Sussulti Metropolitani: 4/a edizione con Gene Gnocchi, Vladimir Luxuria, Stefano Massini, Luca Barbarossa Sussulti Metropolitani: 4/a edizione con Gene Gnocchi, Vladimir Luxuria, Stefano Massini, Luca Barbarossa
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Sussulti Metropolitani: 4/a edizione con Gene Gnocchi, Vladimir Luxuria, Stefano Massini, Luca Barbarossa

Sussulti Metropolitani: 4/a edizione con Gene Gnocchi, Vladimir Luxuria, Stefano Massini, Luca Barbarossa Sussulti Metropolitani: 4/a edizione con Gene Gnocchi, Vladimir Luxuria, Stefano Massini, Luca BarbarossaFesteggia la quarta edizione Sussulti Metropolitani, il festival che dal 18 agosto al 10 settembre proporrà 15 giornate di teatro diffuse sulla Città Metropolitana fiorentina con ospiti quali Gene Gnocchi, Vladimir Luxuria, Stefano Massini, Luca Barbarossa, Paolo Migone, Andrea Bruni, Mauro Monni, Nicola Pecci. Cinque i comuni che quest’anno parteciperanno all’iniziativa promossa da Fondazione Accademia dei Perseveranti con la direzione artistica di Andrea Bruno SavelliBarberino-Tavarnelle, Calenzano, Campi Bisenzio, Scandicci e Sesto Fiorentino. L’obiettivo: rilanciare le sinergie culturali dell’area metropolitana offrendo un calendario di iniziative per ogni tipo di pubblico, tutte a ingresso gratuito. Grande attenzione anche a ragazze e ragazzi, con un ventaglio di attività pomeridiane pensate per loro. Sussulti Metropolitani è possibile grazie al contributo di Città Metropolitana di Firenze, Comune di Barberino-Tavarnelle, Comune di Calenzano, Comune di Campi Bisenzio, Comune di Scandicci e Comune di Sesto Fiorentino (necessaria la prenotazione via mail a [email protected] o via Whatsapp a 3463038170Info www.teatrodante.it).

Dopo una prima edizione a Campi Bisenzio e una seconda a Sesto Fiorentino, per il secondo anno consecutivo l’evento sceglie una forma diffusa per abbracciare in una sola estate più luoghi della Metrocittà, coinvolgendo attivamente le istituzioni locali in una rete che coopera al fine di realizzare progetti condivisi, incentivando la partecipazione dei cittadini e stimolando dinamiche di crescita e arricchimento culturale, artistico e sociale. Significative anche le location scelte sui singoli territori: l’azienda vinicola Fattoria Pasolini dall’Onda Borghesesulle colline di Barberino-Tavarnellepiazza Vittorio Venetocuore pulsante della vita di Calenzanoil Parco Masaccio di Campi Bisenzioantistante a Villa Rucellai, nel centro storico di Campi Bisenzio; il Parco di Quinto Basso a Sesto Fiorentinofulcro della riqualificazione del quartiereil suggestivo Parco di Poggio Valicaiaoasi verde a un passo da Scandicci.

