Stasera in TV: Tv7 su Rai1 – L’approfondimento del Tg1 tra Natale e pandemia
In apertura, venerdì 18 dicembre a mezzanotte su Rai1, il reportage dal Veneto che ha superato i 200mila contagiati dall’inizio della pandemia. Il carico sanitario è retto da un sistema fra i migliori d’Italia ma la pressione sugli ospedali è al limite. Poi le conseguenze della situazione: Tv7 racconta il Natale della pandemia nel capoluogo piemontese, a partire da Ilaria, che ha un negozio di articoli per la danza a Torino, non lavora da mesi e non ha ricevuto il sostegno del decreto ristori. Per questo si è rivolta alla Caritas, che l’ha aiutata con l’affitto e le bollette.
Ci sono anche le belle notizie: sono finalmente liberi, dopo essere stati più di cento giorni in prigione a Bengasi, i 18 marinai di Mazara del Vallo accusati di aver pescato entro le acque territoriali libiche. A Tv7 la ricostruzione della vicenda. Molti i cambiamenti che hanno travolto le consuetudini degli italiani: complice anche il lockdown, il 2020 è stato l’anno dell’e-commerce: due milioni e mezzo di consumatori si sono aggiunti ai 25 che già praticavano gli acquisti on line. Il primato va ad Amazon che ha incrementato il giro d’affari attirando anche diverse critiche. Infatti in Francia è stata lanciata la campagna “Natale senza Amazon” a sostegno dei commercianti di quartiere e un folto gruppo di associazioni internazionali ha lanciato la campagna “Make Amazon Pay”, per chiedere all’azienda un atteggiamento “più responsabile”.
E ancora: “Gli uomini passano, le idee restano e continuano a camminare sulle gambe di altri uomini” diceva Giovanni Falcone. Oggi, a 20 anni dalla firma della Convenzione di Palermo, l’intuizione del magistrato ucciso dalla mafia è una realtà che coinvolge 190 Stati del mondo. Voluta da Falcone, fu questa la risposta della comunità internazionale al crimine organizzato: da allora, con la collaborazione transnazionale delle polizie, la lotta alla mafia è divenuta una guerra senza più confini.
Cosa ci lascia questo 2020 e da quale prospettiva guardare al 2021: Tv7 a colloquio con Piero Angela. “La pandemia – dice – ha fatto sì che i politici abbiano ascoltato per la prima volta gli scienziati e gli investimenti massicci hanno consentito di trovare il vaccino. “È stato un anno nel quale abbiamo vissuto con restrizioni e rigore come in guerra e abbiamo accettato tante cose che non avremmo accettato. Ma nel futuro ci dovremo misurare con un’altra crisi importante, la crisi demografica”.Le vie del centro riprendono vita, i negozi tornano ad aprire le porte, in vista del Natale le vetrine si accendono. Milano, una delle città che ha pagato il prezzo più alto del Covid tra vittime, emergenza sanitaria, crisi economica. “È meno nevrotica e più umana”, la definisce una donna americana che vive in città da un anno ma ancora “triste” perché continua a fare i conti con il suo anno più buio.
Dagli archivi di Tv7, la fortuna e le sue imprevedibili vie. Negli anni Sessanta gli amuleti esercitano un’intramontabile attrazione e dilaga la moda degli oroscopi, talmente seguiti da diventare una rubrica fissa e di successo nei giornali. Le previsioni del futuro, così come quelle del tempo, vengono diffuse insieme alle notizie di cronaca e di politica, ai consigli di bellezza o alle ultimissime sulla moda.