Stasera in TV: “Wonderland” incontra il regista Bart Layton – Il programma di Rai4 ricorda Magnus, un grande maestro del fumetto
Ci sono storie così assurde da essere irrimediabilmente vere come quella che il regista e sceneggiatore Bart Layton racconterà a “Wonderland” nella puntata di martedì 9 febbraio, alle 23.25 su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre), prima della messa in onda, alle 21.20, del suo film “American Animals”. Un ghiotto approfondimento dell’avvincente storia vera che è alla base del film: quattro studenti sperano di animare la noiosa vita di provincia improvvisandosi rapinatori nella loro stessa università. A fornire divertenti retroscena e a disquisire sull’originale costruzione che mescola la realtà con la finzione cinematografica, è lo stesso regista che “Wonderland” ha incontrato al Festival di Sitges in occasione della presentazione in anteprima del suo lungometraggio fiction d’esordio.
In apertura, però, “Wonderland” vuole ricordare un grande maestro del panorama fumettistico italiano, a 25 anni dalla sua scomparsa. All’anagrafe era Roberto Raviola, classe 1939, ma è conosciuto da tutti come Magnus: raggiunse il successo nei primi anni ’60 grazie a Kriminal e Satanik, fumetti neri creati insieme a Max Bunker sulla falsa riga dell’exploit di Diabolik. Seguì il successo di Alan Ford, diventato un vero e proprio fenomeno generazionale, fino all’affermazione come autore in esperienze artistiche che hanno reso possibile a Magnus di confrontarsi con diversi generi narrativi. Scomparso poco dopo l’invito della Bonelli ad occuparsi di Tex, Magnus è oggi un importante punto di riferimento per molti artisti del fumetto.
Come sempre, la categoria “cult” insieme ai titoli “pop”, compongono anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci prodotti top della settimana.
Questa settimana torna la rubrica “Sound Invaders”, che racconta le imperdibili contaminazioni tra musica e arti visuali. “Wonderland”, infine, renderà omaggio a un grande maestro del cinema che ha sempre avuto la passione (e il talento) per la musica, John Carpenter. L’occasione è data dall’uscita di “Lost Themes Third”, terzo album che il regista di “Halloween”, “1997 Fuga da New York” e “Essi vivono” ha composto insieme al figlio Cody e a Daniel Davies.