Stasera in TV:”Money Art”. Mecenati, artisti e finanza
Da Gaio Cilnio Mecenate al crowdfunding. L’ultimo episodio della serie “Money Art”, in onda stasera alle 19.20 su Rai5, indaga il rapporto tra la creazione artistica e la nuova finanza rievocando le figure e le forme più esemplari di mecenatismo.
Partendo da Mecenate, primo filantropo della storia, la puntata introduce la figura del protettore delle arti, che nasce sotto Augusto, per arrivare a descrivere il mecenate moderno con storie come quella di Peggy Guggenheim, collezionista americana di chiara fama, e di George Costakis, l’uomo che negli anni immediatamente seguenti la Seconda Guerra Mondiale, sfidando i divieti e gli ostracismi del regime stalinista, decise di raccogliere a casa sua, a Mosca, testimonianze dell’avanguardia sperimentale russa d’inizio secolo, salvando dalla distruzione e dall’oblio “il grande esperimento” dell’arte del XX secolo.
Oggi, però, per sponsorizzare iniziative e restauri, molti musei ricorrono al crowdfunding, una pratica di finanziamento collettivo resa possibile grazie a piattaforme internet. E proprio sulla rete corre l’ultima innovazione finanziaria dei nostri tempi, il bitcoin, la valuta virtuale che ha esordito nel 2009 e che, a differenza della maggior parte delle valute tradizionali, non fa uso di un ente di emissione centrale.