Stasera in tv torna l’appuntamento con L’avversario
Federica Pellegrini. L’atleta e la donna
La ragazza e la donna dietro l’atleta che ha attraversato stagioni difficili, con avversari ben più insidiosi del cronometro, come Laure Manaudou o Katie Ledecky: “L’Avversario “, il programma condotto da Marco Tardelli, in onda martedì 31 ottobre alle 22.10 su Rai Storia, ripercorre la straordinaria carriera sportiva di Federica Pellegrini. Una storia fuori dal comune, cominciata da piccolissima quando inizia a nuotare pur avendo paura di spingersi dove non vede il fondo, sbocciata negli anni dell’adolescenza con l’argento ai Giochi di Atene nel 2004 e proseguita con diciannove medaglie mondiali e due medaglie olimpiche. Sarà proprio dopo quel primo successo olimpico, raggiunto a soli 16 anni, che Federica si troverà ad affrontare le sfide più difficili, non tanto nella competizione quanto dentro sé stessa: bulimia, problemi con il proprio corpo, crisi di panico. Il materiale di repertorio, le gare, le vittorie, ma anche i video della vita pubblica e privata di Federica, contribuiscono a disegnare un ritratto intimo della grande campionessa, ulteriormente arricchito con le testimonianze della mamma Cinzia, una spalla preziosa per Federica e sua sostenitrice fin dagli inizi, e Matteo Giunta, tra gli allenatori più apprezzati nel panorama sportivo italiano, ex coach e ora anche suo marito.
Federica Pellegrini prestò la propria notorietà e immagine per attività benefiche e campagne di sensibilizzazione: l’iniziativa “Mare Pulito” contro l’abbandono dei mozziconi sulle spiagge, la campagna contro il femminicidio “Ferma il Bastardo” e aderì al progetto di lotta contro il doping “I am doping free” promosso dal compagno Filippo Magnini. Fu protagonista di un cortometraggio Telethon per la lotta alla SMA e posò per il calendario Aipi “Masks 2014” e “Masks 2016”, a sostegno dell’Associazione Ipertensione Polmonare Italiana ONLUS.
Appuntamento da non perdere con l’approfondimento di una figura chiave del nostro sport, una campionessa sotto tutti gli aspetti, agonistici e umani.