Stasera in TV: Tra giallo e comicità “La Padrina – Parigi ha una nuova regina”
La Padrina – Parigi ha una nuova regina è un film del 2019 diretto da Jean-Paul Salomé e interpretato da Isabelle Huppert. Il film è l’adattamento cinematografico del romanzo omonimo di Hannelore Cayre, vincitore del Grand Prix de littérature policière nel 2017.
La protagonista del film è Patience Portefeux, un’interprete giudiziaria di origini algerine che lavora per la polizia di Parigi. Patience è una donna di mezza età, vedova e con due figlie ormai grandi. È una donna di intelligenza e sensibilità, ma anche di grande senso pratico.
Un giorno, Patience si trova a dover tradurre le intercettazioni di un caso di traffico di droga. Quando si accorge che il figlio della sua badante è coinvolto nel traffico, decide di aiutarlo. Per farlo, si infiltra nel mondo della mafia marocchina e si guadagna il soprannome di “la Padrina”.
Il film è un mix di commedia, thriller e dramma. È un film divertente e coinvolgente, che riesce a raccontare una storia avvincente senza rinunciare a toccare temi importanti, come la famiglia, l’amicizia e la giustizia.
I punti di forza del film
I punti di forza del film sono:
- La storia: la storia è avvincente e originale, e riesce a tenere lo spettatore incollato allo schermo dall’inizio alla fine.
- I personaggi: i personaggi sono ben caratterizzati e tridimensionali, e riescono a conquistare l’empatia dello spettatore.
- L’interpretazione di Isabelle Huppert: Isabelle Huppert è straordinaria nel ruolo di Patience Portefeux. La sua interpretazione è intensa e convincente, e riesce a catturare perfettamente l’essenza del personaggio.