Stasera in TV: Torna “PresaDiretta” – con otto appuntamenti su Rai3 Prima puntata sulla ricostruzione post-sisma del Centro Italia
A 4 anni dalla prima scossa un pezzo dell’Italia centrale è ancora in ginocchio e rischia di spopolarsi definitivamente. Le macerie non ancora rimosse del tutto, i cantieri privati e quelli pubblici che non riescono a partire, le imprese che non ce la fanno più, la popolazione sparsa tra hotel, casette e container. I sindaci che denunciano: c’è troppa burocrazia. Ma c’è anche la svolta positiva delle iniziative messe in campo dal nuovo Commissario Straordinario alla Ricostruzione e le novità contenute nel decreto Semplificazione e in quello di Ferragosto che potranno accelerare una ricostruzione mai partita.
E ancora, le mappe di pericolosità sismica, quelle che ci dicono quali aree del Paese sono più o meno a rischio, sono affidabili?
Oggi l’Italia colpita dal sisma aspetta di capire se le misure previste dal Decreto Semplificazioni riusciranno a sbloccare finalmente i cantieri. PresaDiretta è andata a Genova durante la ricostruzione del ponte Morandi, per capire se rappresenta un modello esportabile per le opere pubbliche.
Ma se non siamo riusciti a spendere i soldi stanziati per il sisma in 4 anni, ce la faremo ad affrontare la prova di una Ricostruzione ancora più impegnativa, quella dell’economia nazionale devastata dalla pandemia?