Centro e limite dell’Europa, confine Sud-Orientale del Vecchio Continente, sull’isola di Creta, situata dove la placca crostale europea si scontra con quella africana, i progenitori dell’uomo hanno lasciato le impronte più antiche. Parte da qui il viaggio alla scoperta delle radici dell’Occidente di “
Sapiens”, una produzione Rai Cultura, in onda sabato 14 dicembre in prima serata su Rai 3. A Creta comincia e finisce l’Europa, un continente che nasce da un mito, quello del rapimento di Europa da parte di Zeus. Il percorso comincia dalla spiaggia di Preveli e prosegue fino al massiccio dello Psiloritis dove il Monte Ida ospita la grotta del santuario di Zeus, uno dei siti più sacri di tutto il mondo occidentale, sede di antichi riti di iniziazione e luogo in cui è stato allevato il padre di tutti gli dèi. Si conclude con i resti della città di Festo dove all’inizio del Novecento archeologi italiani hanno rinvenuto un disco d’argilla, testimonianza di una delle forme di scrittura più antiche e mai decifrato, impresso tramite elementi meccanici e quindi frutto di uno sforzo tecnologico che non si è più ripetuto. E infine, nel margine Nord-Occidentale dell’isola, le impronte lasciate dai progenitori dell’uomo, sei milioni di anni fa, probabilmente le più antiche mai trovate sulla Terra.
La geologia e la geografia dell’Europa, così diverse da quelle degli altri continenti, ne hanno profondamente influenzato la storia: le foreste del Carbonifero sono diventate il carbone della Rivoluzione industriale, l’assenza di metalli pregiati ha portato ai viaggi transoceanici, il clima generoso ha permesso lo sviluppo dell’agricoltura, le coste frastagliate hanno facilitato l’accesso al mare e i numerosi arcipelaghi e fiumi hanno favorito i commerci. Qui sono nati i Neanderthal, si sono forgiati i Sapiens.
La storia del Vecchio Continente, culla delle civiltà.