Tra gli appuntamenti da non perdere Gene Gnocchi con “Il movimento del nulla”, parodia della politica odierna in cui il comico e conduttore televisivo presenta un nuovissimo partito con slogan quali “Lavorare meno, Lavorare voi”: uno show politicamente scorretto con tanto di inno, tessere di partito e gadget elettorali (19/8 ore 21.15, Barberino-Tavarnelle). Avanti con “Apologia dell’avventura”, con Pietro del Soldà diretto da Manfredi Rutelli: tra storia e filosofia, tra teatro, poesia la narrazione, ispirato all’ultimo libro di Del Soldà “La vita fuori di sé” e intessuto con le sonorità del musicista Valerio Corzani e della violinista Erica Scherl, lo spettacolo offre al pubblico la chiave giusta per riscoprire la spinta verso l’ignoto come esperienza decisiva per conoscere noi stessi (25/8 ore 21.15, Sesto Fiorentino). E poi “Trovatene uno bravo”, appena debuttato alla Versiliana con in scena Fabio Canino e Andrea Muzzi: la dinamica tragicomica tra un uomo alle prese con le confusioni della crisi di mezza età e il suo psicologo che non riesce a fargli ritrovare i punti cardinali (31/8 ore 21.15, Calenzano); “Maledette canzoni d’amore”: una carrellata tra brani immortali e aneddoti sui belli e maledetti della storia della musica con Nicola Pecci e Andrea Bruno Savelli (1/9 ore 19.00, Scandicci); “Princesa”, storia vera di Fernanda Farias De Albuquerque – interpretata da Vladimir Luxuria – protagonista della celebre canzone di Fabrizio De André. Donna nata uomo che desidera disperatamente essere altro dal suo corpo, Princesa inizierà un viaggio, difficile e disperato, che parte da un piccolo paese rurale del Brasile, fino ad arrivare alle grandi metropoli europee (9/9 ore 21.00, Campi Bisenzio); “La verità, vi prego, sull’amore”: l’amore vissuto, frainteso, idealizzato, ferito, tradito, spietato, insomma l’amore, raccontato e cantato da Stefano Massini e Luca Barbarossa (7/9 ore 21.15, Campi Bisenzio).

“I Sussulti Metropolitani hanno una bella ricaduta sul territorio e puntano al coinvolgimento attivo della popolazione giovanile, in particolare, con un programma ricco e di alta qualità, che promuoviamo con convinzione”, dichiara Letizia Perini, consigliera della Città Metropolitana di Firenze delegata alla Cultura.

“Sussulti Metropolitani si conferma anche per questa edizione un festival diffuso – dice Irene Padovani, assessore alla Cultura del Comune di Calenzano – coinvolgendo vari Comuni e luoghi della Città Metropolitana. Fare rete consente alle manifestazioni culturali di crescere e svilupparsi, declinandosi in realtà diverse, ciascuna con le proprie peculiarità. Calenzano partecipa con piacere al progetto, ospitando due importanti appuntamenti, il 30 e il 31 agosto, con spettacoli di qualità che ci porteranno a riflettere su grandi temi, accompagnati però da un sorriso e dalla leggerezza che riesce a portarci il teatro”.

“Siamo molto contenti di ospitare anche quest’anno sul nostro territorio Sussulti Metropolitani – ha dichiarato la vicesindaca di Campi Bisenzio, Federica Petti – una rassegna culturale che offre ai cittadini appuntamenti dei generi più vari, per avvicinare le persone e permettere a tutti di godere di spettacoli adatti a diversi tipi di pubblico. La nostra amministrazione punterà molto sulla cultura e Sussulti Metropolitani, fatto insieme agli altri comuni dalla Piana, unisce due cose fondamentali: cultura e valorizzazione del territorio”.

“Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con Sussulti Metropolitani – aggiunge Jacopo Madau, assessore alla cultura del Comune di Sesto Fiorentino – una rassegna che unisce tanti comuni della Metrocittà con un programma che guarda alle realtà del territorio, ma anche ad artisti di caratura nazionale. Per Sesto è anche l’occasione per valorizzare il Parco di Quinto, un’area dalle grandi potenzialità che di questo progetto, nella nostra città, rappresenta il cuore”.

Conclude Andrea Bruno Savelli: “Questa è la festa del teatro! Senza essere presuntuosi né troppo ambiziosi cerchiamo di ricreare ogni anno una festa che parta dal pomeriggio con spettacoli per i più piccoli, fino all’evento serale. Viviamo il teatro come una gioia, un rito collettivo che deve far emozionare, riflettere e divertire, e sono queste le emozioni che cerchiamo di proporre con Sussulti Metropolitani. Siamo felici, oltre che di aver coinvolto quest’anno nuovi Comuni, di essere riusciti a coniugare lo sforzo artistico con quello tecnico, scegliendo location già predisposte e quindi potendo concentrare le economie sulla qualità artistica degli spettacoli e sul mantenere la gratuità per l’intera manifestazione”.

