Stasera in tv torna l’appuntamento con Passato e Presente
Pio XII e gli ebrei. I nuovi documenti degli archivi vaticani
Come preannunciato un anno prima da Papa Francesco, il 2 marzo 2020 i documenti riguardanti il pontificato di Pio XII, custoditi presso l’Archivio Storico della Segreteria di Stato del Vaticano, sono stati aperti e resi accessibili agli studiosi. Una vicenda approfondita dal professor Matteo Luigi Napolitano e da Paolo Mieli a “Passato e Presente”, in onda sabato 2 marzo alle 20.30 su Rai Storia. Queste nuove carte stanno dimostrando come, dall’emanazione delle leggi razziali e per tutta la durata del secondo conflitto mondiale, gli ebrei italiani ed europei si siano rivolti al Vaticano per chiedere aiuto e come Papa Pacelli, attraverso il suo staff e una fitta rete di contatti tra religiosi e civili, abbia agito incessantemente per tentare di strapparli alla barbarie nazista. I documenti, ora finalmente accessibili, gettano una luce nuova sulla “leggenda nera” che ha avvolto il pontificato di Pio XII, testimoniando l’impegno profuso dalla Santa Sede per salvare ogni essere umano, a prescindere dal colore e dal credo.
Passato e presente è un programma televisivo di divulgazione storica prodotto dalla Rai, in onda dal lunedì al venerdì su Rai 3 in fascia pomeridiana e in replica serale su Rai Storia.
È il successore del programma Il tempo e la storia e si propone di raccontare gli eventi e i personaggi che hanno segnato la storia del mondo, per fornire strumenti di conoscenza del tempo presente.
Passato e presente si differenzia dal suo predecessore introducendo un format che prevede l’interazione tra il conduttore, l’ospite della puntata e tre giovani studenti universitari. Questi ultimi sono stati inseriti nel programma con lo scopo di restituire un’immagine del mondo giovanile diversa dallo stereotipo che vuole i giovani incolti, indolenti e chiusi nel loro mondo virtuale.
Un appuntamento atteso assolutamente da non perdere. Su RaiPlay.