Stasera in TV: Una serata con Gianni Berengo Gardin. "L'occhio come mestiere"
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Stasera in TV: Una serata con Gianni Berengo Gardin. “L’occhio come mestiere”

Stasera in TV: Una serata con Gianni Berengo Gardin. "L'occhio come mestiere"
Locchio come mestiere

In occasione dell’apertura della grande retrospettiva sul fotografo Gianni Berengo Gardin “Gianni Berengo Gardin. L’occhio come mestiere” al MAXXI di Roma, Rai Cultura propone una serata speciale, in onda venerdì 13 maggio dalle 21.15 su Rai 5. Si comincia alle 21.15 con “Terza Pagina – Dietro le quinte di una mostra”. Come si allestisce una mostra e quanti contribuiscono alla costruzione del racconto? Ne parlano Margherita Guccione e Alessandra Mauro, le curatrici della mostra che si sono mosse tra oltre due milioni di scatti e duecentocinquanta pubblicazioni dell’artista, ma anche tutti i professionisti che hanno contribuito a realizzarla, dall’architetto progettista, al grafico, al light designer.
Alle 22.05 “Art Night” propone “Il ragazzo con la Leica” per la regia di Daniele Cini, prodotto da Claudia Pampinella per Talpa Produzioni in collaborazione con Rai Cultura e con il sostegno del MiC Direzione Generale Cinema e Audiovisivo. Il documentario racconta 7 decenni di storia italiana attraverso le immagini di Gianni Berengo Gardin: una selezione di oltre 100 fotografie e di immagini tratte dai più prestigiosi archivi italiani e francesi è stata il fil rouge di un viaggio fisico e temporale attraverso l’Italia dagli anni ‘50 fino ad oggi. Il documentario segue il percorso della stesura dell’autobiografia del grande fotografo che la figlia Susanna Berengo Gardin ha scritto con lui durante il 2020, in occasione dei suoi 90 anni. Amici e testimoni del suo tempo, dall’architetto Renzo Piano al fotografo Ferdinando Scianna, all’editore Roberto Koch, tracciano il ritratto del fotografo e dell’uomo, contribuendo ad arricchirne il profilo e la storia di vita. Il ragazzo con la Leica, oltre ad essere il racconto di un viaggio in Italia (più volte interrotto dall’emergenza sanitaria), intrapreso da Gianni Berengo Gardin insieme alla figlia Susanna, custode del suo immenso archivio, dunque, ricostruisce la genesi dei suoi scatti migliori nei luoghi e nel punto esatto in cui sono stati catturati.
Ma Il Ragazzo con la Leica è anche la narrazione del rapporto tra un padre e una figlia: i conflitti, i disvelamenti, l’incontro. Un’occasione, infine, per rivivere le emozioni trasmesse dalle sue straordinarie fotografie in bianco e nero, riproducendo il contesto sociale e l’ambiente fisico dell’Italia nei cambiamenti attraverso gli anni.

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