Stasera in tv torna l’appuntamento con L’avversario
Lea Pericoli
La leggendaria tennista Lea Pericoli si racconta a Marco Tardelli in “L’avversario“, il format originale prodotto da Rai Cultura e Stand by me, in onda martedì 7 novembre alle 22.10 su Rai Storia. Il racconto prende il via da Addis Abeba, dove il padre di Lea, grande uomo d’affari, trasferisce la famiglia in seguito alla Guerra d’Etiopia, e dove lei ancora bambina impara a giocare a tennis.
A 17 anni, in vacanza in Versilia, scopre di essere una tennista molto forte e decide di non tornare in Africa per continuare a giocare in Italia, convincendo il padre, uomo all’antica, a perseguire il suo progetto. Da lì comincia una carriera folgorante che la vedrà frequentare i più importanti campi internazionali, ottenendo risultati difficilmente eguagliabili come il titolo di campionessa italiana per 27 volte, record ancora imbattuto.
La fama e l’importanza di Lea Pericoli, però, vanno ben oltre i risultati raggiunti sul campo: riesce ad affermarsi anche e soprattutto come icona di stile, portando la moda nel tennis e trasformando una disciplina che, fino ad allora, aveva visto solo austere gonne bianche sotto il ginocchio, contribuendo a emancipare la figura della donna in un ambito chiuso e ancorato a pregiudizi e luoghi comuni. Con la stessa tenacia ed eleganza con cui Lea combatte i pregiudizi della società benpensante e maschilista dell’epoca, negli anni ’70 lotterà anche contro un tumore, affrontandolo pubblicamente e diventando prima testimonial della ricerca contro il cancro di Umberto Veronesi.
Il racconto di questa incredibile tennista che ha stupito il mondo con la sua femminilità e la sua grinta, si arricchisce con prezioso materiale di repertorio, in parte inedito, come le immagini di Adis Abeba e Nairobi negli anni ’40 o le partite della Pericoli in Italia e all’estero con i suoi gonnellini di pizzi e piume firmati dallo stilista inglese Ted Tinling.