Retrocedere in Serie A2 ma arrivare in una finale continentale e giocarsi un titolo europeo. E’ lo strano destino della Volley Roma femminile, che sabato scorso ha abbandonato, per la seconda volta in tre anni, la massima serie del volley italiano ma che in una settimana, tra il 4 e l’11 marzo, si giocherà la
Challenge Cup contro Chieri, in un derby tricolore che vale il primo trofeo continentale della stagione. Chieri, che ha chiuso la regular season al quinto posto è la logica favorita, ma deve fare i conti con l’infortunio di Katerina Zakchaiou: la centrale cipriota si è lussata la caviglia nell’ultimo match interno stagionale contro Pinerolo e sarà sicuramente out nella gara d’andata.
Chieri-Roma, inizio alle 20.00 al Pala Asti di Torino, sarà trasmessa in diretta e in esclusiva
free-to-air su Rai Sport HD a partire dalle 19.50, con il commento di Marco Fantasia e Giulia Pisani.
Al suo debutto in una coppa europea, per arrivare in finale Roma ha seguito un percorso quasi parallelo a quello di Chieri nel 2022/2023. La qualificazione è stata guadagnata in autunno grazie alla conquista della WEVZA Cup. In seguito ha superato le croate del Kelteks Karlovac, le rumene del Rapid Bucarest, le bulgare del Levski Sofia, le belghe del Charleroi e in semifinale le tedesche del Postdam, con un ruolino di marcia di nove vittorie in dieci partite.
A differenza delle capitoline Chieri è stata esentata dal turno preliminare. Per arrivare in finale ha così disputato due partite in meno eliminando, nell’ordine, le spagnole del Sant Cugat, le finlandesi del Kangasala, le portoghesi del Benfica e le turche del Galatasaray. Nella semifinale di ritorno le ragazze di Bregoli hanno perso la loro prima partita in tre anni di coppe, interrompendo la loro striscia a 34 vittorie.