Stasera in tv torna l’appuntamento con Rock Legends
Simple Minds
Originari della Scozia, il gruppo viene fondato dal cantante Jim Kerr e dal chitarrista Charlie Burchill nel 1977 nello loro città natale, a Glasgow. La scelta del nome fu ispirata dal brano di David Bowie intitolato The Jean Genie, che nel testo contiene la frase «He’s so simple-minded, he can’t drive his module». Ai due, già amici sin dall’infanzia e che in precedenza avevano costituito un gruppo post-punk chiamato “Johnny and the Self Abusers” (e con cui nello stesso anno pubblicarono un unico 45 giri intitolato Saints & Sinners), si uniscono il bassista Derek Forbes, il tastierista Mick MacNeil ed il compagno di scuola e batterista Brian McGee.
Con questa formazione e prodotti da John Leckie per l’etichetta Zoom Records (in seguito Arista Records) nel 1979 pubblicano l’album d’esordio Life in a Day, che si inserisce nel filone della musica elettronica post-punk (e che risente in modo evidente dell’influenza di Bowie, dei Kraftwerk e dei Roxy Music) e che ottiene un discreto successo. La fama del gruppo continua a crescere con i successivi Real to Real Cacophony (1979), Empires and Dance(1980) e Sons and Fascination/Sister Feelings Call del 1981.
Il carisma del frontman (Jim Kerr) e le atmosfere dark delle loro esibizioni dal vivo, contribuiscono in modo sostanziale alla popolarità dell’intero gruppo, che di lì a poco viene notato da Peter Gabriel (soprattutto per il preziosissimo lavoro di Empires and Dance) che li introduce alla Virgin Records e li sceglie come suo gruppo di supporto durante la tournée del 1980.
Un appuntamento da non perdere con l’approfondimento e la scoperta.