Teatro Goldoni – Luca De Fusco dirige “La locandiera” con Lara Sansone
Al Teatro Goldoni di Firenze, da martedì 26 a domenica 30 aprile, va in scena una Locandiera ambientata negli anni Cinquanta. Il regista Luca De Fusco ha trovato un’analogia tra la freschezza e l’ottimismo della nascente borghesia italiana del Settecento descritta da Carlo Goldoni e quello della borghesia italiana degli inizi del boom economico del secolo scorso.
La trasposizione rivitalizza il testo goldoniano e ne dimostra l’eternità. Si innescano numerose canzoni nello spettacolo: al centro di una locanda super stilizzata c’è un jukebox e proprio la musica è il filo sottile che lega Mirandolina e Fabrizio. Con Lara Sansone, Francesco Biscione, Vittorio Ciorcalo, Cinzia Cordella, Gennaro Di Biase, Giacinto Palmarini, Gilda Postiglione. Scene e costumi di Marta Crisolini Malatesta, disegno luci di Gigi Saccomandi, musiche di Paolo Coletta.
La locandiera è il secondo spettacolo della stagione 2021/2022 del Teatro della Pergola sul palco di Via Santa Maria 15. Il terzo e ultimo sarà Il canto dell’usignolo, poesie e teatro di William Shakespeare, con Glauco Mauri e Roberto Sturno (3 – 8 maggio).
Spiega Luca De Fusco: «Torno a Carlo Goldoni dopo dieci anni. L’ho molto frequentato durante il mio decennio Veneto mettendo in scena La bottega del caffè con Pagliai, La Trilogia della villeggiatura con Lello Arena e infine L’impresario delle Smirne con Eros Pagni.
Ritrovo ne La Locandiera la perfezione della drammaturgia goldoniana, il suo meccanismo a mosaico che la rende perfetta se la compagnia è dotata di tutte le tessere giuste. Il regista deve rispettare e anzi sforzarsi di riprodurre il mosaico, ma può poi darsi delle libertà interpretative. Per la terza volta ambiento Goldoni negli anni Cinquanta. Trovo che ci sia un’analogia tra la freschezza e l’ottimismo della nascente borghesia italiana del ’700 e quello della borghesia italiana degli inizi del boom economico del secolo scorso.
Come già feci nell’Impresario, innesto musica e canzoni nello spettacolo. In quel caso lo spunto era quello delle musiche di Nino Rota, per la versione di Visconti. In questo caso, con maggiore libertà, immagino che al centro della locanda super stilizzata di Marta Crisolini ci sia un jukebox e che proprio la musica sia il filo sottile che lega Mirandolina, interpretata da Lara Sansone, e Fabrizio, interpretato da Gennaro Di Biase. Non possiamo, infatti, concepire oggi che questa affascinante locandiera sposi alla fine Fabrizio solo per seguire il consiglio del padre. Ma la cornice canora e la presunzione di un reale feeling tra i due sposi non ci fa dimenticare il cinismo della protagonista e le nevrosi del cavaliere, i due tratti più contemporanei del testo.
Inizio con questo spettacolo una collaborazione con gli amici del Teatro Sannazaro che spero sia duratura. Si lavora bene in questo piccolo gioiello settecentesco al centro di Napoli: è una gestione familiare che tratta il teatro con amore antico ma con approccio moderno e che si basa su un talento, quello di Lara Sansone, risaputo a Napoli ma che merita di essere reso noto ormai in tutta l’Italia.»
Biglietti
Intero 21€
Ridotto Over 60 / Soci Unicoop Firenze 19€
Ridotto Under 30 / Abbonati Teatro della Toscana 12€
Biglietteria
La biglietteria di prevendita è al Teatro della Pergola, in Via della Pergola 12, ed è aperta dal martedì al sabato dalle ore 10 alle ore 19, la domenica dalle ore 10 alle ore 13:15 (per le festività pasquali, sabato 16 aprile chiude alle 13:15, mentre domenica 17 resterà chiusa tutto il giorno).
Nei giorni di spettacolo la biglietteria serale del Teatro Goldoni, in Via Santa Maria 15, è aperta a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo la biglietteria è attiva esclusivamente per la recita del giorno.
È attivo il Servizio Cortesia, per informazioni e vendite telefoniche, negli stessi orari della biglietteria al numero 055.0763333.
Acquisto nei punti vendita BoxOffice e online su www.ticketone.it/eventseries/la-locandiera-2686957/