Stasera in TV: Tornano i dietro le quinte di “Allora in onda” su Rai Premium. Nuova stagione su segreti e aneddoti delle produzioni di ieri e di oggi
“Allora in onda” torna a far svelare le piccole curiosità e i segreti tecnici dietro tanti e popolari film e prodotti tv della Rai. Venerdì 22 ottobre alle 23.30 su Rai Premium (canale 25 del digitale terrestre) Marco Marzocca e Stefano Sarcinelli, vestono nuovamente i panni degli investigatori pasticcioni Mr. Marzok e Dr. Sarcy, tra parodie, gag e travestimenti. In questa prima puntata della terza stagione si scoprirà come un genio del cinema italiano, Carlo Rambaldi, abbia realizzato Polifemo per lo sceneggiato Rai “Odissea”, storica prima produzione a colori, del 1968. Una vera impresa ricreare il mostro con il suo terribile unico bulbo oculare. Sempre di Rambaldi anche le macchine volanti per “La Vita di Leonardo da Vinci” (1971). Tornando ai giorni nostri si scoprirà perché Terence Hill abbia deciso di recitare con al propria voce in “Don Matteo”, la fortunatissima serie con il prete investigatore. Nella puntata si racconterà anche del successo de “I Racconti di padre Brown”, con un imperdibile Renato Rascel sacerdote cattolico in terra inglese e anglicana alle prese con le indagini capace di far confessare i criminali con la comprensione e la compassione e non solo con i ragionamenti e le deduzioni. Si fa ancora un salto negli anni ’70 per ricostruire il giallo di ambientazione londinese “Lungo il fiume e sull’acqua”. che fece impazzire i telespettatori che protestarono all’ufficio reclami Rai perché non capivano bene chi fosse il colpevole. E poi le polemiche sulla battuta censurata sul divorzio, nella replica andata in onda in piena campagna referendaria nel ’74, di quello che si pensava fosse un innocuo sceneggiato come “David Copperfield”. Infine si parlerà di un prodotto per ragazzi, “Saturnino Farandola” (1977) e di un altro grande successo tv, che fece un ascolto medio di 15 milioni di telespettatori: la trasposizione del romanzo di Dostoevskij “I fratelli Karamazov”. Con Sabrina Nobile, nel ruolo di ‘inviata nel tempo’ si entra nell’atmosfera e nella mentalità dell’Italia degli anni ’60 e ‘70 per capire cosa accadeva nel paese mentre tutto questo passava sugli schermi delle case di milioni di persone.