 

IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO

Più di 20 gli appuntamenti in programma, che partiranno con una prima tappa a Barberino-Tavarnelle presso la Fattoria Pasolini dall’Onda Borghese dal 18 al 19 agosto.  Al via venerdì 18 alle 21.15 con “Controcorrente. Gian Maria Volontè e il racconto di un paese imperfetto, lavoro prodotto da Fondazione Accademia dei Perseveranti di e con Mauro Monni, diretto da Andrea Bruno Savelli. Si raccontano la vita e le opere di un’icona del cinema italiano, tra carriera e impegno politico: una carrellata di successi che vanno di pari passo alla cronologia degli eventi subiti dall’Italia degli anni ’70 e ‘80, travolta da scandali e omicidi eccellenti. Avanti sabato 19 alle 21.15 con “Il movimento del nulla”, che vedrà in scena Gene Gnocchi e la sua convention tutta da ridere per riflettere al grido di “Non manterremo le promesse, ma noi ve lo diciamo prima”.

Seconda tappa del festival a Sesto Fiorentino, presso il Parco di Quinto Basso dal 25 al 28 agosto. Apertura venerdì 25 agosto ore 21.15 con “Apologia dell’avventura” uno spettacolo teatrale che porta sul palcoscenico una profonda riflessione filosofica sull’essere umano, con audacia e leggerezza, grazie all’incontro tra il regista e drammaturgo Manfredi Rutelli e Pietro del Soldà, filosofo, scrittore e conduttore radiofonico di Radio3. Sabato 26 agosto alle 21.15 sarà il momento di “Fortunati! Il tempo è una festa”, lavoro di e con Andrea Bruni: un cabaret geniale e fantasioso che mescola sapientemente temi profondi a risate liberatorie. E poi domenica 27 sempre alle 21.15 “La strada dritta”, con Nicola Pecci e Andrea Bruno Savelli, che ne firma anche la regia: storia di una delle più grandi imprese del dopoguerra italiano, la costruzione dell’Autostrada del Sole; e lunedì 28 agosto alle 21.15 “Diario di un impermeabile”, di e con Paolo Mingone: racconto di due vite incastrate tra tasche, taschine e cerniere di un vecchio cappotto: quella di Mingone e quella di suo nonno, in un incontro tra memorie e generazioni.

Nel pomeriggio spazio ai ragazzi con incontri e laboratori: dai giochi teatrali per famiglie di “Palco libra tutti”, a cura di Associazione ZERA (26/8 ore 18.00), al workshop “Storie di carta”, avvincente racconto tra parole e origami con Emanuel Baldi, Valentina Cappelletti e Cristina Pelissero (27/8 ore 18.00), fino al laboratorio teatrale in inglese in lingua inglese “Let’s play” con Valentina Cappelletti e Cristina Pellissero (28/8 ore 18.00).

Si passa a Calenzano, in piazza Vittorio Veneto, dal 30 al 31 agosto. Prima serata martedì 31 ore 21.15 con “Trovatene uno bravo”: diretti da Andrea Bruno Savelli, Fabio Canino e Andrea Muzzi (che firma anche il testo) sono un uomo e il suo psicologo in una commedia divertentissima e tagliente, una montagna russa tra botte ormonali e visite dall’urologo, alla disperata ricerca di una risposta all’atavica domanda: “Sono felice?”. E per chi se lo è perso a Barberino-Tavarnelle mercoledì 31 agosto alle 21.15 torna Gene Gnocchi e il suo “Il movimento del nulla”.

