Stasera in TV: “Wonderland ricorda “l’uomo dei Paperi””. Su Rai4 (canale 21) omaggio a Carl Barks e intervista a Don Rosa
Una puntata speciale del magazine “Wonderland” dedicata all’universo a fumetti dei Paperi Disney: stasera, in seconda serata, Rai4 (canale 21 del digitale terrestre) propone un omaggio al grande Carl Barks, creatore di Zio Paperone e dei più celebri personaggi di Paperopoli, con un’intervista esclusiva al suo indiscusso erede artistico, il disegnatore americano Don Rosa, ospite di Panini Comics all’ultima edizione di Lucca Comics & Games. “L’uomo dei Paperi” Carl Barks, di cui ricorre quest’anno il ventennale della morte, è anzitutto noto per aver costruito un mondo attorno all’antieroe disneyano Paperino, inventando personaggi entrati nell’immaginario universale, come l’inventore Archimede Pitagorico, il fortunato Gastone, la Banda Bassotti o la strega Amelia.
La sua Paperopoli, metropoli cresciuta all’ombra del deposito di monete del capitalista zio Paperone, è del resto una colorita metafora dell’America novecentesca. Nato nel 1901, Barks ha vissuto il XX secolo per intero e, nei suoi venticinque anni di attività come fumettista Disney, iniziata nel corso della seconda guerra mondiale, ha saputo interpretare in maniera ironica e profonda molti aspetti della società e della mitologia popolare statunitense. Il fumettista Luca Boschi, già enciclopedico commentatore delle tavole di Barks sulle testate Panini Comics, e il giornalista e saggista Luca Raffaelli hanno ripercorso, per il pubblico di Wonderland, l’opera di questo autentico gigante della nona arte, portando alla luce la stretta contiguità tra l’immaginario a fumetti di Barks e quello dei grandi classici di Hollywood.
Cresciuto in Kentucky negli anni ’50 e ’60 leggendo i fumetti del maestro, Don Rosa ne ha proseguito l’opera con scrupolo filologico e straordinaria inventiva, costruendo una celeberrima biografia a fumetti di Zio Paperone che può dirsi un vero e proprio compendio di epica cinematografica americana classica. Giunto a Lucca per presentare una definitiva edizione delle proprie opere, Rosa ha raccontato a Wonderland il suo zio Paperone, parente strettissimo dei personaggi di Orson Welles, John Ford, Jacques Tourneur e John Sturges.