Stasera Spotlight presenta: "La sabbia e la terra"
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Stasera Spotlight presenta: “La sabbia e la terra”

Viaggio nella Repubblica Centroafricana, il “laboratorio” russo nella conquista del continente africano, di Valerio Cataldi

Stasera Spotlight presenta: "La sabbia e la terra"
La Repubblica Centroafricana, dieci anni dopo la fine della guerra civile, è considerata il “laboratorio” dove i russi e la Wagner hanno iniziato la conquista del continente africano, con la protezione del governo e la repressione dei gruppi armati ma anche della popolazione.
Si apre infatti con il racconto delle violenze proprio da parte dei mercenari della Wagner sul confine Sudanese, nodo dei traffici di armi, il reportage “La sabbia e la terra“, firmato dal corrispondente Rai da Nairobi, Valerio Cataldi, per la rubrica di inchiesta di Rainews24, Spotlight, in onda sabato 12 ottobre alle 18.30 e in replica domenica 13 ottobre alle 20.30 su Rainews24.
Un viaggio in una porzione di mondo dove la tensione è altissima mentre i caschi blu dell’Onu continuano la missione avviata per ristabilire la pace dopo la guerra civile. Non senza difficoltà.

La repubblica confina a nord con il Ciad, a nord-est con il Sudan, a est con il Sudan del Sud, a sud con la Repubblica Democratica del Congo, a sud-ovest con la Repubblica del Congo e a ovest con il Camerun; è uno Stato senza sbocco al mare.

In passato fu una colonia francese; assunse il nome attuale all’atto dell’indipendenza, nel 1960. Dopo trent’anni di governo militare, nel 1993 si insediò un governo civile che durò dieci anni.

Nel marzo 2003 il presidente Patassé ed il governo sono stati deposti con un colpo di Stato dal generale François Bozizé, che ha formato un governo di transizione. Nelle contestate elezioni generali del 2005 il generale Bozizé è stato eletto presidente. Il governo non ha però il completo controllo del territorio e sacche di illegalità sono registrate nelle campagne e nelle province del nord, dove continuano gli scontri tra i due maggiori gruppi ribelli ed il governo.

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