Stasera in tv torna l’appuntamento con "Save the Date"
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Stasera in tv torna l’appuntamento con “Save the Date”

Luca Carboni in mostra a Bologna

Stasera in tv torna l’appuntamento con "Save the Date"

Si apre con la mostra di Luca Carboni “Rio Ari O” a cura di Luca Beatrice presso il Museo della Musica di Bologna, il nuovo appuntamento con “Save the Date”, l’agenda culturale di Rai Cultura, in onda venerdì 17 gennaio alle 18.50 in prima visione su Rai 5. In quarant’anni di carriera Luca Carboni ha pubblicato dodici album in studio, un live e diverse raccolte. Ma nel frattempo ha disegnato, dipinto, realizzato istallazioni, raccolto immagini. Per la prima volta sono in mostra più di 50 quadri dell’artista bolognese.
Per la musica colta, in primo piano “Arie per un’eclisse” di Davide Livermore e Paolo Gep Cucco, Opera-musical che racconta il mito di Orfeo ed Euridice, una rilettura moderna del mito in forma immersiva e transmediale.
Ancora musica con Eugenio Finardi e il tour che anticipa l’uscita di un nuovo concept album in primavera. Spazio all’arte con “A Cabinet of Wonders”, un progetto espositivo pensato come omaggio al collezionismo, all’interno dello spazio architettonico rinascimentale di Palazzo Grimani a Venezia.
Obiettivo sul teatro con “Uccellini”, testo di Rosalinda Conti, allestimento Lacasadargilla a Torino e sull’opera con “Giulio Cesare” di Händel a Ravenna, per la regia di Chiara Muti.
In chiusura di puntata Gianrico Carofiglio racconta il suo ultimo libro “Elogio dell’ignoranza e dell’errore”.
Biasimare gli errori e stigmatizzare l’ignoranza sono considerate pratiche virtuose. Necessarie. Ma le cose, forse, non stanno proprio cosí.

Prendendo spunto da aneddoti, dalla scienza, dallo sport, da pensatori come Machiavelli, Montaigne e Sandel, ma anche da Mike Tyson, Bruce Lee e Roger Federer, Gianrico Carofiglio ci racconta la gioia dell’ignoranza consapevole e le fenomenali opportunità che nascono dal riconoscere i nostri errori. Imparando, quando è possibile, a trarne profitto.

Una riflessione inattesa su due parole che non godono di buona fama. Un’allegra celebrazione della nostra umanità.
Raiplay.

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