Stasera in tv “XXI Secolo” 100 anni di Radio e 70 di Tv
Tra gli ospiti il dg Rai, Giampaolo Rossi, e Barbara Floridia, presidente della Commissione di Vigilanza Rai
I 100 anni della Radio e i 70 della Televisione, un anniversario importante per la Rai, ma prima ancora per l’Italia. Se ne parla a “XXI Secolo”, il programma ideato e condotto da Francesco Giorgino, in onda lunedì 5 febbraio alle 23.30 su Rai 1, a poche ore dall’inizio della 74esima edizione del Festival della canzone italiana.
Un lungo viaggio attraverso immagini e interviste per raccontare la storia della Rai, che è anzitutto la storia dell’Italia e degli italiani. Dall’Uri, Unione radiofonica italiana, nata con il primo annuncio del 6 ottobre del 1924, al 3 gennaio del 1954 quando ha inizio il regolare servizio della programmazione televisiva e la Rai appare sul piccolo schermo con il suo primo canale. Un racconto delle istituzioni, dei singoli territori, delle persone, dei protagonisti dell’attualità, dell’informazione televisiva con i diversi telegiornali e i programmi di approfondimento. Per attraversare questo doppio anniversario, ospiti in studio di Francesco Giorgino: Giampaolo Rossi, Direttore Generale Rai e Barbara Floridia presidente della Commissione parlamentare per l’indirizzo e la Vigilanza Rai.
Un omaggio alla Tv di Stato con il contributo di tanti amici e volti della Rai: tra gli altri Carlo Conti, Milly Carlucci, Antonella Clerici, Elena Sofia Ricci, Matilde Gioli, Alberto Angela, Lino Banfi, Flavio Insinna, Michele Mirabella, Bruno Pizzul, Marco Civoli, Ezio Luzzi, Rosanna Vaudetti e Marco Liorni.
E ancora la partecipazione di alcuni dei volti storici delle testate giornalistiche e dei programmi che hanno fatto la storia dell’informazione della Rai: Bruno Vespa, Alberto Michelini, Giulio Borrelli, Lorenza Foschini, Antonio Lubrano, Piero Vigorelli, Massimo Bernardini.
Il racconto dell’attualità con uno sguardo sul futuro dell’Italia e del mondo. Giorgino e la sua squadra indagano le ragioni di quello che accade nella politica, nell’economia, nella cronaca, negli esteri, nella società, nella cultura.