Stasera in TV: "Wonderland" incontra il sociologo Derrick De Kerckhove. Le profezie di Marshall McLuhan
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Stasera in TV: “Wonderland” incontra il sociologo Derrick De Kerckhove. Le profezie di Marshall McLuhan

Stasera in TV: "Wonderland" incontra il sociologo Derrick De Kerckhove. Le profezie di Marshall McLuhan
Le profezie di Marshall McLuhan
Sociologo, letterato e divulgatore scientifico, ma soprattutto allievo ed erede del padre della massmediologia Marshall McLuhan: Derrick De Kerckhove è l’ospite di Wonderland, in onda martedì 7 giugno in seconda serata su Rai 4 (canale 21 del digitale terrestre). I mass-media possono influenzare la realtà cognitiva umana? De Kerckhove ha aggiornato e completato la risposta positiva formulata dal suo illustre maestro, proponendo, per i media, la definizione di “psicotecnologie”. Ha diretto per 25 anni, dal 1983, il programma di studio in Culture & Technology dell’Università di Toronto e ha avuto una cattedra di Sociologia della cultura digitale e di Marketing e nuovi media presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Autore di numerosi saggi sull’impatto sull’uomo delle nuove tecnologie, De Kerckhove ha risposto alle domande di “Wonderland” in occasione dell’ultima edizione dell’Internet Festival di Pisa, dov’è stato ospite e relatore.

Prima, “Wonderland” si tinge di soprannaturale e dedica la copertina POP al film horror di imminente uscita The Other Side, scritto e diretto dal duo svedese Tord Danielsson e Oskar Mellander, all’esordio con un lungometraggio dopo tanta gavetta nelle serie tv. Ispirato a una storia vera, stando alle stesse parole dei registi, The Other Side parte dal più classico dei cliché da cui si originano molte ghost-stories: una famiglia si trasferisce in una nuova casa.
Come sempre, le categorie “pop” e “cult” caratterizzano anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci titoli top della settimana.
Per concludere, “Wonderland” torna ad esplorare quella zona in cui le arti visive si fondono con le sonorità più originali, grazie alla rubrica Sound Invaders. A quarant’anni dalla scomparsa di Philip K. Dick, uno dei più influenti scrittori di fantastico del XX secolo, che coincide tristemente con la recente scomparsa del compositore della colonna sonora di “Blade Runner”, Vangelis, Wonderland andrà alla ricerca di quegli artisti italiani che proprio nell’opera omnia di Dick hanno cercato ispirazione. “Mondi paralleli” è il secondo singolo dei PFM tratto dal loro ultimo album “Ho sognato pecore elettriche”, un titolo sufficientemente esplicativo del collegamento al grande scrittore. La band milanese indie Amplifire, con V.A.L.I.S., s’ispira all’omonima trilogia di romanzi scritta da Dick poco prima di morire; infine, i bresciani Mugshots, con il singolo “Small Town, New Town”, traggono suggestioni dal racconto di Dick “Piccola Città”, singolo dal quale Wonderland mostrerà il videoclip in anteprima esclusiva.
Wonderland è un programma di Leopoldo Santovincenzo, Carlo Modesti Pauer, Andrea Fornasiero ed Enrico Platania. Produttore esecutivo Sabrina La Croix, regia di Alessandro Rotili.

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