E poi Scandicci, al fresco del parco di Poggio Valicaia dal 31 agosto al 2 settembre. Gli spettacoli partiranno giovedì 31 alle 19.00 con la passeggiata-spettacolo “Tre Passi: da Piazza della Resistenza al Parco, sette chilometri per riappropriarsi e riscoprire i luoghi e la memoria di Scandicci. Venerdì 1 alle 19.00 “Maledette canzoni d’amore”: Jim Morrison, Jimi Hendrix, Janis Joplin, Bob Marley, Elvis Presley e John Lennon, tutti artisti indimenticabili ammantati da un’affascinante aura tra mistero e mito, tra maledizione e spiritualità. In questo recital musicale Nicola Pecci e Andrea Bruno Savelli guideranno il pubblico in un simbolico racconto di parallelismi e coincidenze, godendo delle celeberrime parole e melodie degli artisti del Club 27. Una produzione Fondazione Accademia dei PerseverantiVenerdì 2 alle 19.00 “L’uomo che piantava gli alberi”: la storia di un pastore che, con impegno costante, riforestò da solo un’arida vallata ai piedi delle Alpi, vicino alla Provenza, nei pressi del villaggio di Vergons, nella prima metà del XX secolo. Con Andrea Bruni, che firma anche la regia insieme ad Alessia De Rosa.

Anche qui non mancheranno iniziative per i più giovani, che in linea con la location vedranno protagonisti alberi e animali: si parte con lo spettacolo “La marcia degli alberi”, durante cui una botanica-attrice guiderà gli spettatori in un appassionante percorso fatto di domande, ma soprattutto straordinarie risposte. Ci chiederemo: ma gli alberi camminano? E le radici, si possono trasformare in tante piccole zampette per portarli in giro per il mondo? O ancora, come nasce una foresta? (31/8 ore 16.00). Ancora: “Animali parlanti e dove trovarli”, letture animate e laboratorio di origami con Emanuel Baldi, Valentina Cappelletti e Cristina Pelissero (1/9 ore 16.00).

Infine Campi Bisenzio, al parco Masaccio dal 7 al 10 settembre. Via giovedì 7 alle 21.00 con “La verità vi prego sull’amore”Stefano Massini – divulgatore pop, graffiante, ironico, spiazzante, indagatore delle storie quotidiane e degli stati d’animo, unico autore italiano nella storia ad aver ricevuto un Tony Award, l’Oscar del teatro americano – racconta l’amore con testi inediti accompagnato da brani scritti per l’occasione da Luca Barbarossa che andranno poi a dar vita a un album di inediti. Sabato 9 alle 21.00 “Princesa” di Fabrizio Coniglio con Vladimir Luxuria. Battezzata con il nome del ristorante in cui lavorava, Princesa è una ragazza nel corpo di ragazzo che intraprenderà un viaggio alla ricerca dell’identità sessuale e emotiva, scegliendo di trasformare il proprio corpo. E poi domenica 10 sempre alle 21.15 torna “La strada dritta”, con Nicola Pecci e Andrea Bruno Savelli.

Per ragazzi e famiglie in programma “Let’s play”, workshop di teatro in lingua inglese con Valentina Cappelletti e Cristina Pellissero (7/9 ore 18.00), “Ravanellina. Una storia di verdura e libertà”, riscrittura originale della fiaba di Raperonzolo dei Fratelli Grimm di e con Eleonora Angioletti per la regia di Giorgio Castagna (8/9 ore 21.15), “Lettori attori”, un magico percorso nella fantasia attraverso la lettura musicata, vestita e colorata di alcuni classici della letteratura per l’infanzia con Emanuel Baldi, Valentina Cappelletti e Cristina Pelissero (9/9 ore 18.00) e “Pazza Italia”, con il medesimo cast un viaggio geograficamente fantastico tra nomi bizzarri e storie straordinarie nel paese più bello del mondo (10/9 ore 18.00).

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a [email protected] o 3463038170 (Whatsapp)

 

Info

www.teatrodante.it

[email protected]

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