Stasera in tv tornano viaggio e scoperta con “Art Rider”
Da Tagliacozzo a Castelli
Immerso nella bellezza delle montagne abruzzesi, Andrea Angelucci va alla scoperta dell’antica tradizione della transumanza, proclamata dall’Unesco Patrimonio Mondiale Immateriale dell’Umanità, in “Art Rider” in onda mercoledì 18 ottobre alle 19.30 su Rai 5. L’episodio descrive l’arte e la cultura che il commercio legato alla pastorizia ha portato in questi luoghi. In questa ricerca, Angelucci incontra maestosi anfiteatri nascosti, misteriosi idoli di riti millenari e gli ultimi eredi di antichi mestieri. Aiutato dall’esempio di chi ha deciso di vivere dentro boschi incontaminati, riscopre così un legame unico con la natura, considerata vera opera d’arte, al pari di quelle create dall’uomo.
L’archeologo Andrea Angelucci, volto televisivo del programma in prima serata su Rai5 Art Rider, ci accompagna nelle località toccate dalla produzione Tv e nella sua professione, attraverso le sue spiegazioni e i suoi schizzi sul taccuino da esploratore.
Siti archeologici, palazzi, giardini, località speciali ma fuori dalle rotte turistiche comuni. Per indicarci come conoscere, amare e potenzialmente salvare il nostro patrimonio italiano.
A soli 35 anni, Andrea Angelucci ha già portato a segno una quantità invidiabile di successi professionali. Andrea si considera prima di tutto un instancabile esploratore, romantico e un po’ vecchio stampo, in perfetto stile Indiana Jones. I suoi viaggi seguono il desiderio frenetico di scoprire nuovi orizzonti, di appagare un’incessante fame di conoscenza.
Pochi compagni hanno il coraggio di seguirlo in queste avventure, come lui stesso ammette: “Non sono un ottimo compagno di viaggio: quando viaggio divento iperattivo, perché devo approfittare il più possibile di quel momento”. In compenso, sono moltissimi i compagni di viaggio che è riuscito a coinvolgere, almeno virtualmente. Un nuovo format che, come suggerisce il titolo, nasce con l’idea di portare l’arte dritta nelle case degli spettatori italiani, affamati di cultura, come fanno gli ormai noti rider che consegnano i pasti a domicilio.