotto- €6 ; biglieto famiglia €24,00

Dopo il grande successo degli scorsi anni tornano i Percorsi a lume di torcia e sabato 14 si parte con il Museo Stefano Bardini in due orari distinti: alle 18.30, con un incontro dedicato a famiglie con bambini dagli 8 ai 12 anni, e alle 20.00, con un incontro aperto a giovani e adulti. Grandi e piccini saranno coinvolti nella ricerca e nella comprensione di alcune opere grazie a indizi e dettagli che si riveleranno tappa dopo tappa. Itinerari che offrono un nuovo sguardo, carico di avventura, a uno dei luoghi più affascinanti di tutta la città, dove si custodiscono capolavori di ogni genere dell’arte.

Importante: ciascun partecipante deve essere munito di propria torcia personale.

La partecipazione è esclusivamente su prenotazione (tel. 055 2768224[email protected]) con pagamento di regolare biglietto. 

Costi: gratuito < 18 anni, guide turistiche e interpreti, disabili e accompagnatori, membri ICOM, ICOMOS e ICCROM – €5,50 18-25 anni – €7> 25 anni + €2,50 (residenti Città Metropolitana) – €5,00 (non residenti Città Metropolitana – riduzione 2×1 soci Unicoop

Domenica 15 dicembre alle 12.00 il Museo di Palazzo Vecchio ospiterà la conferenza dal titolo Cambiare il proprio cielo. Cosimo I e l’astrologia, a cura di Francesco Gori e pensata anche in occasione del cinquecentenario della nascita di Cosimo I e Caterina de’MediciLa conferenza rientra nel ciclo di appuntamenti domenicali per ripercorrere idealmente un “anno cosimiano” e approfondire, incontro dopo incontro, alcuni tratti della figura di Cosimo I de’ Medici. Particolare rilievo sarà dato all’astrologia, evidenziandone legami e influssi sulla sua vita personale e politica: era il 9 gennaio, sotto il segno del Capricorno, lo stesso segno che Cosimo aveva per ascendente, quando il Senato lo eleggeva duca; i membri del Senato erano 48, tante quante le costellazioni di Tolomeo. Cosimo era nato sotto il segno dei Gemelli, ma da allora il suo cielo e il corso della sua vita sarebbero cambiati per sempre. Il 28 giugno dello stesso anno venne compilato un oroscopo del giovane duca che avrebbe segnato la sua agenda politica ma anche l’intero programma iconografico di Palazzo Vecchio, assunto a nuova residenza medicea.

Evento gratuitoPrenotazione obbligatoria: tel. 055 2768224, [email protected]

 

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