Stasera in tv torna l’appuntamento con The Sense of Beauty
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Stasera in tv torna l’appuntamento con The Sense of Beauty

La falsa bellezza

Stasera in tv torna l’appuntamento con The Sense of Beauty

Nel corso della storia, molti artisti hanno realizzato delle opere false, da Michelangelo a Han Van Meegeren, uno dei più abili falsari del XX secolo. L’attore e scrittore Domenico Frisby compie un’indagine sulla “falsa” bellezza, nel nuovo episodio della serie “The Sense of Beauty”, in onda lunedì 14 ottobre alle 20.25 su Rai 5. Esiste un’azienda svizzera specializzata dove i collezionisti di tutto il mondo portano le loro opere d’arte per farle analizzare e certificare. E purtroppo oltre il 50 per cento delle opere che circolano sul mercato sono un falso o falsamente attribuite.

La bellezza è un concetto astratto, generalmente definita come la qualità di una cosa che viene percepita (specialmente con la vista e l’udito) e che fornisce una sensazione duratura di piacere, significato o soddisfazione.[1][2] La cosa può essere un luogo, un paesaggio, una persona, un essere vivente, un oggetto, un’idea o un’opera d’arte.

È considerata una parte dell’estetica, della cultura, della psicologia sociale, della filosofia e della sociologia. Il suo concetto opposto è la bruttezza.

La bellezza, insieme alla verità e alla bontà, è uno dei trascendentali, che sono spesso considerati i tre concetti fondamentali della comprensione umana.

Va distinto il concetto di “bellezza oggettiva” da quello di “bellezza soggettiva”.

Sebbene in molte culture questi due concetti siano facilmente scindibili, la bellezza oggettiva è l’unica con la quale si possa impostare un discorso concreto. La definizione di concetti non oggettivi porta, infatti, all’influenza su di essi del gusto. Risulta così impossibile discutere su di un argomento, senza essere influenzati dal senso e dal gusto. La bellezza è soggettiva. La bellezza oggettiva è funzione del tempo e alla propria cultura, poiché tali canoni cambiano nel tempo ma restano validi per il periodo indicato. La bellezza comporta la cognizione degli oggetti come aventi una certa armonia intrinseca o estrinseca.

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