Stasera Sicurezza e giustizia fai-da-te a “Tango”
L’intervista sul divano sarà con Luca Barbareschi
Il tema di “Tango”, in onda lunedì 11 dicembre alle 23.30 su Rai 2 e condotto da Luisella Costamagna, sarà focalizzato sulla sicurezza e la giustizia fai-da-te. Se ne discuterà in studio la deputata di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli, la senatrice di Italia Viva Raffaella Paita e le giornaliste Annalisa Chirico e Claudia Fusani. Al tavolo cinese con le cloches si siederà il Presidente del Coni Giovanni Malagò, mentre l’intervista sul divano sarà con l’attore, regista e produttore Luca Barbareschi. Per la pillola di scienza, il professor Fabrizio Pregliasco farà il punto su polmoniti e Covid. Presenze fisse del programma saranno, come sempre, Saverio Raimondo con le sue “incursioni”, Francesco Pannofino con il “Teatro della Politica” e Gianluca Gotto, che dalla Cina darà la sua lettura della contemporaneità. ”Tango” tornerà in onda lunedì 8 gennaio.
Costamagna realizza alcune inchieste di Moby’s, e uno dei primi speciali sui serial killer. Nella stagione 1999-2000 conduce l’edizione di Studio Aperto, il telegiornale di Italia 1. L’anno successivo ritorna con Michele Santoro, stavolta in Rai, per i programmi Il raggio verde, Sciuscià e Sciuscià edizione straordinaria, dove cura in studio schede di approfondimento, interviste, sondaggi. Del 2002 è il programma Donne, cinque speciali in seconda serata su Rai 2, di cui è autrice e conduttrice.
Dal 2004 è a Canale 5, dove collabora con i programmi di Maurizio Costanzo: il Maurizio Costanzo Show – Raccontando, per cui realizza interviste e reportage Tutte le mattine, Il diario di cui è curatrice, e Pandora, rubrica di interviste al femminile in onda sul digitale terrestre Mediaset. Dal settembre 2006 è in studio, sempre con Costanzo, per il rotocalco pomeridiano Buon pomeriggio. Nel 2007 conduce i dibattiti del giorno di Omnibus Estate (LA7) e realizza, per il programma W l’Italia diretta (Rai 3) di Riccardo Iacona, il reportage Parole come ferite, sulla violenza alle donne.