Stasera in tv torna l’appuntamento con "Speciale Tg1"
 | 

Stasera in tv torna l’appuntamento con “Speciale Tg1”

L’odissea giuliano-dalmata: dalle foibe all’esodo

Stasera in tv torna l’appuntamento con "Speciale Tg1"

Domenica 9 febbraio alle 23.50 “Speciale Tg1” e Rai Cultura presentano “L’odissea giuliano-dalmata: dalle foibe all’esodo” di Agostino Pozzi. Il 10 febbraio in Italia si celebra il “giorno del ricordo”, rivolto alle vittime delle foibe e alle decine di migliaia di esuli italiani costretti a lasciare l’Istria e la Dalmazia durante e dopo la fine della II guerra mondiale.
Il capitolo più tragico ha inizio nel 1943, in pieno conflitto. Dopo l’8 settembre, sulle tensioni già esistenti tra slavi e italiani, acutizzate dalla politica fascista – il cosiddetto fascismo di confine – impatta la guerra con il suo carico di ferocia e brutalità, che coinvolge anche migliaia di civili. Nell’ottobre 1943, dalle foibe istriane, emerge una prima terribile prova dei massacri: dalla cavità di Vines, vengono estratti decine di corpi, in grande maggioranza italiani, uccisi nel modo più orrendo. È la prima ondata di foibe in un contesto di violente intimidazioni e persecuzioni. Ne seguiranno altre, che spingeranno gli italiani a lasciare la terra e le case dove sono nati e vissuti. Ma come si giunge a tutto questo? Quali sono le tappe fondamentali di un’odissea che si concluderà solo alla metà degli anni 50? A ripercorrerle, con l’aiuto di tre esperti della materia, e la consulenza dello storico Raoul Pupo, è una giovane storica, direttamente dai luoghi più rappresentativi del dramma giuliano-dalmata: da Trieste, snodo cruciale della vicenda, alle foibe di Vines e Basovizza, ai campi di accoglienza dove vengono sistemati, in condizioni spesso di estremo disagio, decine di migliaia di esuli. L’epilogo del racconto si svolge a Trieste, che torna italiana nel 1954.
Venne ricostituita la provincia di Trieste ma l’amministrazione rimase ad un Commissario Generali del Governo per il territorio di Trieste, il primo nominato fu Giovanni Palamara che rimase in carica dal 29 ottobre 1954 al 10 ottobre 1961.
Appuntamento assolutamente da non perdere.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *