Sudestival 2025: il festival del cinema italiano torna a Monopoli Sudestival 2025: il festival del cinema italiano torna a Monopoli
 | 

Sudestival 2025: il festival del cinema italiano torna a Monopoli

Sudestival 2025: il festival del cinema italiano torna a MonopoliIl Sudestival, il prestigioso festival del cinema italiano che si svolge a Monopoli, celebra quest’anno un traguardo importante: la sua 25esima edizione. Dal 24 gennaio al 15 marzo 2025, la manifestazione si conferma come punto di riferimento per il cinema di qualità in Puglia, dedicando particolare attenzione alle opere prime, ai documentari e ai cortometraggi italiani.

Un’edizione speciale per un quarto di secolo di cinema

La 25esima edizione si preannuncia particolarmente ricca, con una programmazione che include sei lungometraggi in concorso, una sezione dedicata ai documentari, masterclass d’eccellenza e numerosi eventi speciali. Il festival, organizzato dall’Associazione Culturale Sguardi sotto la direzione di Michele Suma, si distingue per essere l’unico festival cinematografico italiano a svolgersi durante tutto l’inverno.

L’apertura con star del cinema italiano

L’inaugurazione, prevista per il 24 gennaio 2025, vedrà la première pugliese di “E se mio padre” della regista Sole Tonnini, con la partecipazione straordinaria di Claudia Gerini e Massimo Ghini. Durante la serata, verranno consegnati il Premio “Eccellenti Visioni” a Gerini e il Premio “Alla Carriera” a Ghini.

Omaggio a Claudio Caligari e Paolo Villaggio

Il festival dedica uno spazio importante alla memoria di due grandi figure del cinema italiano:

  • Un tributo speciale a Claudio Caligari nel decimo anniversario della sua scomparsa
  • Una retrospettiva dedicata a Paolo Villaggio, celebrando il cinquantenario di “Fantozzi”

Il concorso principale: i lungometraggi

La competizione principale presenta sei opere significative:

  • “Nottefonda” di Giuseppe Miale di Mauro
  • “Troppo azzurro” di Filippo Barbagallo
  • “Anywhere Anytime” di Milad Tangshir
  • “L’albero” di Sara Petraglia
  • “La cosa migliore” di Federico Ferrone
  • “The Opera! Arie per un’eclissi” di Davide Livermore e Paolo Gep Cucco

La sezione documentari

Il concorso documentari, curato da Maurizio Di Rienzo, presenta sei opere di grande interesse:

  • “Musicanti con la pianola” di Matteo Malatesta
  • “Come quando eravamo piccoli” di Camilla Filippi
  • “I nipoti dei fiori” di Aureliano Amadei
  • “Come se non ci fosse un domani” di Cremona e Keffer
  • “Ogni pensiero vola” di Alice Ambrogi
  • “Lirica Ucraina” di Francesca Mannocchi

[Continua l’articolo con le sezioni successive…]

Le Masterclass: un ponte tra cinema e formazione

Le masterclass rappresentano un elemento fondamentale del festival, coinvolgendo studenti e appassionati in incontri con professionisti del settore. Tra gli ospiti:

  • Margherita Ferri sulla regia
  • Esmeralda Calabria sul montaggio
  • Antonella Gaeta sulle serie TV
  • Daniele Ciprì sulla fotografia cinematografica

La dimensione internazionale

Il Sudestival 2025 rafforza la sua vocazione internazionale attraverso:

  • Il gemellaggio con il Golden Apricot International Film Festival di Jerevan
  • Una sezione dedicata al cinema armeno
  • Un focus speciale sul cinema albanese

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *