Stasera in tv torna l’appuntamento con Passato e Presente
Nicola II, l’ultimo zar
Nicola è un personaggio contraddittorio, schiacciato dalla personalità ingombrante della moglie e da quella ancor più invadente del monaco siberiano Rasputin e, soprattutto, incapace di collocarsi sulla scena politica russa con un ruolo da protagonista, in uno dei momenti più cruciali della sua storia. Dalle iniziali aperture ai bisogni del popolo, passando per la tragica scelta dell’entrata in guerra, fino all’arresto e all’esecuzione che lo vede perire orribilmente insieme alla famiglia, la puntata ripercorre la storia di una delle figure più tragiche della storia mondiale.
Conosciuto nella Chiesa ortodossa russa come “Portatore della Passione”, il suo titolo ufficiale era «Per Grazia di Dio, Imperatore e Autocrate di tutte le Russie» (Божию Милостию, Император и Самодержец Всероссийский, Božiju Milostiju, Imperator i Samoderžec Vserossijskij), zar di Polonia, di Mosca, di Kiev, di Vladimir, di Novgorod, di Kazan’, di Astrachan’ e della Siberia; granduca di Finlandia e di Lituania; erede di Norvegia; signore e sovrano di Iberia, dell’Armenia e del Turkestan; duca dello Schleswig-Holstein, dello Stormarn, di Dithmarschen e dell’Pldenurg».
Nicolaj, appartenente alla grande dinastia dei Romanov, alto 1,73 m, castano con occhi azzurri, considerato attraente in gioventù, sposò, con un iniziale contrasto con i genitori, la bella Alice d’Assia e del Reno, sua cugina di secondo grado, figlia del granduca Luigi IV d’Assia e del Reno e della principessa Alice del Regno Unito, a sua volta figlia della regina Vittoria. Ebbe cinque figli: Ol’ga, Tat’jana, Marija,la celebre Anastasija (insieme chiamate le sorelle “OTMA”, dalle iniziali dei loro nomi) e infine l’erede al trono Aleksej. Fu de facto l’ultimo Imperatore dell’Impero russo.
Appuntamento davvero imperdibile.