Stasera in TV: “Tv7”, opere d’arte danneggiate a Venezia, fitofarmaci, pesca e scuole inagibili in primo piano
Diversi e variegati gli argomenti che Tv7, lo spazio di approfondimento del Tg1 previsto stasera alle 23.05 su Rai1, proporrà al pubblico.
Si inizierà con il maltempo, quello che sta colpendo l’Italia e che ha portato una anomala piena a Venezia: un morto, centinaia di milioni di danni, opere d’arte danneggiate e polemiche sulla barriera del Mose in stallo, la notizia di Venezia sommersa dall’acqua fa il giro del mondo. Negozi inondati, gondole distrutte, blackout e difficoltà di spostamento, l’inviato di Tv7 ha raccolto le storie di chi ha sempre convissuto con la paura dell’acqua alta e di chi adesso ha perso la propria attività e comincia ad attendere i risarcimenti.
Si andrà poi nel sud del Lazio con ‘Mercati neri’: fitofarmaci che aumentano la crescita di frutta e verdura nel giro di una sola notte. Pesticidi pericolosi reperiti sul mercato nero. Sostanze illegali a base di ormoni. È la nuova frontiera dell’agro-mafia nel Sud del Lazio. Lo scorso sabato l’ultimo sequestro da parte dei Nas di Latina: 200 litri di farmaci sequestrati. A Tv7 le storie dei braccianti sfruttati nei campi costretti ad usare queste sostanze spesso senza indossare né mascherine, né guanti, né tute. Cosa si cela dietro a questo traffico di sostanze chimiche? E soprattutto quali sono le conseguenze sulla salute dei lavoratori e dei consumatori?
Dalla terra al mare con ‘Le regole dell’Adriatico’: un’intera giornata a bordo del “Caio Duilio”, un vecchio peschereccio. Il nostro inviato con Pasquale e Antonio, padre e figlio, per capire le ragioni della loro protesta e della crisi del settore. Dopo quasi tre settimane di sciopero i pescatori delle marinerie pugliesi, prima tra tutte Manfredonia, hanno ripreso il mare e gettato di nuovo in acqua le loro reti non regolamentari. Da anni ormai in questa zona dell’Adriatico si contravviene alle normative europee che prescrivono maglie più larghe rispetto a quelle utilizzate. I pescatori però non accettano di passare per criminali. Vogliono dimostrare che le regole scritte non funzionano, che pescare in questi mari richiede norme diverse, senza per questo danneggiare una risorsa che è nell’interesse di tutti salvaguardare.
Occhi puntati sul ‘caso Calabria’ con ‘Lezioni di sopravvivenza’: un crollo ogni tre giorni nelle scuole italiane e solo 1/3 degli istituti possiede tutte le certificazioni. Viaggio in Calabria, la regione a più alto rischio sismico d’Italia dove solo il 2% dei plessi ha il certificato di agibilità. A Crotone l’ex istituto magistrale da 60 anni è ospitato in un condominio. Nella piana di Gioia Tauro la magistratura ha chiuso alcune scuole dopo il crollo dei soffitti. E a Cosenza gli alunni della scuola media Gian Battista Vico fanno lezione in aule di 15 metri quadrati, in barba a qualunque norma sulla sicurezza. Si andrà anche oltrefrontiera in questa puntata di Tv7 con ‘Silenzio si muore’: incontro con Amir Almuarri, il giovane rapper siriano il cui ultimo video-clip ha fatto il giro del mondo. Nella sua realizzazione Amir ha coinvolto tutta la popolazione di Idlib per denunciare l’indifferenza del mondo ai bombardamenti che da sette mesi colpiscono la città in cui sono intrappolati più di 3 milioni di siriani. Amir se la prende con tutti: con il regime di Bachar al Assad e i suoi alleati russi, responsabili dell’assedio, ma anche con i gruppi jihadisti che controllano la città e tengono in ostaggio la popolazione civile. Quello di Amir è un grido di dolore ma anche il tentativo disperato di non perdere la speranza che la carneficina si possa fermare.
Come muoversi in città con i nuovi veicoli a 2 ruote che spopolano in Nord Europa? In ‘monopattini in cerca di regole’: Segway, hoverboard e soprattutto monopattini. Si chiamano “veicoli per la micromobilità elettrica” e si stanno diffondendo nelle grandi città italiane. Il riferimento normativo per la loro circolazione è un decreto dell’ex ministro delle infrastrutture Toninelli, che invita i comuni ad attuare delle delibere che ne specifichino le aree d’uso. Ma molti comuni non hanno ancora approvato i provvedimenti. È il caso di Bologna, dove gli utenti – seppure in crescita – circolano di fatto nell’illegalità. Siamo andati nel capoluogo emiliano a capire chi, come e perché usa il monopattino, e a Torino, dove la sperimentazione della micromobilità elettrica è partita con un ‘giallo’.
Spazio anche alla musica, quella di Brian Eno, con una intervista in esclusiva. E’ stato uno tra i primi artisti ad abbattere le barriere tra le arti e tra arte e scienza, anche attraverso l’utilizzo del digitale. Parla della sua visione della figura dell’artista nell’era digitale che invece di avvolgersi nel mistero della sua ispirazione, come nei secoli scorsi, penetra la realtà attraverso la scienza, aumentandola e combinandola in modo creativo. Un nuovo approccio anche al mondo digitale che rifugge la vacuità del dibattito nei socialnetwork. Si continuerà poi con il ‘made in Italy’: a due anni dall’ultimo album, Gianna Nannini torna con un nuovo lavoro che è un concentrato di blues, folk e rock vecchia maniera, registrato a Nashville, Stati Uniti, e per la primavera si prepara a un tour europeo. La prima rocker italiana si è raccontata a Vincenzo Mollica