Teatro India – Flavio Albanese in Il Messaggero delle stelle
Giovedì 17 novembre alle ore 21, al Teatro India, va in scena in prima a Roma per Flautissimo Festival 2022 Il messaggero delle stelle con Flavio Albanese, uno spettacolo di Francesco Niccolini e la regia di Marinella Anaclerio: l’incontro tra Astolfo d’Inghilterra, uno dei magici protagonisti dell’Orlando Furioso e Galileo, Copernico, Keplero, Newton e gli altri grandi scienziati del passato.
Un cavaliere medievale, di più: un paladino di Carlo Magno, è lui il protagonista dello spettacolo. Non arriva in scena come un qualunque personaggio, lui precipita letteralmente dal cielo. Non è un paladino qualunque, è Astolfo d’Inghilterra, il più sorprendente, strano e pasticcione fra tutti i paladini di Carlo Magno. Precipita dal cielo perché da sempre lui viaggia su e giù dalla Luna: a lui il compito di riportare sulla Terra il senno di Orlando, che lo ha smarrito per amore della bella Angelica.
Nel suo eterno viaggiare gli è successo qualcosa di inatteso, un incontro speciale, lassù sulla Luna, dove è conservato tutto ciò che sulla Terra viene perduto, incontra un gruppo di vecchietti vestiti con abiti antichi, impegnati – intorno a una grande tavola riccamente imbandita – a discutere. Sono loro ad accoglierlo e ad aprirlo ai misteri della conoscenza, tra ragione, follia, dubbi ed errori: chi sono questi anziani signori, lo scoprirà poco alla volta, con una serie di avventure e sorprese che lo porteranno a comprendere come è complicata e affascinante la strada della comprensione, della libertà di pensiero e della scienza. Tra rime surreali, un po’ di scienza e molta patafisica, l’incontro tra uno dei magici protagonisti dell’Orlando Furioso e Galileo, Copernico, Keplero, Newton e gli altri grandi scienziati del passato, si trasforma in una giostra di sorprese e scoperte, che farà di Astolfo un autentico “messaggero delle stelle”, almeno quanto lo è stato Galileo Galilei con il suo Sidereus Nuncius e la sua vita piena di sorprese, fin dopo la morte.
Uno spettacolo brillante, per buona parte in rima, nel quale Francesco Niccolini e Flavio Albanese tornano alla storia della scienza dopo L’Universo è un materasso.
Compagnia del Sole: La Compagnia del Sole nasce nel 2010 per volontà di Marinella Anaclerio e Flavio Albanese, entrambi autori registi e drammaturghi, profondamente impegnati sul fronte della pedagogia teatrale a livello nazionale ed internazionale (Argentina, Spagna, Marocco, Turchia). La cifra stilistica della Compagnia, che prende linfa dalla passione per la drammaturgia contemporanea unita all’amore ed al rispetto per la tradizione, si traduce in un’alternanza tra produzioni classiche e contemporanee, aprendo allo stesso tempo una finestra sulla contaminazione scenica. La prassi produttiva include inoltre percorsi che permettono di condividere con il pubblico il progetto artistico della compagnia dedicando una particolare attenzione al mondo della scuola. La Compagnia collabora molteplici enti scolastici sparsi sul territorio e con prestigiose università italiane, portando in scena temi quali la scienza, la filosofia e il mito attraverso varie tecniche narrative, come le ombre e la Commedia dell’arte, trasformando temi complessi in spettacoli adatti sia a studenti che a specialisti del settore. In quest’ottica, la Compagnia è risultata vincitrice del Premio “Eolo 2018” per lo spettacolo L’universo è un materasso di F. Niccolini, con Flavio Albanese.
Francesco Niccolini: drammaturgo, sceneggiatore e regista, scrive insieme a M. Paolini Il Milione, Appunti Foresti, Parlamento chimico. Storie di plastica, la versione televisiva del Vajont, i racconti del Teatro civico di Report per RAI3. Ha scritto testi e spettacoli per S. Cristicchi, A. Benvenuti, A. Bonaiuto, L. Curino, A. Finocchiaro, A. Foà, F. Saccomanno, M. Schuster, Vetrano e Randisi. Vincitore del Premio Enriquez per la drammaturgia con lo spettacolo Lucrezia Forever! (2021), Premio Enriquez per l’adattamento e la regia de La Locandiera di Carlo Goldoni con A. Sandrelli (2020), Eolo Awards per Zanna Bianca con L. D’Elia (2019), Eolo Award per L’universo è un materasso con F. Albanese (2018).
Marinella Anaclerio: attrice, regista drammaturga e pedagoga teatrale. Direttore della Compagnia del Sole. Dal 2000 al 2007 è direttrice didattica della Scuola di avviamento al teatro del Teatro Stabile di Ancona. Dopo la laurea in Lettere moderne, a cui affianca alcuni studi musicali (pianoforte e canto), studia con: Michail Butchievic, Iben Rasmussen, Massimo Castr e Yves Lebreton. Nel 1998, si diploma presso GITIS – EATC frequentando un laboratorio triennale diretto da Jurij Alschitz. Ha lavorato con Tony Servillo per circa dieci anni in qualità di regista assistente. Ha firmato regie di livello nazionale ed internazionale: Il Miles gloriosus di Plauto, I Karamazov di Dostoevskij, Guerra di Lars Norén, La trilogia della seduzione di Carlo Goldoni, Love & Money di Dennis Kelly, Monsieur de Pourceaugnac di Molière e Florestina per la storica Famiglia d’arte Carrara. Autrice dei libretti e regista delle opere Il Giovane Artù ed Aladino e la sua lampada per la Fondazione Petruzzelli.
Flavio Albanese: attore e pedagogo, diplomato alla “Scuola di Teatro” diretta da Giorgio Strehler e GITIS-Eatc Laboratorio triennale per pedagoghi, registi e attori diretto da Jurij Alschitz. Direttore della Compagnia del Sole, collabora dal 2006 al Piccolo Teatro di Milano come attore, regista e coordinatore di progetti speciali ed internazionali. Dal 1986 a oggi ha messo in scena come attore, regista, curatore di traduzioni e adattamenti: Omero, Virgilio, Moliere (Il Tartufo con Toni Servillo), Sarah Kane, C. Goldoni, Platone, Shakespeare, S. Beckett, Goethe (Faust I Regia di Giorgio Strehler), Plauto, Aristofane, F. Dostoevskij, A. Cechov, F. Niccolini. Ha collaborato come regista con la Famiglia d’Arte Carrara. Insegna Commedia dell’Arte e Interpretazione in accademie italiane ed internazionali.